Governo
Giovanni Bognetti
I termini 'esecutivo' e 'governo' nel linguaggio della scienza giuridica e politologica
Il termine 'governo' è attualmente adoperato dalla dottrina giuridico-costituzionalistica [...] assolutamente freni interni capaci di contenere l'esercizio arbitrario del potere di imperio dello Stato.
Nello Stato nazionalsocialista - che spinse all'estremo taluni caratteri già prefigurati dal fascismo italiano - il capo dello Stato, o Führer ...
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In generale, conformità del comportamento a una norma, ritenuta a sua volta giusta sulla base di parametri normativi e criteri di valutazione che attingono a sfere diverse: la morale, il diritto, la politica, [...] , un’etica ritagliata su ciò che la comunità di popolo considera giusto e buono. La legislazione della Germania nazionalsocialista attinge a questa visione.
Il secondo dopoguerra segna una svolta fondamentale nella visione della g.; sono due, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Conflitto sociale
Antonio Cardini
L’argomento del conflitto sociale venne affrontato in termini di ‘italianità’ da un orientamento, una ‘scuola’, poi dimenticata, ma che ebbe a metà dell’Ottocento un [...] la via dei piani quinquennali sovietici; ma soprattutto si cercava la terza via corporativa e persino l’economia ‘diretta’ nazionalsocialista.
Un esempio di queste elucubrazioni per risolvere il conflitto sociale era dato da Giuseppe Bruguier che sul ...
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STATISTICA
Luigi GALVANI
Corrado GINI
Ugo GIUSTI
Riccardo BACHI
. Secondo l'opinione più reputata il termine statistica deriva dall'italiano stato, statista, di uso comune presso i politici italiani [...] e pratiche della statistica municipale. Il Verband, compreso ora nella nuova organizzazione comunale creata dal governo nazionalsocialista nel 1934, pubblica regolarmente lo Statistisches Jahrbuch deutscher Städte, fondato dal Neefe. In Gran Bretagna ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] la Propyläen-Weltgeschichte (nella sua edizione curata da Walter Goetz, non già nel rifacimento imposto dal regime nazionalsocialista), e altre meno articolate ma sostanzialmente analoghe, come la Histoire générale fondata da Gustave Glotz e la ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] contemporanea. Essa trae origine dalla cosiddetta Scuola di Francoforte dove, negli anni che precedettero l'avvento del nazionalsocialismo, un gruppo di studiosi aveva fondato l'Institut für Sozialforschung con l'ambiziosa intenzione di sviluppare un ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] ma quotidianamente insidiata da sinistra e da destra e troppo presto precipitata, per autodissolvimento, nelle braccia del regime nazionalsocialista).
Certo, da un punto di vista cronologico, anche la reine Rechtslehre si inscrive in pieno nel XX ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] , che raggruppava insieme datori di lavoro e lavoratori.
Ideologicamente ispirata a questi principî fu anche l'esperienza nazionalsocialista, peraltro assai diversa sul piano istituzionale. In Germania tutti i vecchi sindacati vennero soppressi e non ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] la responsabilità dei drammatici errori nell'evoluzione della storia tedesca, culminati nel 1933 nella presa di potere nazionalsocialista, vada attribuita in primo luogo alla borghesia. Essa non avrebbe conquistato, né socialmente né politicamente ...
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CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] (1918-1933). Qui la crisi più drastica colpisce l'ambito politico-istituzionale con l'istaurazione della dittatura nazionalsocialista e la distorsione coatta dei valori normativi dominanti in direzione del razzismo e dell'etnocentrismo nazionalistico ...
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nazionalsocialista
agg. e s. m. e f. [dal ted. Nationalsozialist] (pl. m. -i). – Che si ispira ai principî del nazionalsocialismo, o li attua concretamente. In partic., partito n., partito tedesco costituito a Monaco di Baviera nell’aprile...
nazionalsocialismo
s. m. [comp. di nazionale e socialismo, calco del ted. Nationalsozialismus]. – Complesso ideologico (comunem. noto nella forma abbreviata nazismo) elaborato in Germania soprattutto da A. Hitler, e divenuto, con la presa...