Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] fra l'area dell'obbligazione politica e l'area del contratto-scambio.
La parabola dello Stato sociale e il 'neocorporativismo'
Rischierebbe di apparire immotivata, e magari inopportuna o un po' stravagante, l'odierna attenzione per le strutture d ...
Leggi Tutto
Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] due elementi, il 'socialismo nazionale'.
La categoria del corporativismo dirigista sarà ripresa (con il nome di neocorporativismo per distinguerlo dal precedente fascista e inserirlo in un contesto pluralista) negli anni Settanta, per identificare i ...
Leggi Tutto
Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] politiche che, in questi ultimi anni, molti studiosi designano compendiosamente (anche se con qualche equivoco) come neocorporativismo. È del tutto evidente che l'insieme di questi tratti comuni del sindacalismo nordeuropeo, quantunque geneticamente ...
Leggi Tutto
neocorporativismo
s. m. [comp. di neo- e corporativismo]. – Tendenza a superare i conflitti sociali ed economici coinvolgendo i sindacati e le associazioni degli imprenditori nelle scelte politiche, secondo il modello del corporativismo.