spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] a essa una e una sola parallela. Si cercava di provarne la validità e necessità mostrando come la sua negazione portasse a risultati logicamente assurdi o in contrasto con il senso comune. Agli inizi del 19° sec. le ricerche assumono una direzione ...
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Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] e l’italiano G. Peano, cui si deve l’elaborazione di un simbolismo logico vicino a quello comune e la fondazione di una ‘scuola italiana’ di l. accettato come un principio generale il principio della doppia negazione, «non non p implica p»: il fatto ...
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Biologia
L’attività propria di una cellula, o di una sua parte, o di un organo, o di un sistema organico. Oggetto di studio della fisiologia, è intimamente legata alla forma o struttura, oggetto di studio [...] un valore di una (o più) variabili reali.
Funzioni di verità
In logica matematica, particolare tipo di f. che ha sia come argomenti sia come tramite i connettivi in questione. Per es., la negazione viene interpretata come quella f. a un argomento che ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] tra il concetto e l'idea del diritto, tra l'ordine logico e l'ordine ideale.
Il ritorno all'idealismo hegeliano espresse l' della sovranità dello stato straniero, e importa altresì la negazione di un fondamentale principio del diritto penale in quanto ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] del Rinascimento, che ebbe nel '500 alcuni dei suoi più alti assertori, sarebbe, come la sua intima logica la portava, sboccata a una negazione esplicita, oltre che della filosofia dell'età precedente, che era la filosofia della Chiesa, anche della ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] legate al programma cattolico, il protestantesimo manteneva la sua negazione di fronte all'arte o per lo meno le Leibnitz a un teleologismo utilitaristico, crede conseguibile la verità con la logica e l'arte con lo studio. Un poeta vero come Chr ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] nell'arte (cultismo e concettismo), che è negazione dell'arte e imposizione di forme estrinseche all'attività nobile figura di uomo. La sua lirica si svolge su schemi logici che la disciplinano e le dànno l'impeto degli svolgimenti corali ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] il favorito era deportato domani. Nelle stesse repressioni mancava una logica, una linea continuativa.
La politica estera di Paolo I. evoluzione verso forme differenti e anche verso la negazione assoluta delle forme anteriori. Nello stile russo le ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] , Hong-Kong 1924-27, I, p. 88), troverebbero una spiegazione logica.
Lotte religiose e cultura cinese. - Dall'imperatore Richū (400-405) il verbo. Aggiungendo date particelle, si esprime la negazione, la passività, la potenzialità, la causalità. Verbo ...
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negazione
negazióne s. f. [dal lat. negatio -onis]. – 1. a. L’atto del negare, e l’espressione con cui si nega (il contrario di affermazione): una n. recisa, timida, ostinata; la n. di una verità, di un fatto, di un concetto; la n. dell’evidenza;...
logico1
lògico1 (ant. lòico) agg. [dal lat. logĭcus, gr. λογικός, der. di λόγος «discorso, ragionamento»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne la logica o la logica matematica: principî l.; linguaggio l.; calcolo l.; o, più genericam., che riguarda...