Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] consiglio (67).
Ingressi di procuratori di San Marco, gran cancellieri, patriarchi, e altri
Nella relazione raccolta dal figlio Francesco, il nunzio Scipione Pannocchieschi, a Venezia fra il 1647 e il 1652, si sofferma sulla ricchezza delle dimore ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] In Italia una vera e propria frattura si ebbe, più tardi che nelle restanti parti dell’Impero, con la discesa dei Longobardi (593 d. di Volterra, e suo fratello, il conte Ranieri Pannocchieschi. In questo caso furono rese vere e proprie testimonianze ...
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Ugolino della Gherardesca, conte di Donoratico
Simonetta Saffiotti Bernardi
Umberto Bosco
Figura di primo piano nella storia pisana e toscana del Duecento, è protagonista di un celebre episodio della [...] poi U. si dirà signore di un sesto del regno di Cagliari. Sempre nella veste di vicario di re Enzo troviamo U. a stipulare vari atti in
Dei figli, che U. ebbe da Margherita Pannocchieschi contessa di Montingegnoli, tre sopravvissero al padre: Guelfo ...
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VISCONTI, Giovanni
Adelisa Malena
Nacque a Pistoia l’11 novembre 1589 da Antonio, cavaliere di Santo Stefano, e da Ippolita Odaldi, entrambi nobili e molto religiosi. Fu battezzato il giorno seguente [...] rapporti con le altre istituzioni cittadine. Cooperò con l’arcivescovo Scipione Pannocchieschi d’Elci, anche dando vita a un’accademia ecclesiastica nella sede dell’arcivescovado.
Nell’agosto del 1647 lasciò Pisa per trascorrere alcuni giorni a corte ...
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BENVOGLIENTI, Uberto
Armando Petrucci
Nacque a Siena il 3 ott. 1668 da Marcantonio, di mediana nobiltà cittadina, e da Adelasia Pannocchieschi d'Elci. Le vicende della sua vita privata e pubblica furono [...] dei più forti eruditi del suo secolo.
Fonti e Bibl.: Il voluminoso carteggio e i cinquantasei volumi di Miscellanee manoscritte del B. sono conservati nella Bibl. Comunale di Siena, E IX 1-25 e C IV 1-28, C V 1-28. Per le opere a stampa non citate ...
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MARIA MADDALENA d’Austria, granduchessa di Toscana
Nacque a Graz il 7 ott. 1587 (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del principato, 6068, c. 123r; Pieraccini, p. 345). Il padre, Carlo II d’Asburgo, [...] governo della Casa se non doppo haver partorito quattro figlioli et nelle Consulte non intervenimmo se non quando havevamo tutti li maschi» l’arcivescovo di Pisa Giuliano de’ Medici e Orso Pannocchieschi d’Elci. Quest’ultimo era stato fin dall’inizio ...
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VERTUNNI, Achille
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Napoli il 27 marzo 1826, secondogenito di Federico, funzionario presso il Servizio telegrafico del Regno delle Due Sicilie, erede di un’agiata famiglia [...] di Napoli.
Detto quadro, il cui soggetto letterario era stato già illustrato in precedenza (1845) da Giuseppe Palizzi (Nello dei Pannocchieschi che ritorna al suo castello in Maremma nel momento in cui ne parte il corteo funebre della ingenua sposa ...
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TOSCANA
PPaolo Cammarosano
All'avvento di Federico II, la Toscana presentava un quadro di accentuato frazionamento politico. Vi erano sette città autonome (Lucca, Pisa, Pistoia, Firenze, Volterra, Siena, [...] , Ubaldini, Alberti, Guidi, Gherardeschi, Cacciaconti, Pannocchieschi, Aldobrandeschi) e un manipolo di abbazie che realizzò infine un intervento federiciano più intenso e più incisivo nelle cose di Toscana. Attraverso l'opera del legato Geboardo di ...
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Gentildonna senese (sec. 13º), forse della famiglia dei Tolomei, protagonista di un episodio dantesco (Purg. V, 130-136). Moglie di Nello de' Pannocchieschi, fu fatta morire in un castello della Maremma [...] il Romanticismo; gli scrittori e gli artisti che ne trattarono: B. Sestini (nel poemetto Pia de' T., 1822), C. Marenco (nella tragedia La Pia, 1837), e G. Donizetti (nell'opera musicale Pia de' T., 1837, su libretto desunto dal poemetto di Sestini). ...
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ALDOBRANDESCHI, Margherita
Luciana Marchetti
Figlia di Ildebrandino "il Rosso" conte di Sovana e di Pitigliano, nacque, forse, verso il 1255, poiché non doveva avere più di quindici o sedici anni quando [...] del ramo di Sovana. Forse già al momento della cattura di Guido, l'A. aveva stretto una relazione amorosa con Nello de' Pannocchieschi, signore di Pietra, in Maremma, con il quale, ove si debba accettare l'ipotesi del Ciacci, si sarebbe imita in ...
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