LUCATELLI (Locatelli), Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 16 marzo 1751 a Mogliano (non lontano da Macerata) da Filippo, medico, e da Teresa Morelli di Pergola.
Nella sua città, presso S. Carnili, modesto [...] allievo e amico di A.R. Mengs (che assistette fino alla morte, nel 1779), evolvendo il suo stile dal barocco al neoclassico. Mengs lo introdusse nella cerchia del diplomatico spagnolo e mecenate J.N. de Azara e, al fine di ammorbidire la rigidezza ...
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BORRONI, Giovan Angelo
Rossana Bossaglia
Nacque a Cremona il 3 sett. 1684 da Francesco e Virginia Grandi. Avviato allo studio della pittura, fece il suo alunnato, secondo le notizie del biografo Zaist, [...] pp. 20, 71, 134, 148, 154; Id., Il duomo di Monza, Monza 1915, p. 44; G. Nicodemi, La pittura milanese dell'età neoclassica, Milano 1915, p. 12; A; Morassi, La regia pinacoteca di Brera, Roma 1942, p. 30; A. Puerari, La pinacoteca di Cremona, Cremona ...
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GAIDON, Antonio
Calogero Farinella
Nacque nell'agosto o nel settembre 1738 da Salvatore e da Barbara Burna a Castione di Brentonico, nel Trentino, ove i genitori si trovavano di passaggio: infatti, [...] di architetti bassanesi del sec. XVIII: G. Miazzi e A. G., ibid., pp. 241-252; G.M. Pilo, L'architettura nell'età neoclassica a Treviso, Castelfranco e Bassano (Miazzi, Preti, Giordano e Francesco Riccati, i Gaidon), ibid., V (1963), pp. 228, 235-237 ...
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COLLECINI, Francesco
Giovanna Rosso Del Brenna
Delle sue origini si sa solo che era romano, come egli stesso si definisce firmando nel 1750 i disegni per la sua prima attività professionale: il concorso [...] , in Atti dell'VIII Congr. naz. di storia dell'archit., Caserta 1953, pp. 165-178; A. Venditti, L'architettura dell'età neoclassica a Napoli, Napoli 1961, pp. 90-132; R. De Fusco, L'archit. della seconda metà del Settecento, in Storia di Napoli, VI ...
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LANDI, Giuseppe Antonio (Antonio, Antonio Giuseppe)
Silvia Medde
Nacque a Bologna il 30 ott. 1713 dal dottore in filosofia e medicina Antonio, lettore nell'Università, e da Antonia Maria Teresa Guglielmini [...] bolognesi, III, Roma 1769, p. 88; D. Mello Junior, A. José L. arquitecto de Belém precursor da arquitectura neoclássica no Brasil, Belém 1972; G. Gaeta Bertela, Incisori bolognesi ed emiliani del secolo XVIII. Catalogo generale della raccolta di ...
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DAVID, Giovanni
Franco Sborgi
Figlio di Paolo (decoratore di tessuti, morto a Sampierdarena nel 1785) e di Maria Antonia Radavero, nacque a Cabella Ligure (Alessandria) nel 1743.
Si conoscono poche [...] , p. 79; F. Sborgi, Pittura e cult. artistica nell'Accademia Ligustica..., Genova 1974, p. 34, n. 69; Id., 1770/1860. Pittura neoclassica e romantica in Liguria (catal.), Genova 1975, pp. 49-63; G. B. Riccardo Magaglio, Le genovesi Brignoline nel 35 ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] , dovendosi ritenere, invece sulla scia del Clark (1967), che si tratti di una leggenda nata sotto l'influsso delle dottrine neoclassiche. Lo stesso Clark nota del resto come le prime opere romane del C. non si distacchino dallo stile dei perduti ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] convento di Annalena, affacciantesi su via S. Maria nei pressi di palazzo Pitti, realizzò il teatro Goldoni in forme neoclassiche, giudicato dagli estimatori contemporanei come uno dei migliori esempi di quel genere "per la eleganza delle sue forme e ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] a Milano.
Il tirocinio presso la bottega dei Galliari avvicinò il G. a un maggiore rigore architettonico di gusto neoclassico e a una crescente considerazione per l'osservazione dal vero, oltre a essere determinante per lo studio degli impianti ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] scudi e 20 baiocchi la cornice con il motivo del guscio d'uovo, che costituisce la sua prima opera di gusto neoclassico, fors'anche su una precisa indicazione del committente e - oppure - dell'amico.
Nello stesso periodo realizzò l'Aquila, oggi unico ...
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neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....
scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...