DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] dell'arte italiana ed europea, come dimostra l'importante epistolario. Solo negli anni Quaranta, mentre andava affermandosi lo stile neogotico che a Venezia ebbe il suo alfiere nel Selvatico, il D. fu ritenuto "superato", inattuale, come egli stesso ...
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POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] e della fonderia Barigozzi.
Nel 1888 il concorso per la facciata del Duomo era stato vinto dal progetto in stile neogotico dell’architetto Giuseppe Brentano. Per il portale venne chiesto a Pogliaghi di ideare una porta bronzea, a due valve separate ...
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GIURA, Luigi
Roberto Parisi
Nacque a Maschito, presso Potenza, il 14 ott. 1795, da Francesco Saverio, dottore in legge, e da Vittoria Pascale.
Dopo aver studiato a Maschito presso la scuola dei padri [...] chiesa napoletana dei Ss. Cosma e Damiano (1843-51), semplice impianto a croce latina con transetto ridotto; mentre in stile neogotico fu concepito il catafalco realizzato nel duomo nel 1859 per celebrare la morte di Ferdinando II di Borbone. Tra i ...
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CERUTI, Giovanni
Luciano Patetta
Figlio di Antonio e di Maria Meglini, nacque a Valpiana, frazione di Valduggia (prov. di Vercelli), il 1ºottobre del 1842. Studiò all'università di Pavia e al politecnico [...] (Meeks) che già a Washington, Oxford, Londra e New York i musei di storia naturale erano stati costruiti in stile neogotico. Quello adottato dal C fu comunque uno stile "composito", di gusto policromo (che risente dell'influenza di C. Boito), nei ...
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DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] delle deliberazioni 1877-1902, cc.27 s., 33 s., deliberazione del 7 nov. 1881).
Dopo aver realizzato nel 1874 la cappella neogotica che precede la villa di Torre Galli fra Firenze e Scandicci (Idintorni di Firenze, a cura di A. Conti, Firenze 1983 ...
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FARNESI, Nicola
Antonella Capitanio
Figlio di Pietro e di Elisabetta Del Greco, nacque a Lucca il 21 sett. 1836.
Suo padre era un piccolo artigiano, probabilmente liutaio (cfr. Giorgi, 1971, p. 19); [...] lo stile neorinascimentale, ma opero in perfetta linea con l'eclettismo dell'epoca: emblematico, a questo proposito, risulta il cofanetto neogotico eseguito, in collaborazione con il figlio Adolfo, su disegno di M. Coppedè (cfr. Cronaca d'arte, in La ...
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LAZZARI, Francesco
Massimiliano Savorra
Nacque nel 1791, ma non si conoscono né il luogo né altri dati sulla famiglia di provenienza.
Circa la questione di un doppio cognome del L., che compare sia [...] di Napoleone.
La versatilità del L. emerge nel campaniletto di Istrana del 1828, indicato come il primo esempio di neogotico prodotto dalla sua generazione. Al di là di tentativi di esplorare nuove possibilità stilistiche e di introdurre in un ...
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FRANCO, Giacomo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona, da Luigi ed Elisabetta Venini, l'11 febbr. 1818.
Di famiglia nobile, si dedicò da autodidatta agli studi di architettura (disegno e ornato), che gli [...] di Bovolone, le istanze spiritualiste, legate al tema funerario, conducono il percorso stilistico del F. verso un linguaggio ormai neogotico. Altra opera del F. fu il piedistallo per il monumento a Vittorio Emanuele II, in piazza Bra, a Verona ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] e gli commissionò numerosi dipinti celebrativi della sua dinastia, che l'artista interpretò secondo il gusto troubadour proprio del revival neogotico sostenuto dal re.
Tra le principali opere che il G. eseguì nelle dimore sabaude fino al 1850, anno ...
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COPPEDÈ, Adolfo
Mauro Cozzi
Terzogenito dell'intagliatore Mariano e di Antonietta Bizzarri, nacque a Firenze il 29 apr. 1871. Terminate le scuole tecniche, dal 1888 frequentò la Scuola professionale [...] (industriale chimico) eseguì nel 1919 il restauro del palazzo al "Canto delle Rondini" con il rifacimento in stile neogotico dell'antica "spezieria" di Matteo Palmieri (L'Illustraz. ital.., 21 sett. 1919, p. 296). L'anno successivo, sempre ...
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neogotico
neogòtico agg. e s. m. [comp. di neo- e gotico] (pl. m. -ci). – Denominazione della corrente artistica che, dal 1730-40 e soprattutto durante il sec. 19°, intese rinnovare le forme dell’architettura gotica, attraverso opere notevoli...
preraffaellismo
s. m. [der. di preraffaellita]. – Movimento artistico e letterario creato in Inghilterra verso la metà del sec. 19° da un gruppo di artisti che intendevano opporsi alle convenzioni accademiche con un ritorno a tradizioni di...