Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Maria Gerardo Vito
Daniela Parisi
Francesco Vito, originario del casertano, dopo tre lauree conseguite all’Università di Napoli e una decina di anni di specializzazione in Italia e all’estero, [...] collaboratori più significativi; Aliotta, filosofo ‘sperimentalista’ – laureato in psicologia sperimentale a Padova –, avverso al neoidealismo e particolarmente attento alle esigenze di rigore metodico, approdato alla filosofia dell’azione.
In questa ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] suo impegno per una integrale "bonifica" della cultura italiana, in polemica contro le "vecchie ideologie" raccolte all'ombra del neoidealismo, da lui visto come "il pieno trionfo del formalismo nelle scienze morali" (Storia e dottr., p. 7) e dunque ...
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FAGGI, Adolfo
Patrizia Guarnieri
Nacque a Firenze il 9 ag. 1868 da Carlo e Carolina Volpi. Studiò al rinomato liceo fiorentino "Dante"; suo insegnante di filosofia fu Alessandro Chiappelli, legato al [...] fin dal 1896, ma ne criticò il Libro di estetica (Riv. filosofica, IV [1902], pp. 533-537) e al neoidealismo trionfante sarebbe rimasto estraneo; così anche alla soluzione coscienzialista di Bernardino Varisco che conobbe a Pavia; in dissenso da ...
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DEL LUNGO, Isidoro
Lucia Strappini
Nacque il 20 dic. 1841 a Montevarchi (prov. Arezzo) da Angelo e Clotilde Del Nobolo. Il padre, medico condotto, aveva tradotto in volgare toscano gli otto libri dei [...] decenni del XX secolo, quando i metodi della scuola storica parvero ormai decisamente messi in crisi dall'offensiva del neoidealismo crociano. Se un'impronta si può ritrovare costante e ininterrotta nell'attività del D., è la pervicace adesione a ...
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MARANGONI, Matteo
Luca Barreca
Nacque a Firenze il 12 luglio 1876, da Carlo e da Maria Augusta Cherubina Malvisi. Il padre, originario di Pavia, era docente di fisica nel liceo Dante e nell'istituto [...] metà del secolo interessato ai problemi della "forma", si sarebbe mantenuto costantemente in bilico tra l'adesione al neoidealismo crociano, e poi gentiliano, e l'applicazione degli schemi di lettura derivati dalla "pura visibilità".
Risale al 1926 ...
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MARCHESINI, Giovanni Battista
Alessandra Tarquini
Nacque a Noventa Vicentina il 18 sett. 1868 da Giulia Gregolo, sarta, e da Antonio, scrivano dell'Anagrafe.
Dopo aver frequentato le scuole elementari [...] antipositivista che ebbe in B. Croce e in Gentile i suoi più autorevoli esponenti, le polemiche fra il M. e i neoidealisti italiani non vennero meno.
Ne La dottrina positiva delle idealità (Roma 1913) il M. tornò a proporre il suo positivismo ...
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CARAMELLA, Santino
Silvano Scalabrella
Nato a Genova il 22 giugno 1902 da Eleucadio e da Francesca Delfò, segui gli studi classici nella città natale. Ancora liceale, nel maggio del 1919, cominciò a [...] e di un finalismo teoretico della pratica e di un finalismo pratico della teoria.
All'approfondimento critico dei neoidealismo italiano, il C. affianca l'approfondimento del rapporto tra ricerca filosofica e fede religiosa. Egli mantiene costante il ...
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PARODI, Ernesto Giacomo
Guido Lucchini
– Nacque a Genova il 21 novembre 1862 da Elia e Teresa Raffetto.
Si laureò nella città natale nel 1885 con una tesi sulla Descrizione del dialetto genovese, discussa [...] rappresentanti della scuola storica, oltre che molti studiosi stranieri, specialmente tedeschi e inglesi. Ma progressivamente si avvicinò al neoidealismo, com’è dimostrato, fra l’altro, dalla recensione, apparsa nel Marzocco, XVII (1912), 28, pp. 1-2 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arnaldo Volpicelli
Carlotta Latini
Nel periodo tra le due guerre mondiali si realizza un ripensamento del rapporto tra Stato e società che era stato fino a quel momento dominato da un approccio di tipo [...] condividendola, è tra i primi a percepire la portata innovativa della teoria di Volpicelli. Per Solari, l’errore del neoidealismo è stato proprio quello di concepire lo Stato in relazione all’individuo e non come realtà etica sovraindividuale. Alle ...
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PONZO, Mario
Matteo Fiorani
PONZO, Mario. – Nacque a Milano il 23 giugno 1882 da Giuseppe e da Rosa Marro.
La famiglia, di antiche origini cuneesi, si trovava nel capoluogo lombardo perché il padre, [...] del regime, e le varie iniziative, la psicologia era stata progressivamente marginalizzata dal fascismo – con l’appoggio del neoidealismo, impegnato in questo scopo già da inizio secolo –, non solo nella scuola e nell’università, ma anche nella ...
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