Gentile maestro della ‘nuova Italia’: Gramsci, Togliatti, Gobetti
Alberto Burgio
Per comprendere il fascino che Gentile esercita durante la Prima guerra mondiale e nell’immediato dopoguerra su molti [...] , maestro di Carlo Marx», e come «la negazione di ogni trascendentalismo, la identificazione della filosofia con pensare», dove essa finiva «in una tautologia, ma seguiva una logica almeno in apparenza inconfutabile» (Appunti per un saggio su Croce, ...
Leggi Tutto
Arti e tecnica: scenari futuri
Massimo Carboni
Quale sarà il ruolo delle arti nella semiosfera telematica e digitale? Quanto della loro costitutiva e preziosa ambiguità semantica, del senso indecidibile [...] Non, dunque, l’impossibile, ineffettuale negazione della tecnica, ma al contrario la essa non cessa di porre, non sia traducibile-trasponibile-riformulabile nella logica totalizzante dei linguaggi del world wide web? Perché dovrebbe invece esserlo ...
Leggi Tutto
Territorio: una risorsa per lo sviluppo
Alberto Clementi
Negli ultimi anni il territorio è andato acquistando un’importanza crescente nelle politiche dello sviluppo tanto in Italia quanto in Europa, [...] che – in Italia come altrove – rappresenta la negazione della metropoli voluta dalla modernità. Le grandi reti per è stata del resto illuminante per far comprendere le logiche che presiedono alla costruzione dei recinti specializzati destinati ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Le filosofie cristiane
Michele Lenoci
I contributi offerti, nel secondo dopoguerra, dalle correnti filosofiche ispirate al cristianesimo non solo risentono di una serie di questioni discusse nei decenni [...] dibattito, teso a perfezionare sempre più quell’unico punto logico, rischia di avvitarsi in volute ripetitive che, pur contribuendo : la società opulenta, oggi diffusa, accetta la negazione radicale dei valori assoluti e del pensiero contemplativo o ...
Leggi Tutto
L’economia mondiale
Pierluigi Ciocca
Giangiacomo Nardozzi
Le tendenze
Gli andamenti dell’economia mondiale nello scorcio del 20° e nel primo decennio del 21° sec. presentano tratti nuovi nella storia [...] subprime americani ha mostrato alla fine la logica conseguenza della crescente penetrazione dei mercati finanziari pubblico e dello scadimento di quell’intervento nella negazione del mercato e della concorrenza.
Ulteriori difficoltà discendono ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lo storicismo nel secondo dopoguerra
Marcello Mustè
Nella filosofia italiana del secondo dopoguerra, la riflessione sullo storicismo ha rappresentato un passaggio essenziale nel più ampio confronto [...] storia gli appariva, con forte accento vichiano, come una «logica del concreto», una «logica degli individuali» (p. 96), cioè come l’unica impostazione del libro del 1956, nella sua negazione dello storicismo come filosofia.
Se queste osservazioni ...
Leggi Tutto
La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] fa sembrare così a quelli che guardano»6. In altri termini, o negazione dell’unità di Dio o docetismo7.
2. In età severiana la risposta già la svolta costantiniana – obbediva puntualmente alla logica che la repressione religiosa aveva sempre assunto ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] quella astrattiva, intuizione immediata dell'individuo, negazione dell'esistenza di specie intelligibili nel processo non c'è spazio per una analisi dettagliata delle dottrine logiche e metafisiche di Gregorio da Rimini. Né maggiore chiarezza hanno ...
Leggi Tutto
Nuove tendenze nelle teorie del cinema
Daniele Dottorini
Crisi della teoria?
Se è indubbio che il cinema sia stato, nel corso del Novecento, uno dei più potenti e originali dispositivi di creazione [...] le teorie del cinema dal punto di vista della loro struttura logica e da quello dei loro presupposti e delle loro conseguenze un passaggio continuo, che non può essere fermato pena la negazione del cinema stesso. L’idea si manifesta al cinema sotto ...
Leggi Tutto
La filosofia dell’arte
Gianluca Garelli
Nella prefazione alla prima edizione della Filosofia dell’arte, datata settembre 1930, Giovanni Gentile licenziava il suo lavoro con una duplice premessa. Intanto, [...] , come è stato osservato, l’estetica filosofica sta all’estetica empirica nello stesso rapporto di negazione e superamento in cui la dialettica sta alla logica meramente formale (Negri 1994, p. 67). Pertanto, scrivere che il punto di appoggio del ...
Leggi Tutto
negazione
negazióne s. f. [dal lat. negatio -onis]. – 1. a. L’atto del negare, e l’espressione con cui si nega (il contrario di affermazione): una n. recisa, timida, ostinata; la n. di una verità, di un fatto, di un concetto; la n. dell’evidenza;...
logico1
lògico1 (ant. lòico) agg. [dal lat. logĭcus, gr. λογικός, der. di λόγος «discorso, ragionamento»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne la logica o la logica matematica: principî l.; linguaggio l.; calcolo l.; o, più genericam., che riguarda...