FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] il malcontento di Vittoria, Margherita ed Ottavio, dei Santa Fiora e dei Gonzaga, la sostanziale indifferenza agli echi negativi che un tale atto nepotistico avrebbe provocato in sede conciliare attestarono il ruolo determinante del F. nel nuovo ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] sembra abbia acceso l'ottimismo di C. e dei suoi consiglieri, rendendoli ciechi di fronte agli sviluppi negativi in Lombardia, dove la situazione del marchese Pallavicini era indubbiamente peggiorata. La propaganda, intensificata a partire dalla ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] 1962, I, pp. 145-216).
In essa, pur riconoscendo uno "sviluppo" o "espansione" dell'economia italiana, ne sottolineava gli aspetti negativi nell'approfondimento del divario tra Nord e Sud, nello spostamento di grandi masse umane da un'area a un'altra ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] questi era, a suo dire, innocente. Nel giudicare il comportamento del C. verso il padre - e alcuni contemporanei lo fecero in modo negativo - c'è da tener presente comunque che la fama di Ascanio Colonna non fu quella di un uomo mite. Il C. tuttavia ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] legge di Waldeck-Rousseau sulle associazioni e, nel 1905, con la separazione tra Stato e Chiesa.
Nonostante gli esiti negativi, la vicenda francese dimostrò che L. XIII aveva colto con sufficiente chiarezza la fine dei tempi dell'alleanza tra trono ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] appoggio nella Camera dei deputati, il Cavour notava che un avvicinamento fra il B. e lui avrebbe avuto effetti politici negativi. Il B. finì per declinare l'incarico, e continuò ad intervenire in parlamento, come deputato, fino ai primi del '53 ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] di azioni sostanzialmente "normali", si distacca dal giudizio negativo, ma evidentemente molto rilevato, delle fonti narrative di uno stato d'animo e di un giudizio fondamentalmente negativi verso l'uomo che, ove convertito, avrebbe certamente ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] giudizio su di lui del Giannone; a parte le ragioni personali che lo scrittore foggiano poteva avere per un giudizio negativo su B. XIII, dopo il sequestro a Benevento dell'Istoria civile, l'energica difesa dei privilegi ecclesiastici cui egli dette ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] era invece alla base dei progetti di riforma amministrativa del L., che stava studiando per correggere gli aspetti più negativi dell'ordinamento centralistico e gerarchico adottato nel 1865 (e che già il 15 marzo 1870 aveva presentato una proposta ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] , in Nuovi argomenti, maggio-giugno 1956, pp. 110-139) una interpretazione dello stalinismo come un
accumularsi di «elementi negativi», che avrebbe potuto far maturare nel futuro un «giudizio storico più esatto». Il
‘legame di ferro’ che lo aveva ...
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negativa
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. negativo; il sign. 2 ricalca l’ingl. negative e il fr. négative]. – 1. a. L’atto del negare, soprattutto nelle locuz. mettersi, stare, tenersi, mantenersi sulla n., persistere nel negare. b. ant....
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...