Teatro
Dominique Fernandez
sommario: 1. La fine di un'epoca. 2. Pirandello apre la crisi del teatro drammatico. 3. Brecht impone il teatro epico. 4. Parentesi sull'Ottobre teatrale. 5. Il teatro dell'assurdo. [...] le loro opere in un paese che non è il loro.
a) Germania
L'influenza di Brecht e l'orrore della tragedia nazista spiegano il predominio del teatro politico. P. Weiss, nato nel 1916 nei pressi di Berlino e diventato cittadino svedese, si è fatto ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] i superstiti vennero ammassati in appositi campi di lavoro che, in realtà, erano centri di uccisione (Totungsanstalten). Lo Stato nazista si trasformò in una colossale industria della morte in quanto tutte le sue strutture, militari e civili, furono ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] evidenza il carattere di crociata che i cristiani, sulle orme di Gregorio VII, erano chiamati a condurre contro il paganesimo nazista e l’ateismo comunista in quel frangente storico alleati nel distruggere la fragile Polonia: «Tempo di crociata è il ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] e di espressione considerando reati opinioni che neghino fatti storici, come lo sterminio degli ebrei da parte dei nazisti; per tutelare soggetti deboli, come embrioni, feti o nascituri, si possono proibire aborti o pratiche sia procreative sia ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] forma e uno stadio particolari della dittatura moderna, il suo uso si modifica con la fine dei regimi fascista e nazista. Ma esso viene sempre più rimesso in discussione soprattutto a partire dalla morte di Stalin (1953), con il conseguente processo ...
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La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] il Codice di Norimberga, formulato dopo la sentenza emessa nel 1947, al termine del processo contro i medici nazisti responsabili di esperimenti condotti su donne, bambini e maschi adulti. Esso stabilisce che nessuna sperimentazione sull 'uomo possa ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] di Mons. Costantino Babini, a cura di S. Ridolfi, E. Minardi, Faenza 1988.
88 M. Sanfilippo, Scalabriniani veneti nella Germania nazista, in Emigranti a passo romano. Operai dell’Alto Veneto e Friuli nella Germania hitleriana, a cura di M. Fincardi ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] tra due secoli e due idee".
Anche Hitler, e con lui in specie Goebbels, affermò che l'avvento al potere dei nazisti costituiva una "rivoluzione nazionale". Senonché il nucleo di essa era individuato non già, come nel fascismo italiano, nell'ideologia ...
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Lo sport nel cinema e nella fiction televisiva
Claudio Bisoni
L'incontro tra cinema e sport a fine Ottocento
"… e ci si è dati allo sport con sacro furore". Queste parole scritte a metà degli anni Venti [...] tempi all'inferno (1961) di Zoltan Fabri. La stessa idea è ripresa nel 1981 da John Huston in Fuga per la vittoria, dove tra nazisti e prigionieri si gioca una partita in cui è in palio la vita. Le riprese del film sono affidate a Robert Riger nell ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] ’enciclica Mit brennender Sorge Pio XI avesse condannato il razzismo nazista, ma – è stato notato – senza alcun riferimento esplicito inverno più lungo. 1943-44: Pio XII, gli ebrei e i nazisti a Roma, Roma-Bari 2008.
49 Per il riemergere o persistere ...
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nazista
s. m. e f. e agg. [v. nazismo] (pl. m. -i). – Forma accorciata per nazionalsocialista, usata comunem. con tono polemico per indicare non solo chi fu esponente o fautore del nazionalsocialismo, ma anche chi tuttora ne condivida o esalti...
nazistico
nazìstico agg. (pl. m. -ci), non com. – Del nazismo, dei nazisti (propriam. forma accorciata per nazionalsocialistico): la Germania n.; le dottrine n.; e in espressioni spreg. o polemiche: metodi n.; concezioni aberranti e nazistiche.