GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] che, fra gli altri, si chiamavano P. Villari, G. Vitelli, P. Rajna. Fra questi era anche il professore di filosofia, il neokantiano F. Tocco, con il quale i rapporti non furono né semplici né facili, ma con il quale comunque conseguì un nuovo titolo ...
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diritto, filosofia del
Disciplina che indaga la complessa fenomenologia dell’esperienza giuridica, ricercandone il senso profondo attraverso una riflessione sul fondamento del diritto e dell’idea di [...] Stammler e, in Italia, da Del Vecchio. Fondandosi sulla distinzione tra il concetto e l’ideale del diritto, il neokantismo operò a ricostruire l’universale logico, cioè la forma di ogni possibile esperienza giuridica, il presupposto, la condizione d ...
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La fortuna di Gentile fuori d’Italia
Fabio La Stella
Senso, metodo e limiti della ricerca
La statura europea del pensiero di Giovanni Gentile è stata tematizzata da ottimi lavori di studiosi italiani [...] sino al suo scioglimento nel 1945 posizioni fortemente nazionalistiche, le quali rispecchiano peraltro l’impostazione generale del neokantiano Bruno Bauch, uno dei fondatori nonché direttore della Deutsche philosophische Gesellschaft sino al 1942. Il ...
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La polemica di Croce con Francesco De Sarlo
Cristiano Sabino
In una lettera del 22 aprile 1907, Croce informa l’amico e collaboratore Giuseppe Lombardo-Radice della sua decisione di «non dare tregua [...] la funzione di Kant nel nuovo sistema di idee promosso sulle colonne della «Critica»:
È curioso che il Tocco [il filosofo neokantiano Felice Tocco] abbia interpretato il mio libro come se io giustificassi un ritorno al Kant. Se un senso ha il mio ...
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Pensiero
Sergio Moravia
Il termine pensiero indica in primo luogo la facoltà del pensare, cioè l'attività psichica mediante la quale l'uomo acquista coscienza di sé e della realtà che egli considera [...] l'asettica architettura attribuita alla funzione pensante da vari indirizzi filosofici, a partire da quello kantiano e neokantiano.
È perfino superfluo aggiungere che ogni indagine sui pensieri particolari-impuri non può non implicare una sorta ...
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Croce ministro della Pubblica Istruzione
Giuseppe Tognon
Croce fu ministro della Pubblica Istruzione nel quinto e ultimo dei governi presieduti da Giovanni Giolitti, dal 15 giugno 1920 al 4 luglio 1921. [...] , quando intervenne all’inaugurazione del Consiglio superiore della Pubblica Istruzione, alla cui testa rimase Luigi Credaro – importante filosofo neokantiano, già ministro tra il 1910 e il 1914 –, che insieme a Edoardo Daneo nel 1911 aveva dato il ...
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Croce e Gentile storici della filosofia
Gregorio Piaia
Alla luce della comune ispirazione hegeliana, congiunta all’interesse (di matrice risorgimentale) per la tradizione filosofica nazionale, l’atteggiamento [...] il medico-filosofo siciliano Simone Corleo (1823-1891). Liquidatorio è il giudizio teoretico su Alessandro Chiappelli (1857-1931): «Neokantiano quando neokantiani erano i più accreditati scrittori di filosofia, egli è diventato idealista ora che il ...
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Diritto
Bruno Paradisi
di Bruno Paradisi
Diritto
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Distinzione nella trattazione del diritto nel XX secolo. 3. Rapporto tra morale e diritto. 4. Il positivismo [...] che esse costituissero però l'unico aspetto sotto il quale il diritto veniva considerato. Nel campo della filosofia il neokantismo della Scuola sud-occidentale tedesca del Windelband e del Rickert e della Scuola di Marburg, che ebbe come principali ...
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Fenomenologia
Herman L. Van Breda
di Herman L. Van Breda
Fenomenologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Itinerario fenomenologioo di Husserl. 3. La fenomenologia pura di Husserl. 4. La fenomenologia filosofica [...] metodo critico per fondare una conoscenza valida del reale esistente, ma anche un antidoto contro il predominante idealismo neokantiano. Fu proprio questa speranza a determinare in gran parte la loro interpretazione della sua dottrina. Inoltre, fin ...
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Epistemologia
VVincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
Epistemologia
Sommario: 1. Dalla gnoseologia all'epistemologia. 2. Il mentale tra il soggettivo e l'oggettivo. 3. La scienza del secondo Novecento [...] delle singole correnti, e, malgrado l'imponenza della sua opera, sfugge alle compilazioni di rassegne settoriali. Succeduto al neokantiano P. Natorp sulla cattedra di filosofia a Marburgo, già nel 1921, con i Grundzüge einer Metaphysik der Erkenntnis ...
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neokantiano
agg. [comp. di neo- e kantiano]. – 1. Relativo al neokantismo: movimento, corrente neokantiana. 2. Rappresentante, seguace del neokantismo: un filosofo n.; anche come sost.: un n., i neokantiani.
neokantismo
s. m. [comp. di neo- e kantismo]. – Denominazione generica (anche neocriticismo) di orientamenti filosofici affermatisi in Europa nella seconda metà dell’Ottocento e nei primi decennî del Novecento, caratterizzati dal comune ritorno,...