filosofia
Stefano De Luca
L'amore per la conoscenza
L'unica definizione condivisa della filosofia (dal greco philèo "amare" e sophìa "sapienza") è contenuta nell'etimologia della parola: amore per il [...] . Nel secondo gruppo possiamo collocare le filosofie critiche o apertamente ostili verso la scienza moderna, come il neoidealismo, l'esistenzialismo e la filosofia ermeneutica. Nel terzo gruppo, infine, possono essere collocati quei filosofi che ...
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Croce e Gentile storici della filosofia
Gregorio Piaia
Alla luce della comune ispirazione hegeliana, congiunta all’interesse (di matrice risorgimentale) per la tradizione filosofica nazionale, l’atteggiamento [...] di Croce e Gentile. Né va alfine dimenticato quanto rilevò a suo tempo Gennaro Sasso, e cioè che l’uscita dal neoidealismo e l’approdo al filologismo, quale reazione alla «troppa filosofia» di Croce e Gentile, non hanno risolto l’irriducibile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia giuridica
Francesco Di Donato
Medioevo italiano: padre della storia e padrone della storiografia
Due fondamenti essenziali caratterizzano la storiografia giuridica italiana dalla sua fondazione [...] nel Risorgimento, e non certo nel Medioevo, la rinascita della civiltà italiana.
In un analogo equivoco verso il neoidealismo venne a trovarsi un altro grande storico del diritto della stessa generazione di Calasso, Bruno Paradisi (1909-2000), che ...
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SERVADIO, Emilio
Biancamaria Puma
– Nacque il 14 agosto 1904 a Sestri Ponente (Genova), primogenito di Cesare, dirigente della Navigazione generale italiana (NGI), e di Faustina Finzi, entrambi ebrei.
Manifestò [...] Spiritismo, Telepatia) che rispecchiavano i suoi originali interessi anche se talvolta non del tutto conformi con l’impostazione neoidealista e cattolica dell’opera.
Le voci da lui redatte furono pubblicate fino al 1938 nell’Enciclopedia italiana di ...
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SERRA, Anna
Mirella D'Ascenzo
– Nacque a San Giovanni in Persiceto, in provincia di Bologna, il 2 ottobre 1894 da una famiglia di maestri. Il padre, Baldassarre, e la madre, Luigia Bompani, erano insegnanti [...] . La formazione universitaria ricevuta contribuì a rafforzare la sua identità professionale in una direzione non allineata al neoidealismo gentiliano, allora imperante in Italia, ma certamente non condivisa da questi docenti. Si diplomò presso la ...
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Martinetti, Piero
Filosofo italiano (Pont Canadese, Aosta, 1872 - Castellamonte, Torino, 1943). Dopo la laurea, conseguita a Torino nel 1893, si recò a studiare a Lipsia. Tornato in Italia (1899), insegnò [...] problema metafisico-religioso, rifiutando sia il positivismo sia l’idealismo hegeliano, da lui svalutato – assieme al neoidealismo crociano e gentiliano – a «idealismo immanente». Sostenitore di una metafisica rinnovata, non più dogmatica, legata ai ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] che ha caratterizzato per taluni rilevanti aspetti la storia della filosofia italiana contemporanea.
Il B. muove dalle posizioni del neoidealismo italiano, ma con una preferenza per la forma datagli dal Gentile, il cui significato fondamentale è l ...
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Croce, Gentile e la ‘scoperta’ di Hegel
Giovanni Bonacina
La cornice della ‘scoperta’ crociana e gentiliana di Hegel
Con il termine risurrezione, Gentile volle segnalare nel 1904 – sulla rivista allora [...] , 9, pp. 5-14.
C. Antoni, Lezioni su Hegel, 1949-1957, a cura e con una nota di M. Biscione, Napoli 1988.
Il neoidealismo italiano, Atti del Convegno, Palermo, 28-30 aprile 1987, a cura di P. Di Giovanni, Roma-Bari 1988.
P. Di Giovanni, Kant ed Hegel ...
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FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] Ruggiero e, soprattutto, G. Gentile. Da un lato il declino del positivismo e l'ormai robusto innesto del neoidealismo crociano e gentiliano nella cultura italiana - con gli echi da questo vivificati della tradizione filosofica italiana (Galilei, Vico ...
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Diritto e filosofia del diritto in Croce e Gentile
Marina Lalatta Costerbosa
All’aprirsi del 20° sec. lo scenario giusfilosofico europeo annovera tra i suoi protagonisti la corrente tradizionale del [...] cruciale.
Come sempre, però, la storia è un po’ più complicata. Più complicata perché nell’alveo del nostrano neoidealismo, accanto alla figura di Croce, enorme rilievo avrà quella di Giovanni Gentile; più complicata anche perché, per la propria ...
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