BAFFO, Giorgio
Gian Franco Torcellan
Ultimo rappresentante di una modesta famiglia del patriziato veneziano detto di toga, nato a Venezia da Giannandrea e da Chiara Querini il 1° agosto 1694, il B. [...] talmente diffusa, e con tanta fortuna, che il Labia se ne lagnava pubblicamente in alcuni suoi duri versi come ulteriore prova della soneti grassi e butirosi, / Per divertir le done e i so' morosi"), e in talune occasioni egli seppe anche dare alla ...
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ARTALE, Giuseppe
Franco Croce
Nacque nel 1628, a Catania, come si deduce dal suo testamento rinvenuto e pubblicato da U. Prota Giurleo.
Di famiglia nobile, che si vantava di discendere da un don Tristano [...] intonazione pessimistica dell'Alloro fruttuoso: egli domanda tregua alle disgrazie che lo colpiscono, non perché ne sia vmto, ma perché esse sono inutili: "è van per me che non so ceder mai 1 rinforzarsi le pene una con una" (son. Chiede pace a' suoi ...
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La versificazione è l’insieme di norme e consuetudini che presiedono alla produzione del verso, unità metrica fondamentale tanto nei sistemi quantitativi (tipicamente, quelli delle letterature classiche [...] – nelle laude di Iacopone da Todi. L’accentuata ritmicità ne fa un verso idoneo alla poesia per musica (celebre è l ’aria di Cherubino nelle Nozze di Figaro di Mozart: «Non so piú cosa són, cosa fáccio»). È presente nelle sperimentazioni metriche ...
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di Sergio Bozzola
La sinalefe (gr. synaliphé, comp. di syn- «insieme» e aléiphein «ungere, rendere scorrevole») è il fenomeno metrico (➔ metrica e lingua) per cui la ➔ sillaba finale a uscita vocalica [...] virgola. Così, nell’esempio ariostesco che segue:
(2) Prima che più io ne parli, io vo’ in Olanda (Ludovico Ariosto, Orl. fur. IX, ottava separatamente, come pa.u.ro.so, vengono invece prodotte insieme, come pau.ro.so.
Il fenomeno spesso si verifica ...
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Manzoni, Alessandro
Emanuela Bufacchi
L’unità della lingua italiana attraverso il romanzo
Vissuto nella grande stagione del romanticismo ottocentesco, Alessandro Manzoni è uno dei nostri più importanti [...] sue opere più importanti, trasferendo nelle poesie, nelle tragedie e infine ne I promessi sposi, la sua fede religiosa, l’impegno civile e in quegli anni aveva indirizzato i suoi interessi:
«Non so se sto per dire qualcosa di contrario alle idee ...
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CAPILUPI, Lelio
Claudio Mutini
Nacque a Mantova nel 1497 da Benedetto, segretario di Isabella d'Este e benemerito raccoglitore di codici che costituiranno il patrimonio della famiglia, e da Taddea dei [...] lavorar per me et eran molto belle, sicché non accade che per me si disciplini. So ben che madama illustrissima dirà che son pazzo et troppo sensuale, ma se ne riderà et non vorrà disciplinarsi per me et farà bene et prudentemente, havendo io homai ...
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L’epifonema (dal gr. epíphō´nēma «voce aggiunta», composto da epí «su, sopra» e phōnē´ «voce») è una figura retorica che consiste in un’espressione sentenziosa, di tenore universale, posta di solito a [...] detto memorabile»), all’esempio e all’aneddoto: se ne distingue per la sua collocazione alla fine di un più vera ragione è di chi tace.
Il canto che singhiozza è un canto di pace
(“So l’ora in cui la faccia più impassibile”,
in Ossi di seppia, vv. 7-8 ...
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Rodari, Gianni
Anna Antoniazzi
Il potere della fantasia
Autore ironico e originale, Gianni Rodari non solo ha divertito generazioni di bambini, ma li ha aiutati a credere nella possibilità di realizzare [...] viva, dotata di personalità e di tanti desideri da realizzare: «Io so che un giorno l’ascensore / al quarto piano non si fermerà lui. Così, intenzionato a imparare a camminare in avanti, se ne va per il mondo in cerca di fortuna e, benché tutti ...
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Catullo, Gaio Valerio
Massimo Di Marco
Il poeta latino dell'«odio e amo»
Catullo è un poeta colto e raffinato, i cui gusti furono fortemente influenzati dai modelli greci. Ma è soprattutto il poeta [...] due versi di un'asciuttezza straordinaria: "Odio e amo. Forse mi chiedi come mi sia possibile. Non lo so, ma sento che accade e me ne tormento". La lucida distinzione tra la passione fisica, che resta intensa nonostante i tradimenti, e il vero amore ...
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Parazzoli, Ferruccio. - Scrittore italiano (n. Roma 1935). Attivo per anni nell’editoria, ha diretto dal 1983 al 1993 la collana degli “Oscar” Mondadori. È autore di numerosi saggi, racconti e romanzi, [...] profane dal Nuovo Testamento (1996), Nessuno muore (2001), Quanto so di Anna (2007), Altare della patria (2011), Il vecchio che guardava tramontare i tramonti (2013), Né potere né gloria (2014), Infinita commedia (2015), Amici per paura (2017 ...
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non so che
‹non so kké› locuz. usata come pron. o come s. m. – Espressione che, seguita da una particolare determinazione, indica qualche cosa di indefinito, un sentimento o un’impressione difficilmente esprimibile o precisabile: ne’ mirabili...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...