Movimento filosofico (anche detto positivismo logico, neoempirismo, empirismo logico) sorto, sviluppatosi ed esauritosi tra il terzo e il sesto decennio del 20° secolo.
I primi sviluppi
La data di nascita [...] formale del n. è il 1928, allorché un gruppo di studiosi di varie discipline – filosofia, fisica, logica, matematica, sociologia, psicologia – si raccolse nel Verein Ernst Mach, poi detto Wiener Kreis ...
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neoempirismoneoempirismo [Comp. di neo- e empirismo] [FAF] Termine con il quale sono designate correnti filosofiche ed epistemologiche di fine Ottocento e del Novecento (pragmatismo, neopositivismo, [...] operazionismo, filosofia analitica), le quali ravvisano nell'esperienza, comune e scientifica, l'unica fonte da cui pensiero e linguaggio, conoscenza e comunicazione, desumono i propri contenuti: strutture ...
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neoempirismo (o empirismo scientifico)
neoempirismo
(o empirismo scientifico) Termine talvolta usato come sinonimo di neopositivismo o positivismo logico (➔), talaltra per indicare la fusione (nel [...] Circolo di Chicago) del positivismo logico di origine europea (Circolo di Vienna) con il pragmatismo e lo strumentalismo statunitensi ...
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positivismo logico (detto anche neopositivismo, neoempirismo, empirismo logico)
positivismo logico
(detto anche neopositivismo, neoempirismo, empirismo logico) Movimento filosofico sorto, sviluppatosi [...] ed esauritosi tra il terzo e il sesto decennio del sec. 20°. Sua data di nascita formale è il 1928, allorché un gruppo di studiosi di varie discipline – filosofia, fisica, logica, matematica, sociologia, ...
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SPIEGAZIONE
Claudio Pizzi
La s. è considerata dagli epistemologi o lo scopo distintivo della scienza o comunque uno degli obiettivi fondamentali dell'impresa scientifica. Uno dei meriti indiscutibili [...] della corrente nota come neoempirismo è l'aver sviluppato una teoria della s. (dovuta essenzialmente a C.G. Hempel) che è tanto unificante quanto rigorosa: unificante in quanto aspira a dare un modello unico per i vari tipi di s. a volte distinti dai ...
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GOODMAN, Nelson
Antonio Rainone
Filosofo della scienza e logico statunitense, nato a Somerville (Massachusetts) il 7 agosto 1906. Dopo aver conseguito il Ph.D. alla Harvard University nel 1941, ha insegnato [...] University (1968-77).
Tra i maggiori rappresentanti della filosofia statunitense scaturita dall'incontro del pragmatismo con il neoempirismo, G. ha legato il suo nome soprattutto al problema dell'inferenza induttiva, della quale ha fornito acute ...
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Filosofo statunitense (Chicago 1926 - Boston 2016). Filosofo dai molteplici interessi e dalla vasta produzione, P. è collocabile all'interno della corrente analitica così come questa si è venuta configurando [...] e N. Goodman, dai quali doveva ereditare molte delle problematiche che avrebbero condotto all'erosione del neoempirismo (la distinzione analitico-sintetico, il riduzionismo, lo status epistemologico della matematica), ha dedicato la sua attenzione ...
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Filosofo tedesco della scienza (Oranienburg, Berlino, 1905 - Princeton, New Jersey, 1997). Esponente del Circolo di Berlino, di orientamento neopositivistico, ha proposto un'interpretazione liberalizzata [...] ricerche sull'inferenza induttiva e sul grado di conferma delle ipotesi scientifiche. Fu uno dei maggiori rappresentanti del neoempirismo, ma anche fra i più autorevoli critici del riduzionismo epistemologico che lo caratterizzò nella prima fase: gli ...
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HANSON, Norwood Russell
Antonio Rainone
Filosofo e storico della scienza statunitense, nato nel New Jersey il 17 agosto 1924, morto in un incidente aereo nei pressi di Cortland (New York) il 18 aprile [...] , Th. Kuhn e P.K. Feyerabend). Radicalmente critico dell'immagine astorica e logicista che della scienza aveva dato il neoempirismo, H. è stato tra i primi filosofi della scienza a porre in discussione la distinzione tra ''contesto della scoperta ...
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osservazione
È possibile distinguere due accezioni generali: la prima è quella detta o. naturale, ossia riconducibile all’apparato visivo, che fa essenzialmente riferimento alla constatazione spontanea [...] importanti attinenti soprattutto al nesso tra l’osservatore e l’osservato. Contrariamente a quanto sostenuto dal primo neoempirismo (➔), che aveva posto una netta cesura tra o. e teorie (e tra linguaggio osservativo e linguaggio teorico), le ...
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neoempirismo
s. m. [comp. di neo- e empirismo]. – Termine con il quale sono designate correnti filosofiche ed epistemologiche di fine Ottocento e del Novecento (pragmatismo, neopositivismo, operazionismo, filosofia analitica), le quali ravvisano...