India, storia della
Francesco Tuccari
La democrazia più popolosa del mondo
Sede di antichissime civiltà, l'India è stata per gran parte della sua storia un paese profondamente frammentato e continuamente [...] e da un esodo di enormi proporzioni tra i due nuovi Stati. In questo quadro Gandhi fu assassinato il 30 gennaio 1948 da un nazionalista indù che si opponeva alla sua politica di conciliazione tra le due comunità.
L'India di Nehru
L'India giunta all ...
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Iugoslavia, Repubblica federale di
Stato costituito nell’apr. 1992 come federazione tra le repubbliche della Serbia (comprendente le due regioni autonome del Kosovo e della Voivodina) e del Montenegro. [...] serbi in Kosovo e l’apertura di un nuovo fronte di crisi che lo stesso Milošević aveva contribuito a creare fomentando il nazionalismo dei serbi kosovari e cancellando già dal 1990 l’autonomia di quella regione. Nei primi mesi del 1998 i massacri tra ...
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Angola
Stato dell’Africa sudoccidentale. Popolato da antenati dei pigmei e khoisan, dal 1° millennio a.C. il territorio dell’od. A. conobbe lo sviluppo di agricoltura e metallurgia del ferro nel contesto [...] popular de libertação de Angola), radicato intorno alla capitale, Luanda. Di impostazione marxista-leninista, sosteneva l’unione fra nazionalismo e lotta di classe. Più tardi fu costituita l’UNITA (União nacional de independéncia total de Angola), di ...
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Tanzania
Stato dell’Africa orientale, sorto nel 1964 dall’unione tra il Tanganica e l’isola di Zanzibar. Abitato da oltre 120 gruppi etnici – linguisticamente unificati dall’uso dello swahili (➔ Swahili) [...] corso della Prima guerra mondiale (1916), il Tanganica fu loro assegnato in mandato dalla Lega delle Nazioni (1920). Il nazionalismo anticoloniale fu egemonizzato dalla Tanganyika African national union (TANU), guidata dal 1954 da J.K.B. Nyerere, che ...
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Repubblica già appartenente alla Iugoslavia, proclamata indipendente nel 1991. Confina a N con la Slovenia e l’Ungheria, a E con la Serbia, a S con la Bosnia, a O si affaccia all’Adriatico.
Il territorio [...] (ca. 300.000 in totale al 1999), ha fatto ritorno alle proprie case, limitata nel suo diritto al rimpatrio dalla politica nazionalista perseguita nel corso degli anni 1990 dal defunto presidente F. Tudjiman. A questi fattori si è aggiunta una sia pur ...
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Ghana, Repubblica del
Stato dell’Africa occid., affacciato sull’Atlantico. Noto in epoca coloniale come Costa d’Oro. Attraversato dal fiume Volta e caratterizzato da savane a N e foreste a S, il G. è [...] di J. Atta Mills, dell’NDC (2008). In un sistema tendenzialmente bipartitico, con un buon equilibrio fra logiche nazionali e interessi etnico-regionali, il G. è andato consolidandosi come una delle più solide democrazie subsahariane, sostenuto anche ...
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Damasco
Capitale della Siria. Sorta al centro di un’oasi fertilissima, a S-E dell’Antilibano, è già attestata all’inizio del 2° millennio a.C., nei testi egiziani di esecrazione e nelle lettere di Mari, [...] di una numerosa comunità cristiana ed ebraica. All’inizio del sec. 20°, D. divenne uno dei centri principali del nazionalismo arabo, prima antiturco, poi antioccidentale. Il tentativo di Faysal ibn Husain (➔ Faysal I) d’instaurarvi un regno arabo ...
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Indiana, Unione
Alberta Migliaccio
Pulapre Balakrishnan
Emma Ansovini
(App. III, i, p. 853; IV, ii, p. 163; V, ii, p. 641; v. India, XIX, p. 1; App. I, p. 724; II, ii, p. 15)
Oltre mezzo secolo dopo [...] strutturali di crisi, in una certa misura costitutivi, del compromesso sul quale l'India ha costruito la propria identità nazionale, un'identità, nonostante l'originaria divisione su base religiosa con il Pakistan, fondata su una forma di laicismo ...
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URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] , riesce ad avere un peso teorico rilevante nei suoi pochi mesi di vita. Il Proletkul’t dà vita a pubblicazioni nazionali e locali, tra cui Proletarskaja kul´tura («La cultura proletaria»). Nel 1919 sorge la Casa editrice di Stato, che prende ...
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(v. bosnia, VII, p. 551; erzegovina, XIV, p. 282; bosnia erzegovina, App. II, i, p. 441; III, i, p. 255; iugoslavia, App. IV, ii, p. 275; V, iii, p. 86)
Geografia umana ed economica
Popolazione
La Repubblica [...] quindi solo una guerra fra eserciti regolari o tra truppe non regolari per la conquista di territori: fra i nazionalisti prevalse la volontà di rendere le aree conquistate etnicamente omogenee con la conseguenza che la violenza si diresse in maniera ...
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nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...