Sionismo
Vittorio Dan Segre
Terminologia
Il termine 'sionismo', coniato da Nathan Birnbaum, si ricollega con Sion, uno dei nomi biblici di Gerusalemme. Dal punto di vista religioso e letterario esso [...] del mondo arabo. La realizzazione dello Stato ha tolto il principale scopo politico al sionismo; la sconfitta del nazismo, del comunismo, il processo di crescente assimilazione degli israeliti della diaspora, la diminuzione del pericolo antisemita lo ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] in modo decisivo a battere gli imperi centrali a carattere autoritario nella Prima guerra mondiale, a distruggere nazismo e fascismo europeo e imperialismo giapponese nella Seconda guerra mondiale, e infine a provocare il crollo del comunismo ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] Agudat Israel. Successivamente, dopo l'attenuazione delle istanze più radicali e antisioniste in seguito all'avvento del nazismo in Germania e all'intensificarsi dell'emigrazione ebraica in Palestina, Agudat Israel si scisse e diede vita al ...
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Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] ebraica, che alla fine del conflitto era circa il 10% del totale, nel 1931 era salita al 17%; dopo l'avvento del nazismo in Germania l'afflusso di immigrati subì una forte accelerazione e alla fine degli anni Trenta gli ebrei erano divenuti circa il ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] l’allocuzione del cardinale Schuster in duomo, che parlò della «nuova eresia nordica», attaccando quindi con nettezza il nazismo sulla linea del pontefice, e successivamente, nel dicembre, con un forte intervento del cardinale di Bologna, Nasalli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] consenso incondizionato ma, dopo tutto, generico. Ora, in un contesto di intesa crescente fra fascismo e nazismo,
si doveva sottoscrivere un disegno politico il quale, anche ideologicamente, cominciava ad acquistare contorni definiti, arricchendosi ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...]
La storia del marxismo teorico del XX secolo pone lo studioso di fronte a una serie di eventi brutali. L'avvento del nazismo in Germania, del fascismo in Italia e dello stalinismo in Unione Sovietica, segna, per un ampio arco di anni, la morte del ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] la società, che sembrava la tendenza del futuro negli anni trenta con il fascismo e, in modo più specifico, con il nazismo, è stata sconfitta e la versione stalinista del leninismo è stata screditata e si trova ad affrontare una crisi profonda. Molte ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] dei paesi postcomunisti è spesso paragonata a quella della Repubblica di Weimar, alla vigilia dell'avvento del nazismo. In effetti è possibile riscontrare nella situazione postcomunista alcuni fenomeni analoghi, anche se meno consistenti: lo stato ...
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nazismo
s. m. [der. di Nazi, abbrev. ted. di Nationalsozialist «nazionalsocialista», adoperata poi anche in altre lingue]. – Forma abbreviata per nazionalsocialismo, con riferimento al regime dittatoriale instaurato in Germania da A. Hitler...
criptonazismo
(cripto-nazismo), s. m. Adesione dissimulata a ideali o metodi di stampo nazista. ◆ Nessuno pare accorgersi del paradosso per il quale l’accusa di cripto-nazismo viene agitata proprio da una Serbia che, insieme alla Croazia,...