MERCATO (XXII, p. 878)
Siro LOMBARDINI
Guglielmo TAGLIACARNE
Le forme di mercato. - Per forma di m. si intende, nell'analisi economica, l'insieme delle caratteristiche che concorrono a determinare [...] , ha una validità assai limitata. Inoltre - come ha dimostrato G. Demaria - esso è insufficiente a misurare le conseguenze negative di una situazione monopolistica.
J. S. Bain suggerisce di assumere come misura del grado di monopolio il saggio di ...
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RUSSIA
Berardo Cori
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
(XXX, p. 264; App. II, II, p. 756; III, II, p. 638; v. anche urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. [...] va, sia pur lentamente, ampliando.
Sul piano produttivo, la crisi finanziaria e organizzativa del paese non poteva non avere effetti negativi. La produzione di cereali, che nel quinquennio 1986-90 si era mantenuta in media nell'URSS sui 2 miliardi di ...
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POPOLAZIONE
Nora Federici
Ornello Vitali
Rosaria Scozzari
Ornello Vitali
(XXVII, p. 914; App. II, II, p. 591; III, II, p. 461; IV, III, p. 35)
Teorie della popolazione. - L'evoluzione della p., come [...] di p. registrata nei poli e nel complesso delle aree (nell'ultimo decennio) è dovuta in misura molto sensibile anche ai valori negativi del saldo naturale. Va rilevato, al riguardo, che le sole zone territoriali del Nord del paese in cui le nascite ...
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PREBISCH, Raül
Carla Esposito
Economista e uomo politico argentino, nato a Tucumán il 17 aprile 1901, morto a Santiago del Chile nel 1985. Professore di Economia politica nell'università di Buenos Aires [...] produttiva, sia con una forte protezione e sussidi all'industria. La periferia potrà in questo modo evitare gli effetti negativi derivanti dalla tendenza di lungo periodo al deterioramento delle ragioni di scambio delle merci dei paesi in via di ...
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Pianificazione
Maurice Dobb
di Maurice Dobb
Pianificazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il dibattito teorico. 3. La ‛pianificazione indicativa' del capitalismo. 4. Il dibattito recente. 5. La pianificazione [...] economia di guerra' degli anni quaranta, divenivano in modo evidente sempre più inadeguati. Essi producevano addirittura risultati negativi, sui quali si cominciavano a concentrare i commenti critici. Il dibattito non fu limitato all'Unione Sovietica ...
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Il funzionamento di un sistema economico si può sempre considerare come il frutto dell'interazione tra comportamento dei mercati e scelte di politica economica. Nel caso dell'e. i. questa interazione è [...] in un contesto di politiche monetarie malgrado tutto di segno permissivo, dettero vita a tassi d'interesse reali negativi sui mercati internazionali e, dunque, a opportunità d'indebitamento a costo assai contenuto. Sul piano delle relazioni monetarie ...
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GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] (che nel 1979 era raddoppiato fino a superare il 17%, e che nel 1981 scese all'11,2%), ebbe tuttavia ripercussioni fortemente negative sull'occupazione (che da un tasso del 6,1% nel 1980 salì nel 1981 all'9,5% per aumentare ancora fino a raggiungere ...
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Stocastici, processi
Luigi Accardi
Roberto Monte
(App. V, v, p. 275)
I p. s. hanno assunto sempre di più il ruolo di strumenti euristici anche al di fuori della fisica statistica, il contesto tipico [...] con rischio fu portata avanti da P.A. Samuelson e da altri. Il fatto che tali prezzi non possono essere negativi motivò la sostituzione del moto browniano ordinario (o aritmetico) con il moto browniano geometrico. Queste teorie furono ulteriormente ...
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globalizzazione
Lidia Galimberti
Comprare, vendere e produrre in qualsiasi parte del mondo
La globalizzazione, che produce un annullamento delle frontiere, si fonda su quattro elementi: liberalizzazione [...] della globalizzazione ‒ c'è chi la definisce 'il mostro senza volto' ‒ punta il dito contro alcuni effetti negativi di cui la globalizzazione sarebbe responsabile.
La delocalizzazione, per esempio, innescherebbe una concorrenza verso bassi salari e ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] danno luogo a catene ecologiche di causa ed effetto e che definiscono i sistemi di risorse. L'eliminazione dei risultati negativi è tanto più difficile quanto più lunga e complessa è la catena ecologica alla base del fenomeno, per cui la conoscenza ...
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negativa
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. negativo; il sign. 2 ricalca l’ingl. negative e il fr. négative]. – 1. a. L’atto del negare, soprattutto nelle locuz. mettersi, stare, tenersi, mantenersi sulla n., persistere nel negare. b. ant....
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...