GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] delle monache.
Le vicende politiche e belliche del 1848 videro il G. apertamente schierato a favore di una soluzione neoguelfa della questione italiana. In questo anno egli pubblicò a Lucca un opuscolo (Indipendenza d'Italia e religione), dedicato ...
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BARGAGLI, Scipione
Renato Mori
Nacque a Siena il 30 luglio 1798 da Celso Baldassarre e da Giuseppa Neri Piccolomini. Appartenente a famiglia iscritta nell'albo dei patrizi senesi, il B. fu essenzialmente [...] ; G. Quazza, La questione romana nel 1848-49, Modena 1947, pp. 45, 88, 97, 1 io; R. Mori, Il progetto di lega neoguelfa di P. Rossi, in Rív. di studi politici internazionali, XXIV (1957), pp. 602-28; Le scritture della Legazione e del Consolato del ...
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BERLAN, Francesco
Piero Craveri
Nato a Venezia il 2 luglio 1821 da Pietro e da Isabella Colbertaldo, studiò nella città natale, perfezionandosi nelle lingue classiche presso il collegio Flangini (1843-1846). [...] che il B. portava in questi lavori era assai limitato: su di esso finivano per prendere il sopravvento gli echi della storiografia neoguelfa che egli tuttavia non penetrò mai a fondo. La sua vocazione era più modesta e si stemperava in una ricerca ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] con le riflessioni e note di F. Lamennais).
Comunque anche tale attività consolidò l'appartenenza del L. all'area moderata e neoguelfa. Due articoli, ospitati nel luglio del 1845 dalla Gazzetta italiana, un periodico che si pubblicava a Parigi ed era ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] di plagio da parte di A. Manzoni nel capitolo VII della Storia della colonna infame, e poi da tutta la storiografia neoguelfa, rappresentata, tra gli altri, da G. Bonacci e C. Caristia. Il giudizio non coglieva l'importanza dell'Istoria civile, che ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] 'unitarismo, così come, in linea con le indicazioni mazziniane, era netto il rifiuto sia del municipalismo sia del neoguelfismo, che erano le soluzioni avanzate dalla pubblicistica moderata di matrice giobertiana e azegliana.
Per il L., invece - come ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] lo scultore coetaneo Giovanni Duprè, ma questi non lo menziona nei suoi Pensieri sull'arte e ricordi autobiografici). Nell'ondata neoguelfa che percorre l'Italia, essi sono antiguelfi, contro papa Gregorio, contro il Papato che per sua natura non può ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] cristiana fino all'anno 757, ibid. 1835), che - per l'impegno a sostenere il primato di Roma - poteva servire come base della dottrina neoguelfa.
Il F. morì a Roma nella notte fra il 17 e il 18 marzo 1836. Il suo funerale fu celebrato a spese dello ...
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neoguelfismo
s. m. [der. di neoguelfo]. – Forma italiana del cattolicesimo liberale, nella prima metà del sec. 19°; ne fu massimo esponente V. Gioberti, che nell’opera Del primato morale e civile degl’Italiani (1842-43) propose un cattolicesimo...
neoguelfo
neoguèlfo agg. e s. m. (f. -a) [comp. di neo- e guelfo]. – Relativo al neoguelfismo: programma n.; concezioni, tendenze neoguelfe. Come sost., seguace del neoguelfismo: i n. dell’Ottocento.