Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] i dati di tutte le discipline, la tradizione migliore, e la logica, portano a propendere per una provenienza degli Etruschi per via di terra dell'egemonia etrusca, e che è la più chiara negazione dell'opinione vulgata, riguardante l'"inerzia" e il ...
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La dinamica si prefigge, come suo problema principale, la determinazione del moto di un qualsiasi corpo naturale sotto una qualsiasi sollecitazione, sostituendo cosi l'indagine causale dei fenomeni di [...] se non avesse preferito risolvere un certo dilemma con la negazione del vuoto. Così la grande autorità di cui egli in moto con accelerazione τ ( − fdp/τ).
Un'analoga difficoltà logica si presenta nel problema del n. prec. se il disco inizialmente è ...
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PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] tutti sanno, è il più caratteristico motivo di quella negazione del valore dell'arte, per cui il grande artista la filosofia e la distribuì in tre parti: l'etica, la fisica e la logica (cfr. S. Agost., De civit. Dei, VIII, 4). Il salisburese ammette ...
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(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] una politica di discriminazione e segregazione razziale che configura una negazione di diritti a livello di nazionalità), non ci sono più secolo. Anche senza inseguire un'inverosimile autarchia, la logica era di 'slegare' le economie delle nazioni ...
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È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] di un principio assoluto del male, giacché dovrebbe essere la negazione di qualsiasi entità, cioè il nulla assoluto (cfr. Retract., si direbbe, puramente sonori, anziché ad uno schema logico preconcepito e rigidamente applicato. La prosa di Agostino ...
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STATISTICA
Luigi GALVANI
Corrado GINI
Ugo GIUSTI
Riccardo BACHI
. Secondo l'opinione più reputata il termine statistica deriva dall'italiano stato, statista, di uso comune presso i politici italiani [...] dei fatti fisici, e quindi a negare il libero arbitrio, negazione però moderata più oltre con l'affermare che l'uomo possiede Se due siffatte distribuzioni hanno fra loro qualche nesso logico, per es. se sono ottenute in corrispondenza alle modalità ...
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LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] dal momento e dalle condizioni politiche. Non senza una certa logica: il principe che aderisce alla Riforma è, anch'egli, come forza elementare di natura, individualismo e assoluta negazione di esso entro la disciplina dello stato, inappagamento ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] ed è spesso anche oggi considerata come un iato, una negazione politica e culturale, ciò dipende unicamente dal fatto ch'essa d'Italia: Iacopo da Venezia rivelò all'Occidente la "logica nova" d'Aristotele; Burgundio da Pisa fece conoscere il ...
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Restauro
Giorgio Torraca
Gianfranco Spagnesi
Maria Grazia Castellano
(XXIX, p. 127; App. II, ii, p. 698; IV, iii, p. 210; V, iv, p. 470)
La voce restauro è presente fin dall'inizio nell'Enciclopedia [...] più evidente per i materiali del 'territorio', dati dalla logica dei percorsi e dalle loro reciproche funzioni, da tutte le molto vario e complesso che ha in comune la negazione del classicismo come contesto figurativo di riferimento, riproposto ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] uno spazio inondato di sensazioni pulsanti. Emblema della negazione di uno spazio espositivo purista e razionale è s, New York 1990 (trad. it. Milano 1990).
R. Krauss, The cultural logic of the late capitalism museum, in October, 1990, 54, pp. 3-17. ...
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negazione
negazióne s. f. [dal lat. negatio -onis]. – 1. a. L’atto del negare, e l’espressione con cui si nega (il contrario di affermazione): una n. recisa, timida, ostinata; la n. di una verità, di un fatto, di un concetto; la n. dell’evidenza;...
logico1
lògico1 (ant. lòico) agg. [dal lat. logĭcus, gr. λογικός, der. di λόγος «discorso, ragionamento»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne la logica o la logica matematica: principî l.; linguaggio l.; calcolo l.; o, più genericam., che riguarda...