Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione detta [...] popolari. È questo il caso del fascismo in Italia e, dopo la crisi della repubblica di Weimar, del regime nazionalsocialista. Nei regimi liberali e democratici il movimento operaio e sindacale, soprattutto a partire dagli anni 1930, tese a stabilire ...
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VIENNA (XXXV, p. 317)
Lucio GAMBI
Pietro MARAVIGNA
Ludovico GEYMONAT
Negli anni precedenti la seconda Guerra mondiale la città non ha avuto un forte sviluppo edilizio: solo il quartiere Favoriten (X [...] fra Ciano e Ribbentrop per la controversia magiaro-romena (incontro del Belvedere, agosto 1940).
Inoltre la politica nazionalsocialista feriva il sentimento cattolico della popolazione. A pochi mesi dall'Anschluss, l'arcivescovo di Vienna, cardinale ...
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Tedesca, letteratura di lingua
Antonella Gargano
Chi voglia ricostruire un possibile profilo del panorama letterario di lingua tedesca nell'arco di tempo successivo alla data limite del 1989, non può [...] con il passato, con la storia più recente dei quarantdi Stato socialista, ma anche con gli anni più lontani del nazionalsocialismo.
E però, se è vero che la città costituisce più che lo sfondo il soggetto privilegiato della letteratura successiva al ...
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OPERAIO, MOVIMENTO
Rodolfo Mondolfo
. È il grande fatto storico (essenziale allo sviluppo della civiltà moderna) dell'azione multifome svolta dai lavoratori salariati (proletariato) per la difesa dei [...] ) dalla Federazione sindacale internazionale, la cui direzione, più tardi, è trasferita a Berlino, fino alla rivoluzione nazionalsocialista (1933). Questa, con la nuova legge del gennaio 1934, inserisce il sindacalismo in un ordinamento corporativo ...
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Confini e superficie. - Dopo la guerra del Chaco i confini tra la Bolivia e il Paraguay sono stati fissati (v. cartina) da un collegio arbitrale, secondo quanto era stato previsto dal trattato di pace [...] continente; solo dopo le garanzie date, fra l'altro allontanando dal governo il Paz e altri fautori della Germania nazionalsocialista, il riconoscimento delle altre repubbliche e del Regno Unito venne concesso nel giugno 1944. Nel luglio, tra gravi ...
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OLDEMBURGO (ted. Oldenburg; A. T., 53-54-55)
Arrigo LORENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Uno degli stati polimerici della repubblica federale germanica, granducato sino al 1918; consta di territorî (Landesteile) [...] dal 1900, abdicò nel 1918; lo stato libero di Oldemburgo ebbe una costituzione nel 1919. Nel 1932 aderì al movimento nazionalsocialista.
Bibl.: Oldenburgisches Urkundenbuch, a cura di D. Kohl e G. Rüthining, voll. 4, Oldemburgo 1914-28; G. Rüthining ...
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Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] qualsiasi insetto nocivo la maledetta società capitalistica"; analogamente, per Hitler, la missione storica della rivoluzione nazionalsocialista era quella di impedire la "bolscevizzazione ebraica del mondo" annientando i "focolai di infezione".
Il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Heidegger ha lasciato il suo segno indelebile su tutto il pensiero contemporaneo ponendo [...] . Nel 1933 assume il Rettorato (con un discorso su L’autoaffermazione dell’Università tedesca) e aderisce al Partito nazionalsocialista. Resterà in carica meno di un anno.
Caduto il regime, viene interdetto (fino al 1949) dall’insegnamento. Nel ...
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Diana-Urania Galetta
Abstract
Viene esaminata la struttura e la funzione del principio di proporzionalità sia con riguardo alla sua origine nel diritto tedesco, che con riguardo ai suoi importanti sviluppi [...] pienamente quale canone valutativo solo dopo il 1945: a seguito, cioè, dell’esperienza totalitaria dello Stato nazionalsocialista. L’osservanza di questo terzo parametro implica, infatti, in estrema sintesi, che la misura adottata dai pubblici ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] . Rivendicando tale decisione al giudice – e sostenendo che non fosse «esempio da imitare» il «sistema nazionalsocialista tedesco», che privilegiava la volontà politica rispetto alla lettera della legge, richiamando invece la dottrina di vecchi ...
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nazionalsocialista
agg. e s. m. e f. [dal ted. Nationalsozialist] (pl. m. -i). – Che si ispira ai principî del nazionalsocialismo, o li attua concretamente. In partic., partito n., partito tedesco costituito a Monaco di Baviera nell’aprile...
nazionalsocialismo
s. m. [comp. di nazionale e socialismo, calco del ted. Nationalsozialismus]. – Complesso ideologico (comunem. noto nella forma abbreviata nazismo) elaborato in Germania soprattutto da A. Hitler, e divenuto, con la presa...