Scultrice statunitense (Watertown, Massachusetts, 1830 - ivi 1908). Si perfezionò a Roma; fu allieva di J. Gibson ed ebbe notevole fama. Rimase fedele a un freddo neoclassicismo. Fra le sue opere più note: [...] Beatrice Cenci, per la biblioteca di St. Louis; Puck (replicato ben 30 volte) ...
Leggi Tutto
MACERATA (XXI, p. 772)
Fra i resti dell'età medievale sono notevoli nella città le due chiese sovrapposte di S. Maria della Porta. Il neoclassicismo si afferma a Macerata col palazzo Ugolini (oggi del [...] Consorzio agrario), attribuito a Giuseppe Valadier, e con lo Sferisterio, opera degli architetti Aleandri e Innocenzi.
Negli ultimi decennî la città si è molto abbellita, specialmente con opere degli architetti ...
Leggi Tutto
Scultore (n. nella prov. di Poltava 1754 - m. Pietroburgo 1835). Allievo di N.-F. Gillet, completò la sua formazione a Roma con R. Mengs. Esponente del neoclassicismo in Russia, realizzò retoriche opere [...] monumentali (Minin e Požarskij, 1804-18, Mosca, Piazza Rossa); la sua produzione migliore è costituita da sculture funerarie (nei cimiteri della laura Aleksander Nevskij a San Pietroburgo e del monastero ...
Leggi Tutto
Architetto (Londra 1741 - ivi 1825). Allievo del padre George il Vecchio (1700-1768; autore della Mansion House a Londra), si formò in Francia e Italia. Esponente del neoclassicismo, D. fu tra i primi [...] a introdurre elementi gotici nelle sue architetture. Tra le opere, a Londra: All Hallows Church (1765-67), prigione di Newgate (1769-78; distrutta nel 1902), completamento della Guildhall (1777-89), Royal ...
Leggi Tutto
Pittore (n. Ascoli Piceno 1736 - m. 1795). Allievo a Roma di P. Batoni svolse poi nelle Marche gran parte della sua attività. Inizialmente aggiornato sui moduli del neoclassicismo romano, ripiegò in seguito [...] su formule e modelli più convenzionali (S. Anna con la Vergine e il Bambino, 1796, Ascoli, Pinacoteca Civica; Moltiplicazione dei pani e dei pesci, 1782, Ascoli, Duomo; L'ultima cena, 1791, Fermo, Duomo; ...
Leggi Tutto
Scultore (Stoccarda 1758 - ivi 1841). Fu a Parigi, presso A. Pajou (1783), e a Roma, dove divenne amico del Canova. Il suo stile trapassa dal tardo barocco al neoclassicismo. Fra le sue opere, conservate [...] a Stoccarda, un autoritratto (1797), Ettore (1795-97), Saffo (1797), insieme a molti disegni e bozzetti ...
Leggi Tutto
Pittore russo (n. Pereslavl´-Zalesskij 1866 - m. 1943). Allievo e poi aiuto di I. E. Repin, diresse a Pietroburgo una propria scuola (1907-19) improntata a un rinnovato neoclassicismo. Oltre ai quadri [...] storici e ai ritratti, famose le sue illustrazioni per le opere di Gogol´, Čechov, Griboedov, e gli schizzi per le messe in scena di Gogol´, A. Ostrovskij e Turgenev al Piccolo Teatro ...
Leggi Tutto
CATALANO (talora anche, erroneamente, Catalani), Achille
Arnaldo Venditti
Nato a Napoli nel 1809 da Domenico e da Gioconda Gargano, è tra gli architetti dell'estrema fase del neoclassicismo napoletano, [...] già volta all'eclettismo stilistico, che doveva avere il suo massimo rappresentante locale in Enrico Alvino. Al pari di Michele Ruggiero e Gaetano Fazzini fu allievo di Pietro Valente.
La sua opera non ...
Leggi Tutto
Architetto (m. Karlsruhe 1801). Costruì a Karlsruhe l'arsenale (1771-80), la Kleine Kirche (1779), il palazzo svedese (1779), ecc. La sua opera è tipica della transizione dal barocco al neoclassicismo. ...
Leggi Tutto
Poeta e scrittore turco (İstanbul 1850 - ivi 1893) dell'epoca delle riforme (tanẓīmāt). Storiografo ufficiale del sultano ῾Abd ul-Ḥamīd II, approfondì gli studî sulla poesia neoclassica e aderì al neoclassicismo. [...] Tra le sue opere: il poema Āteşpare (1883-84); un libro sulla terminologia della letteratura (Iṣṭilāhāt-iedebiye, 1889); un dizionario (Lūghāt-i Nācī, 1890) ...
Leggi Tutto
neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...
neoclassicista
s. m. e f. e agg. [der. di neoclassicismo] (pl. m. -i). – Artista esponente del neoclassicismo; fautore, seguace del neoclassicismo. Come agg., appartenente o relativo al neoclassicismo: il movimento, la pittura neoclassicista.