I partiti politici
Alessandro Pizzorno
Già fra i membri dei parlamenti inglesi dello scorcio del Seicento, alcuni si dicevano appartenere ai whigs (in genere proprietari terrieri o a questi legati); [...] e la persistenza delle divisioni etniche che ne derivarono, impedirono l’affermarsi di una solidarietà di classe a livello nazionale.
2. Altra circostanza che modificò la funzione dei partiti fu l’espansione dell’intervento dello Stato nel campo ...
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Vedi Thailandia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Thailandia, fino al 1939 Siam, è l’unico stato del sud-est asiatico a non aver subito la colonizzazione da parte delle potenze occidentali. [...] a cinque anni di carcere per la pubblicazione telematica di contenuti falsi o tendenziosi che mettano a rischio la sicurezza nazionale, pubblica o individuale.
Economia
Tra il 1990 e il 1996 la Thailandia visse una forte crescita, pari in media all ...
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Vedi Cina dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Cina, formalmente Repubblica Popolare Cinese (Rpc), è ormai riconosciuta come la potenza in maggiore ascesa a livello internazionale, sia sotto [...] del partito che si compie la carriera dei funzionari pubblici e dei leader, eletti non dalla popolazione cinese, ma dal Congresso nazionale del Pcc che ha luogo ogni cinque anni. L’organo principale del Pcc è il Comitato centrale, che si riunisce in ...
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Vedi Serbia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Serbia è un paese balcanico, ultimo prodotto di un periodo di guerre che ne ha segnato il destino e l’esistenza durante l’intero arco degli [...] Serbia europea (Zes) e dal Partito socialista (Sps), sostenuto da una esigua maggioranza di 128 seggi su 250. Il nazionalista Partito radicale (Srs), che si oppone all’ingresso in Europa, resta tuttavia la seconda formazione per forza elettorale nel ...
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COSTANZI, Edoardo
Renato Monteleone
Nacque il 14 agosto 1864 a Vermiglio, paese della Val di Sole nel Trentino, da Edoardo, guardia di polizia, e Anna Briani. Fu costretto dalle modeste condizioni finanziarie [...] , dedicata alla celebrazione di C. Battisti.
Nel dopoguerra, dopo una breve e piuttosto sorprendente collaborazione all'Idea nazionale, rientrò a Trento e sul finire del 1920 aderì al partito socialista locale, di ispirazione battistiana, assumendo ...
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di Gianfranco Pasquino
È impossibile definire e analizzare la d. senza, al contempo, definire, in sé e per contrasto, la sinistra e analizzarla nelle sue differenze rispetto alla destra. È quanto hanno [...] d. ha tentato di caratterizzarsi come nuova facendo leva su temi identitari, intesi al recupero di una tradizione nazionale, spesso in opposizione alla costruzione europea, e con richiami populistici di contro a regimi democratici ritenuti, se non ...
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Regimi politici
Adriano Pappalardo
sommario: 1. Introduzione. 2. Regimi non democratici: a) autoritarismi; b) totalitarismo e post-totalitarismi; c) sultanismo. 3. Democrazie. 4. Rendimento politico [...] di questa fatta fanno passare in secondo piano le differenze fra sottotipi di destra e di sinistra, come il nazionalismo nazista di contro all'internazionalismo comunista, la convivenza del regime con un'economia capitalistica o pianificata, e l ...
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Vedi Venezuela dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La storia del Venezuela e dei suoi rapporti col mondo è profondamente condizionata dal petrolio, di cui è tra i maggiori produttori ed esportatori [...] volta nella sua storia esprime l’esplicita ambizione del Venezuela a guidare un fronte di paesi uniti da una forte pulsione nazionalista e da una ancor più radicale ostilità agli Stati Uniti e ai loro alleati occidentali, non solo in America Latina ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] della Costa d'Oro (Ghana dopo il 1956), e Jomo Kenyatta (c. 1889-1978) del Kenya; c'erano inoltre il vecchio nazionalista della Sierra Leone I.T.A. Wallace-Johnson (1895-1965) e una forte presenza nigeriana. In questo congresso di Manchester emersero ...
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di Loris Zanatta
Vista da lontano, l’America Latina gode di ottima salute. Merita perciò l’aura di regione emergente che da tempo l’avvolge. Nemmeno la tremenda crisi che da anni ha messo in ginocchio [...] , e la sacra autonomia di cui gode in Brasile Petrobras. E ce n’è uno ancora più vasto tra la ricetta nazionalista che i Kirchner hanno riportato in auge in Argentina e l’insofferenza che nei suoi confronti palesa l’Uruguay, tentato dal negoziare ...
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nazionalista
s. m. e f. e agg. [der. di nazionale, sull’esempio del fr. nationaliste (cfr. anche l’ingl. nationalist)] (pl. m. -i). – Esponente, seguace e fautore del nazionalismo, sia come sentimento, sia come ideologia, movimento politico...
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...