CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] sembra abbia acceso l'ottimismo di C. e dei suoi consiglieri, rendendoli ciechi di fronte agli sviluppi negativi in Lombardia, dove la situazione del marchese Pallavicini era indubbiamente peggiorata. La propaganda, intensificata a partire dalla ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] fiume di ciarle, il più noioso e disperante uomo della terra" (lettera a Carlo Leopardi, 25 nov. 1822). Giudicò negativamente, con qualche ingiustizia, la moda antiquaria e archeologica; al senso di estraneità si accompagnava in lui solo il "piacere ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] , se riproposero il G. al centro di dibattiti scientifici e culturali anche al di là delle Alpi, consolidarono i giudizi negativi di alcuni e gli procurarono amarezze. La prima nacque quando M. Dalla Briga, docente nel collegio gesuitico di Firenze ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] 1962, I, pp. 145-216).
In essa, pur riconoscendo uno "sviluppo" o "espansione" dell'economia italiana, ne sottolineava gli aspetti negativi nell'approfondimento del divario tra Nord e Sud, nello spostamento di grandi masse umane da un'area a un'altra ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] questi era, a suo dire, innocente. Nel giudicare il comportamento del C. verso il padre - e alcuni contemporanei lo fecero in modo negativo - c'è da tener presente comunque che la fama di Ascanio Colonna non fu quella di un uomo mite. Il C. tuttavia ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] adeguato, si dedicò a studi teorici. Importanti sono i lavori sui raggi cosmici e sui mesoni (E. Fermi, The decay of negative mesotrons in matter, ibid., pp. 615 ss.; On the onkin of the cosmic radiation, ibid., pp. 656-66; High energy nuclear ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] legge di Waldeck-Rousseau sulle associazioni e, nel 1905, con la separazione tra Stato e Chiesa.
Nonostante gli esiti negativi, la vicenda francese dimostrò che L. XIII aveva colto con sufficiente chiarezza la fine dei tempi dell'alleanza tra trono ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] appoggio nella Camera dei deputati, il Cavour notava che un avvicinamento fra il B. e lui avrebbe avuto effetti politici negativi. Il B. finì per declinare l'incarico, e continuò ad intervenire in parlamento, come deputato, fino ai primi del '53 ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] di azioni sostanzialmente "normali", si distacca dal giudizio negativo, ma evidentemente molto rilevato, delle fonti narrative di uno stato d'animo e di un giudizio fondamentalmente negativi verso l'uomo che, ove convertito, avrebbe certamente ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] libertà sociale. La sua polemica all'indirizzo di una morale sessuale in gramaglia controriformistica, che faceva perno su concetti negativi quali l'astinenza e la castità, è portata avanti anche in nome di una religiosità più allegra: "... son buon ...
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negativa
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. negativo; il sign. 2 ricalca l’ingl. negative e il fr. négative]. – 1. a. L’atto del negare, soprattutto nelle locuz. mettersi, stare, tenersi, mantenersi sulla n., persistere nel negare. b. ant....
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...