Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Neolitico
Enrico Atzeni
Leone Fasani
Bernardino Bagolini
Muzafer Korkuti
Arturo Palma di Cesnola
Giovanna Radi
Paolo Biagi
Jean-Paul Thevenot
Alain [...] Tsountas (1901-1902) e poi da D. Theocharis (1956-81) nel sito omonimo, un tell (magoula in lingua locale) tra i più antichi del Neolitico europeo di 100 x 45 m e 8,5 m circa d’altezza, la cultura di S. si evolve localmente da una cultura denominata ...
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L'Europa in eta preistorica
Enrico Pellegrini
Marcello Piperno
Alberto Cazzella
Premessa
di Enrico Pellegrini, Marcello Piperno
È ben noto che le discipline che concorrono alla definizione dell’archeologia [...] con il contesto ambientale) e schemi di organizzazione socio-economica. Si possono citare, ad esempio, le articolate situazioni del Neolitico in Grecia, area nel cui ambito geografico si passa da regioni in cui si verifica una riproduzione piuttosto ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo egeo
Massimiliano Marazzi
Carla Pepe
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Trattare dell'agricoltura [...] dell'età del Bronzo Antico si presenta come lo sviluppo delle esperienze accumulate dai centri stabili neolitici ed eneolitici situati soprattutto nelle aree pianeggianti della Grecia settentrionale. Bisogna tuttavia puntualizzare che, anche se ...
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POLONIA
W. Sarnowska
M. L. Bernhard
Musei archeologici e Raccolte d'arte antica. - Per musei archeologici (A) si intendono in Polonia quelli che contengono le raccolte preistoriche e protostoriche. [...] e di La Tène, fino all'epoca dell'influenza romana e al primo Medioevo. Sono affidate alle cure del museo le miniere neolitiche di pietra focaia (700 pozzi) dove si facevano le scuri che furono oggetto di commercio e di scambio per un vasto raggio ...
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(arabo aṣ-Ṣaḥrā’) Il più vasto deserto del globo, che si estende attraverso l’intero continente africano dall’Atlantico al Mar Rosso, appena interrotto dalla stretta fascia irrigata dalle acque del Nilo, [...] a scene di vita sociale evoluta (caccia con l’arco, danze, particolari abiti, ornamenti e acconciature).
In parziale sovrapposizione al Neolitico sahariano-sudanese, tra il 4° e il 3° millennio a.C. si sviluppò dal Fezzan alla Mauritania il complesso ...
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Artista, architetto e attivista cinese, nato a Pechino il 28 agosto 1957. A. è l’artista cinese più noto a livello mondiale, assurto a simbolo della libertà di espressione dopo l’arresto e la detenzione [...] storici – soprattutto elementi d’arredo come vasi, sgabelli, sedie, tavoli, porte – riassemblandoli in nuove configurazioni: per es., vasi neolitici su cui ha impresso il logo della Coca-Cola (Han dynasty urn with Coca-Cola logo, 1994), oppure ha ...
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Il drago o dragone della fauna fantastica o favolosa s'immagina di solito come un rettile immane, con ali e piedi, dal fiato pestifero. Suoi caratteri particolari, accentuati presso i varî popoli in maniera [...] nei terreni del periodo terziario e si portano come amuleti; talvolta sono chiamati con quel nome gli strumenti neolitici.
Bibl.: A. Kircher, Mundus subterraneus, 1678; H. Gunkel, Schöpfung und Chaos in Urzeit und Endzeit, Gottinga 1895; Mackensen ...
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VENETIA et HISTRIA
F. Rebecchi
G. Ciurletti
B. M. Scarfì
M. Verzár Bass
R. Matija¿ic
La Regio X augustea, delimitata a Ν dalle Alpi, a S dal Po, a O dalla valle dell'Oglio, a E dal fiume Arsa, comprendeva [...] a piccone del Friuli-Venezia Giulia, Roma 1992; E. Montagnari Kokelj, A. Crismani, La presenza di «vasi a quattro gambe» nel neolitico del Carso Triestino, in AquilNost, LXIV, 1993, cc. 9-66; S. Vitri, Su alcuni reperti preromani da Gemono, in B. M ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
Dalle prime comunità stanziali al fenomeno urbano
di Massimo Vidale
I processi formativi delle prime comunità [...] quindi "di Jorwe"; i siti di queste culture si sviluppano gradualmente e ininterrottamente da piccoli villaggi di allevatori e coltivatori neolitici e, tra il 1700 e il 1000 a.C., si trasformano in villaggi di grande estensione, formati da case a ...
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SHANG, Epoca
A. Tamburello
Si indica con il nome di Shang (o Shang-Yin) il periodo in cui si affermò su una parte dell'attuale territorio cinese una civiltà del Bronzo a carattere urbano (v. cinese, [...] che le fondazioni della città di Chêng chou, come quelle che sorgono nei pressi di Anyang, si sovrappongono ai resti delle culture neolitiche di tipo Yang shao, Lungshan e Hsiao t'un. A differenza però di quanto avviene ad Anyang, si ha qui la prova ...
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neolitico
neolìtico agg. e s. m. [comp. di neo- e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo n. (come s. m., il neolitico), il più recente periodo dell’età della pietra, che ebbe inizio, con notevoli diversità tra regione e regione,...
protoneolitico
protoneolìtico agg. e s. m. [comp. di proto- e neolitico] (pl. m. -ci). – In paletnologia, termine ormai in disuso indicante le culture neolitiche mediterranee caratterizzate dall’uso della ceramica impressa a crudo con motivi...