CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] di tale improvviso ritorno non si conoscono notizie precise, pur essendo l'episodio di notevole importanza. Inoltre utilizzare le nebulose biografie del tempo è assai difficile, dati i fini apologetici degli autori. Tuttavia il Cardella indica tra i ...
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Astronomo (Reggio nell'Emilia 1818 - Roma 1878). Entrato nella Compagnia di Gesù (1833), fu poi nel Collegio Romano (1835), quindi insegnò fisica e matematica nel collegio dei gesuiti a Loreto (1841). [...] classificato le stelle in quattro tipi spettrali (sistema poi soppiantato da quello di Harvard). Notevoli anche gli studî sulle nebulose e sulla struttura dell'Universo. Fra le sue opere principali: L'unità delle forze fisiche (1864; rist., in 2 ...
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DE VICO, Francesco
Giuseppe Monaco
Nacque a Macerata il 19 maggio 1805 dal conte Pietro De Vico Ubaldini e dalla contessa Amalia Archinto di Milano. Compì regolarmente i primi studi presso il convitto [...] auf der Venus im Collegio Romano, in Astr. Nachr., CCCCIV (1840), pp. 307-310.
Il dibattito sulla costituzione delle nebulose portò il D. ad intraprendere la loro osservazione sistematica con l'intento di definirne un catalogo. Eseguì quindi disegni ...
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GENNARO, Antonino
Massimo Tinazzi
Nacque a Modica, cittadina del Ragusano, il 14 ott. 1902, da Giuseppe e da Maria Ammatuna. Dopo gli studi medi superiori frequentò il corso di laurea in matematica [...] il Taffara). Si interessò poi di astronomia fisica, contribuendo ai lavori ivi svolti nel campo delle stelle variabili, delle nebulose e degli ammassi stellari. Il nuovo telescopio gli dette infatti l'occasione di occuparsi di ricerche nel campo dell ...
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GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] teorie cosmogoniche, tra cui l'ipotesi oggi nota come di Kant e Laplace, di un'origine del sistema solare dal condensarsi di nebulose, o la tesi di E.M. Patrin, che considerava la Terra e l'Universo come organismi viventi, insiemi di fenomeni chimico ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] gli organi maggiori, sorti "per una forza di sviluppo dall'interno all'esterno". La conseguenza pratica di questa nebulosa visione teorica era che occorreva realizzare "una pace interna per una guerra esterna": una pace che doveva scaturire dalla ...
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Galileo Galilei nacque nel 1564 a Pisa, dove trascorse l’infanzia fino al 1574 e dove tornò dopo sette anni di studio nel monastero di Santa Maria di Vallombrosa, per i corsi universitari (1581-1585) e [...] applicati poi alle dimostrazioni in un altro» (IV, 700).
È un atteggiamento di cui Galileo dà chiara conferma a proposito di nebulose, un termine inadeguato a definire ciò che lui stesso ha visto, usando il telescopio; ma lo accetta (visto che ormai ...
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CELLI, Luigi
Alessandra Cimmino
Nato a Roma il 13 luglio 1825 da Domenico e Carolina Pastorini, dopo aver frequentato i corsi del Pontificio Seminario romano si iscrisse, nel novembre 1842, alla facoltà [...] , e una seconda di gratuita immaginazione. Questa insistenza sul tema dell'amore infelice, che si dilata talvolta in aspirazioni nebulose e irraggiungibili, e soprattutto le colorazioni di macabro sarcasmo e di acceso realismo di cui fa sfoggio nelle ...
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LACCHINI, Giovanni Battista
Giuseppe Monaco
Nacque a Faenza il 20 maggio 1884 da Vincenzo e da Virginia Balestracci.
Nel 1906 divenne contabile presso la cassa del Tribunale misto del Cairo; due anni [...] Atlante celeste contenente tutte le stelle visibili ad occhio nudo, le doppie, le variabili, le nuove, gli ammassi e le nebulose principali, gli spettri delle stelle, edito a Bologna nel 1948, e successivamente a Faenza nel 1954, 1960, 1969. In esso ...
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HORN D'ARTURO, Guido
Fabrizio Bonoli
Nacque a Trieste il 13 febbr. 1879 da Arturo Horn e da Vittoria Melli, terzo di quattro figli. La famiglia, probabilmente di origine olandese, era ebrea e il cognome [...] di astrofisica e cosmologia, svolgendo ricerche sulle eclissi solari, sulle stelle variabili, sulla nostra Galassia, sulle nebulose galattiche ed extragalattiche, sulla sincronizzazione degli orologi a tempo medio e siderale, su problemi di ottica ...
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nebula
nèbula s. f. [dal lat. nebŭla]. – 1. ant. e letter. Nebbia; anche, nuvola: una n. di colore di fuoco (Dante). 2. In astronomia, sinon. di nebulosa. ◆ Dim. nebulétta, nuvoletta: aveano dinanzi da loro una nebuletta bianchissima (Dante).
nebulare
agg. [der. di nebula, nel sign. astronomico]. – Non com., che si riferisce a nebbia o a nuvola. In astronomia, di nebulosa, o riferentesi a nebulosa: aspetto n.; in partic., materia n., la materia cosmica dalla cui condensazione sarebbero...