DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] dell'arte italiana ed europea, come dimostra l'importante epistolario. Solo negli anni Quaranta, mentre andava affermandosi lo stile neogotico che a Venezia ebbe il suo alfiere nel Selvatico, il D. fu ritenuto "superato", inattuale, come egli stesso ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] entrambi collocati tra la fine di questo secolo e il secolo successivo.
Per l'Europa, nuovi studi si sono concentrati sul Neogotico vittoriano dopo quello di K. Clark del 1929 (fra i molti: Jordan 1966, Summerson 1970) e sulla reazione delle Arts and ...
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L'interno domestico nell'ultimo decennio ha subito modificazioni talora profonde, condizionato com'è, per la sua stessa natura, principalmente da tre fattori: l'architettura, il costume, la produzione. [...] imitati, non rimaneva - di un po' meno frusto - se non il liberty della belle époque e, magari, il balbettante e candido neogotico del 1830, o, in America, il colonial style dei pionieri e dei film western. E là si aggrapparono architetti e mobilieri ...
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Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] basilica di S. Marco, palazzo Cavalli poi Franchetti) alla rifabbrica della Fenice dopo l’incendio del 1836; dall’eccezionale neogotico di palazzo Giovanelli a S. Felice alla villa Revedin a Bassano, al pastiche eclettico e inedito dell’edificio per ...
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MOCHI, Francesco
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Montevarchi il 28 luglio 1580 da Lorenzo di Francesco. La buona posizione sociale della famiglia paterna, che risulta godere di una certa agiatezza economica, [...] ; vi rimase fino alla fine dell’Ottocento (nel 1896 era ancora all’interno del duomo) quando, nel generale clima di revival neogotico, la serie dei dodici apostoli e il gruppo dell’Annunciazione del M. (l’Angelo e la Vergine) furono rimossi per non ...
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POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] e della fonderia Barigozzi.
Nel 1888 il concorso per la facciata del Duomo era stato vinto dal progetto in stile neogotico dell’architetto Giuseppe Brentano. Per il portale venne chiesto a Pogliaghi di ideare una porta bronzea, a due valve separate ...
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GIURA, Luigi
Roberto Parisi
Nacque a Maschito, presso Potenza, il 14 ott. 1795, da Francesco Saverio, dottore in legge, e da Vittoria Pascale.
Dopo aver studiato a Maschito presso la scuola dei padri [...] chiesa napoletana dei Ss. Cosma e Damiano (1843-51), semplice impianto a croce latina con transetto ridotto; mentre in stile neogotico fu concepito il catafalco realizzato nel duomo nel 1859 per celebrare la morte di Ferdinando II di Borbone. Tra i ...
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CERUTI, Giovanni
Luciano Patetta
Figlio di Antonio e di Maria Meglini, nacque a Valpiana, frazione di Valduggia (prov. di Vercelli), il 1ºottobre del 1842. Studiò all'università di Pavia e al politecnico [...] (Meeks) che già a Washington, Oxford, Londra e New York i musei di storia naturale erano stati costruiti in stile neogotico. Quello adottato dal C fu comunque uno stile "composito", di gusto policromo (che risente dell'influenza di C. Boito), nei ...
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POTSDAM (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Walter HOLTZMANN
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Città della Germania, posta a breve distanza da Berlino (26 km. a SO.), in mezzo a boschi e a laghi, a 30 m. s. m., presso le [...] nel 1826 dallo Schinkel, dirimpetto al castello Neubabelsberg costruito nel 1834-44 per l'imperatore Guglielmo I in stile neogotico. Il Palazzo di marmo nel Giardino Nuovo, sede prediletta di Federico Guglielmo II, fu iniziato dal Gontard nel 1787 ...
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Olimpiadi estive: Stoccolma 1912
Elio Trifari
Numero Olimpiade: V
Data: 5 maggio- 22 luglio
Nazioni partecipanti: 27
Numero atleti: 2380 (2327 uomini, 53 donne)
Numero atleti italiani: 61
Discipline: [...] 1.200.000 corone dell'epoca (circa 6 milioni di euro di oggi), raccolti da una lotteria nazionale. L'impianto, in stile neogotico, con mattoni rossi, due torri di 33 m e una capacità di appena 19.000 spettatori, portati a 22.000 durante i Giochi ...
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neogotico
neogòtico agg. e s. m. [comp. di neo- e gotico] (pl. m. -ci). – Denominazione della corrente artistica che, dal 1730-40 e soprattutto durante il sec. 19°, intese rinnovare le forme dell’architettura gotica, attraverso opere notevoli...
preraffaellismo
s. m. [der. di preraffaellita]. – Movimento artistico e letterario creato in Inghilterra verso la metà del sec. 19° da un gruppo di artisti che intendevano opporsi alle convenzioni accademiche con un ritorno a tradizioni di...