L'archeologia preistorica e protostorica
Alessandro Guidi
Solo nell'ultimo dopoguerra un numero crescente di studiosi si è dedicato alla ricostruzione della storia delle ricerche nel campo dell'archeologia [...] Candide, in Liguria e sull'acropoli di Lipari, hanno posto le basi per la ricostruzione della sequenza delle culture neolitiche, eneolitiche e dell'età del Bronzo italiane. Di pari importanza nel campo della preistoria più antica è l'attività ...
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Estetiche, cure
Stefano Calvieri
Teresa Grieco e Anna Bartolini
Nel linguaggio comune, l'aggettivo estetico è spesso attribuito a tutte quelle pratiche che tendono ad accrescere e a preservare la bellezza [...] di semplici contenitori e mortai in pietra, usati per paste oleose e coloranti per il corpo e il viso, risalenti all'epoca neolitica, e di recipienti più elaborati, nonché di oggetti da toletta in bronzo e in rame, dell'Età del Bronzo e del Ferro ...
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LUCANIA
D. Adamesteanu
Regione dell'Italia meridionale, tra la Campania, la Calabria e le Puglie, che nella divisione amministrativa dell'età di Augusto fu unita ai Bruzii (Calabria) a formare la Regione [...] Serra di Vaglio, situata tra due affluenti del Basento: Tiera e Rummolo.
Mentre ai piedi della montagna si trovano tracce di Età Neolitica e dell'Età del Bronzo, sulla punta SO di essa si trovano le tracce di un insediamento dell'Età del Ferro. Assai ...
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LIGURIA
Graziella Galliano
Alessandra Manfredini
Giovanna Rotondi Terminiello
Graziella Ardesi-Federico Morchio
(XXI, p. 122; App. II, II, p. 205; III, I, p. 993; IV, II, p. 338)
Popolazione. − Nel [...] , a cura di S. Tiné, ivi 1983; AA.VV., Archeologia in Liguria, ii. Scavi e scoperte 1976-81, ivi 1984; P. Biagi, Il neolitico della Liguria e del Piemonte, in Atti 26ª Riun. Ist. Ital. Preist. Prot., Firenze 1987; A. Aspes et al., L'età del Rame nell ...
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FORTIFICAZIONE (lat. fortificatio; fr. fortification; sp. fortificación; ted. Festungswerk; ingl. fortification)
Mariano BORGATTI
Renato BIASUTTI
Federico PFISTER
Plinio FRACCARO
Romeo MELLA
Carlo [...] dell'aggere esista, ma non sia più di legno, bensì di pietra. Anche nella Svizzera le stazioni non lacustri dell'età neolitica e del bronzo erano protette da fossati e da palizzate, come si è constatato nella stazione di Ebersberg am Ircher. Alle ...
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Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] del mondo conosciute dai Sumero-Accadiani; essa si suddivideva in molti distretti di cui si conosce solo qualche nome.
L'età neolitica è rappresentata in Armenia. Fra l'altro, sulla collina di Shamiram-Altī, vicino al lago di Vān, negli strati più ...
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GIAVA (A. T., 95-96)
Johannes J. HANRATH
Giuseppe COLOSI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Nicolaas J. KROM
Renward BRANDSTETTER
Adriano H. LUIJDJENS
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L'isola più importante delle Indie Olandesi [...] raggiungeva pure Giava. Principale stazione paleolitica è la grotta di Sampung, dove si trovano anche oggetti del primo periodo neolitico; la civiltà che vi è rappresentata è legata con le fasi corrispondenti dell'Indocina, della penisola di Malacca ...
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ROMANIA (XXX, p.1; App. I, p. 981; II, 11, p. 740; III, 11, p. 631)
Elio Manzi
Rita Di Leo
Francesco Guida
Rosa Del Conte
Sergio Rinaldi Tufi
Ion Frunzetti
Dal 1968 la repubblica di Romania è divisa [...] bianca), la cultura di Vădastra in Oltenia (ceramica con incisioni geometriche e pasta colorata in bianco e rosso). Nel tardo Neolitico (in R. dura dagli ultimi secoli del 4° millennio alla fine del 3°) alcune comunità tribali raggiungono un notevole ...
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IBERICA, PENISOLA (A. T., 37-38,39-40,41-42 e 43)
Roberto ALMAGIA
Vittorio NOVARESE
Augusto BEGUINOT
Mario SALFI
Pietro BOSCH GIMPERA
PENISOLA Caratteri Cenerali. - È il nome più usato dai geografi [...] gruppi vicini della civiltà iberica specie di Aragona, dove si conserva una cultura arcaizzante fino al sec. III, con sopravvivenze almeriane e neolitiche, e che solo a poco a poco riceve l'influenza dall'E. e dal S., dove la civiltà iberica, sotto l ...
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MONGOLIA (A. T., 97-98)
Paul PELLIOT
Michele GORTANI
Lino BERTAGNOLLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI -Marcello MUCCIOLI
È una vasta regione dell'Asia centrale (in cin. Mêng-ku), compresa fra i Saiani [...] state soprattutto d'ordine paleontologico. Il giapponese Torii Ryūzō ha raccolto nella Mongolia occidentale una documentazione neolitica abbastanza ricca, ma insufficiente per l'elaborazione di qualsiasi teoria. La Mongolia dell'epoca paleoasiatica ...
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neolitico
neolìtico agg. e s. m. [comp. di neo- e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo n. (come s. m., il neolitico), il più recente periodo dell’età della pietra, che ebbe inizio, con notevoli diversità tra regione e regione,...
ossidiana
s. f. [dal fr. obsidienne (ant. obsidiane), che è dal lat. obsidiana (lapis), lezione erronea, in edizioni di Plinio, per obsiana, che deriverebbe dal nome di un Obsius, scopritore, secondo Plinio, del minerale in Etiopia]. – In...