OPAVA
B. Chropovský
(ted. Troppau; Oppavia nei docc. medievali)
Città della Rep. Ceca, nella Moravia settentrionale, sulle sponde del fiume omonimo, già capitale della Slesia e oggi capoluogo di distretto.La [...] penisola balcanica e dalla Moravia verso la Polonia. Come testimoniano i ritrovamenti archeologici, il territorio dovette essere abitato dal Neolitico fino all'epoca romana, mentre successivamente, tra il sec. 8° e l'11°, è attestata la presenza di ...
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TELL HASSŪNAH
A. Bisi
NAH Località irachena, a S di Mossul, da cui prende nome la più antica fase della preistoria nord-mesopotamica.
Il tell, che si alza di soli 7 m sulla pianura circostante ed ha [...] Bagdad (1943-44). Un sondaggio al centro della collina ha mostrato quindici livelli, dall'epoca assira (XVI, in superficie) al Neolitico (I a), a contatto con il suolo vergine, che fornisce il legame fra la età calcolitica- cultura di Tell Halaf (v ...
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Vedi FARSALO dell'anno: 1960 - 1973
FARSALO (Φάρσαλος, Pharsalus)
D. Levi*
La città, ora provincia nel nomòs di Larissa,in Tessaglia, fu in epoca classica capitale della Tetrade Ftiotide. Secondo la [...] p. 102 ss.). In realtà l'abitazione antichissima del luogo è confermata dal rinvenimento di cocci, che iniziando dal Neolitico B giungono sino in Epoca Geometrica, sulla collina della moschea Fatih (detta Fatih Dgiami); negli immediati dintorni della ...
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SOSTANTIVATI, AGGETTIVI
Gli aggettivi sostantivati (detti anche nominalizzati) sono aggettivi che assumono la funzione di nome.
Sono preceduti dall’articolo ➔determinativo o ➔indeterminativo, o da un [...] si ottiene con l’omissione del nome
la destra (= la mano destra)
il sinistro (= il piede sinistro)
il Neolitico (= il periodo neolitico)
il Pavese (= il territorio pavese)
una retta (= una linea retta)
la mobile (= la squadra mobile)
Naturalmente si ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] di dimensioni diverse. I primi mattoni, a forma di sigaro (51 cm × 12 cm × 6 cm), sono introdotti in Mesopotamia nel Neolitico Preceramico A a Nemrik e Qermez Dere (10.000-9500) e si diffondono presto in tutta l'area, consentendo di velocizzare i ...
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VALLI DELL'UFITA E DEL MISCANO
G. Gangemi
Le V. dell'U. e del M., rispettivamente a NE di Benevento e a E di Eclano, fin da remota età hanno costituito essenziali vie di comunicazione tra la Campania [...] Casalbore (Avellino), in RivScPreist, XXXIV, 1984, pp. 367-368; C. Albore Livadie, G. Gangemi, Nuovi dati sul Neolitico in Campania, in Atti della XXVI Riunione Scientifica dell'Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria, Firenze 1987, pp. 287-299 ...
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RIPOLI, Civiltà di
A. M. Sestieri
Questo nome è dato ad un aspetto della cultura di età preistorica in Italia, che prende come esponente il villaggio di capanne posto in luce dagli scavi archeologici [...] Grotta dei Piccioni a Bolognano, e nei giacimenti di Offida e S. Biagio di Fano.
Inizia nel Neolitico Medio e culmina nel Neolitico Superiore giungendo fino all'Eneolitico.
Sembra giungere in Abruzzo già formata, forse portata da genti che arrivarono ...
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(gr. ᾿Ελάτεια) Antica città della Focide. Incendiata da Serse, fu di nuovo distrutta da un terremoto nel 426 a.C.; nel 339 a.C. fu occupata da Filippo II di Macedonia; nel 305 Olimpiodoro riuscì a scacciarne [...] a.C. fu dichiarata città libera.
Sono stati rinvenuti, su una piccola collina a E della città, resti di un abitato neolitico, mentre si conservano tratti della cinta di mura e vari altri ruderi presso l’odierna Drachmàni. Aveva un santuario di Atena ...
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Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] litico, che si svilupperà in modo progressivamente più standardizzato nelle industrie a lame del Paleolitico superiore e in quelle del Neolitico e delle età dei metalli. Sia nel caso dello shaping che in quello del débitage, le nuove forme e i ...
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Vedi CINESE, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CINESE, Arte
P. Corradini
V. Elisséeff
Red.
P. Corradini
V. Elisséeff
M. P. David
A. Salmony
M. P. David
A. Salmony
G. Barluzzi
G. Scaglia
1. Cronologia [...] che per il piacere tattile che procura, è il simbolo della purezza, della virtù e del potere imperiale. Si incontra già nel Neolitico, ma è solo a partire dal XIV sec. a. C. che, accanto alle forme, severe dei dischi forati o dei cilindri racchiusi ...
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neolitico
neolìtico agg. e s. m. [comp. di neo- e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo n. (come s. m., il neolitico), il più recente periodo dell’età della pietra, che ebbe inizio, con notevoli diversità tra regione e regione,...
protoneolitico
protoneolìtico agg. e s. m. [comp. di proto- e neolitico] (pl. m. -ci). – In paletnologia, termine ormai in disuso indicante le culture neolitiche mediterranee caratterizzate dall’uso della ceramica impressa a crudo con motivi...