Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] determinismo e nella pretesa di divinare il futuro la negazione della libertà dell’uomo. Nella cerchia medicea anche per la compresenza di ragione e natura, precisione ed eleganza, logica e immaginazione.
In verità, la posizione di Leopardi su questo ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] scritto Martin Malia - una sorta di aberrazione rispetto alla sua logica interna: ‟è evidente che tre anni di comunismo di postcomunismo appare come l'antitesi del comunismo, come la sua negazione: è evidente la distanza fra il vecchio regime e il ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] di trasformare in «ius» una logica del tutto parziale e privata dell’ Lact., mort. pers. 9,2.
123 Sulla persecuzione anticristiana come barbara negazione dell’humanitas e interna malattia della patria minata dalla tirannide, cfr. Lact., ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] parità di culto nei paesi del cristianesimo minoritario e la negazione di ogni diritto alle minoranze religiose nei paesi a grande in tutta la sua estensione e in modo conseguente e logico, minacciava di scuotere dalle fondamenta l’intero edificio del ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] tutti gli ordini; ad un sistema, che movendo dalla negazione di Dio vizia radicalmente la natura stessa d’associazione, non , nella quale la matrice antigiolittiana, lontana dalla logica clericale, generava non tanto la ripulsa della società ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] fa sembrare così a quelli che guardano»6. In altri termini, o negazione dell’unità di Dio o docetismo7.
2. In età severiana la risposta già la svolta costantiniana – obbediva puntualmente alla logica che la repressione religiosa aveva sempre assunto ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] timorosi, magari senza alcuna intenzione di pubblica negazione della fede. Le misure ostili di Decio questa motivazione richiede ulteriore considerazione: essa risponde a una logica coerentemente romana per quanto riguarda la religione pubblica e ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] una dogmatica giuridica la pretesa di un’interna logica necessità, legittimazione ultima del sistema politico sorto mostra il saggio sui Testimoni della verità si tratta non di negazione di un nesso dialettico tra cristianesimo e politica, ma prima ...
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La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] che il carattere sovversivo sia in relazione alla negazione del ruolo della religione nella società e del principio resta saper valutare il succedersi delle stagioni. Giacché la logica sottesa a quella stagione potrebbe riproporsi ancora.
Note
1 ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] pensiero 'alternativo' per eccellenza, così come alla tradizione logica del periodo degli Stati combattenti. Fra questi letterati esistenza e della non esistenza, dell'affermazione e della negazione, del piacere e del dolore. Il fondatore della ...
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negazione
negazióne s. f. [dal lat. negatio -onis]. – 1. a. L’atto del negare, e l’espressione con cui si nega (il contrario di affermazione): una n. recisa, timida, ostinata; la n. di una verità, di un fatto, di un concetto; la n. dell’evidenza;...
logico1
lògico1 (ant. lòico) agg. [dal lat. logĭcus, gr. λογικός, der. di λόγος «discorso, ragionamento»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne la logica o la logica matematica: principî l.; linguaggio l.; calcolo l.; o, più genericam., che riguarda...