Scrittore serbo (Tuzla 1910 - Belgrado 1982). Partecipò alla guerra di liberazione; fu poi prof. di filosofia nell'univ. di Sarajevo. Dopo racconti (Prva četa "La prima schiera", 1950; Tudja zemlja "Terra [...] straniera", 1962) e romanzi (Tamnica "Prigione", 1961; Magla i mjesečina "Nebbia e chiaro di luna", 1965) dedicati alla guerra, diede la sua opera maggiore con il romanzo Derviš i smrt (1966; trad. it. Il derviscio e la morte, 1983), meditazione sul ...
Leggi Tutto
Poeta turco (İstanbul 1867 - ivi 1915). La sua produzione lirica, ispirata a modelli romantici e decadentistici francesi, si espresse sia nel verso quantitativo tradizionale turco, sia in quello sillabico [...] ritmato. Spirito indipendente, amante della libertà e del progresso (famosa la sua poesia Sīs "Nebbia", 1901, contro il dispotismo del sultano), T. seppe modernizzare la poesia turca trattando anche argomenti sociali, religiosi e filosofici (Rubāb-i ...
Leggi Tutto
FONTANA, Salvatore
Laura Mocci
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore, che, figlio di Pietro, nacque a Venezia (Baglione, 1639) e fu attivo a Roma, dove è attestata la sua presenza dal nono [...] XVI secolo.
Annoverato fra gli allievi "esteri" del Cavalier d'Arpino dal Lanzi (1818), il F. è considerato un probabile alunno di C. Nebbia dallo Zuccari (1992, p. 44) che, per l'arrivo del F. a Roma, ipotizza un contatto con G. Muziano: il pittore ...
Leggi Tutto
GERANZANI, Cornelio
Barbara Musetti
Nacque a Genova il 23 marzo 1880 da Cesare e Matilde Bianchetti, originari di San Mauro Torinese. Abbandonò gli studi alla vigilia della laurea in giurisprudenza, [...] Natura morta della Galleria d'arte moderna di Genova, in Buona caccia e in Natura morta: astice e pesci, del 1935 circa (Nebbia, 1956, tavv. XIV s.), come anche nelle Murene del 1936 (Belsito Prini, ripr. p. 17). Sempre nel 1934 allestì una personale ...
Leggi Tutto
Fisico (Galway, Irlanda, 1868 - Oxford 1957). Entrato nel 1895 al Trinity College di Cambridge, divenne assistente di J. J. Thomson al Cavendish laboratory. Dal 1900 prof. di fisica sperimentale all'univ. [...] di Oxford. Nel 1897 ideò il metodo delle gocce in caduta (all'interno di una camera a nebbia) che gli consentì di eseguire, in collaborazione con Thomson, la prima valutazione diretta della carica dell'elettrone. Nel 1901 scoprì che le molecole di ...
Leggi Tutto
Fisico inglese (Londra 1897 - ivi 1974). Prof. di fisica nel Birkbeck College di Londra, nell'univ. di Manchester dal 1937 e dal 1953 nell'Imperial College of Science di Londra. Dal 1933 membro della Royal [...] di Londra. Dal 1965 socio straniero dei Lincei. Ha realizzato, in collaborazione con G. Occhialini, la camera a nebbia comandata da contatori in coincidenza, con la quale sono stati ottenuti importanti risultati nello studio dei raggi cosmici. Autore ...
Leggi Tutto
Attore italiano (Livorno 1904 - Roma 1974); esordì sulle scene nel 1927, recitando poi con T. Pavlova; nel 1934 passò al cinema dove si rese popolare interpretando asciutte figure di militari: Squadrone [...] L'assedio dell'Alcazar (1940); Bengasi (1942). Tra gli altri suoi film più noti: Giuseppe Verdi (1938); Fari nella nebbia (1941); Un colpo di pistola (1942); Casa Ricordi (1954); Era di venerdì 17 (1956); Il mattatore (1960). Tornato saltuariamente ...
Leggi Tutto
Scrittore e giornalista italiano (Piediluco 1888 - Roma 1965); nel periodo fra le due guerre si occupò di critica letteraria su L'Idea nazionale e poi su La Tribuna; nel secondo dopoguerra, di critica [...] romanzi (Capogiro, 1932; La donna segreta, 1934; Clara fra i lupi, 1939; Controvento, 1952; Donna sola, 1954; Nebbia bassa, 1958) tendono a sfumare in toni sensualmente patetici il motivo pirandelliano della incomunicabilità degli affetti e della ...
Leggi Tutto
Scrittore e regista iraniano (Shiraz 1922 - Sussex 2023). Noto soprattutto per la trentina di racconti contenuti nelle quattro raccolte Āzar māh-e ākhar-e pā´iz ("Azar, l'ultimo mese d'autunno", 1948), [...] -e sāyè ("Caccia alle ombre", 1955), Giuy o divār o teshnè ("Ruscello muro e sete", 1967) e Madd o mah ("Marea e nebbia", 1969), è anche autore del romanzo Asrār-e ganǧ-e darrè-ye genni ("I segreti del tesoro della valle incantata", 1974). Nella sua ...
Leggi Tutto
Scrittore ungherese (Szentgotthárd 1906 - Budapest 1980), giornalista, collaboratore di riviste cattoliche. Nelle sue novelle e nei suoi romanzi (Pókháló "Ragnatela", 1929; Szienai legenda "Leggenda di [...] Az emberélet útjának felèig "Fino alla metà del cammino della vita umana", 1942; Emberek a ködben "Uomini nella nebbia", 1943; Széchényi kapitány "Il capitano Széchényi", 1943; A látogató "Il visitatore", 1960), rievocò con sensibilità lo spirito di ...
Leggi Tutto
nebbia
nébbia s. f. [lat. nĕbŭla]. – 1. Ammasso di goccioline d’acqua aventi diametro di qualche millesimo di millimetro, e quindi leggerissime, che si formano in prossimità del suolo o sopra il mare e i laghi o lungo i fiumi per condensazione...
nebbio
nébbio s. m. [alterazione di ebbio, lebbio, prob. con raccostamento a nebbia, per l’infiorescenza a piccoli fiori bianchi]. – Nome region. della pianta comunem. detta ebbio.