BRESLAVIA
M. Zlat
(polacco Wrocław; ceco Vratislav; ted. Breslau; Wrotizla, Wortizlava, Wratislavia, Wrozlaw nei docc. medievali)
Capoluogo dell'omonimo voivodato di Polonia nella regione della Bassa [...] latinizzate di Wrotizla, Wortizlava (1015) e Wrozlaw (1157).Le tracce degli insediamenti preistorici più antichi risalgono al Neolitico, mentre i primi insediamenti storici sorsero su alcune isole nei pressi dei guadi dell'Oder. Nell'epoca romana ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] Franchthi nell'Argolide, dove è stato scoperto il più antico scheletro umano, finora noto in G., in posizione rannicchiata. Il Neolitico, già noto dai vecchi scavi di Sesklo e Dimini, ha subito nuovi inquadramenti a seguito di scavi nelle stesse aree ...
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Popolazione (p. 393). - L'aumento demografico, anche se non notevole, è stato tuttavia costante. Dal censimento 1930 sono risultati 347.392 ab. Più avanti ci sono state delle stime, che hanno dato 361.000 [...] ; E. Sjöqvist, Problems of the Late Cypriote Bronze Age, Stoccolma 1940; Archaeologia, 88, 1938, p. 1 segg. Per l'età neolitica: Annual Report of the Department of Antiquities Cyprus, 1936; Iraq, VII, 1940, p. 76 segg. Per gli scavi: la bibliografia ...
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BETH SHEAN
A. Ovadiah
Importante città della Palestina situata nella valle omonima, posta tra quelle di Jezreel e del Giordano; chiamata Nysa-Scythopolis in epoca ellenistica, romana e protobizantina, [...] Gerusalemme. Da tali indagini risulta che il sito di B. fu oggetto di un'occupazione lunga e ininterrotta dal Neolitico al periodo arabo e crociato. Le fonti letterarie dell'epoca protobizantina descrivono B. come un'attiva e fiorente città cristiana ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] e animali sono disposti in un ordine preciso: quasi come una forma di scrittura.
Un immenso museo all'aperto
Durante il Neolitico (7000÷2000 a.C.) le forme della pittura e della scultura cambiano. Una nuova società si è costituita: l'uomo coltiva ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] connessione con analoghi materiali della Macedonia, della Romenìa, e con la civiltà di Tripolje.
Nel secondo periodo del Neolitico della Tessaglia compaiono cinte fortificate e la tipica casa con grande ambiente (mègaron) con focolare centrale, che ...
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Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...] ne può aggiungere un quarto, che è la sintesi dei primi tre.
repertorio
La città attraverso il tempo
Dal villaggio neolitico alla città egiziana
L'etimologia della parola italiana città, dal latino civitas, ci fa risalire solo a uno dei due concetti ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] carri". Grazie allo scavo di oltre 60 monumenti funerari è stato possibile seguire l'evoluzione dai riti mortuari antichi (fine del Neolitico, 3500 a.C. ca., periodo a cui risalgono le più antiche tombe di Iwelen) sino al loro abbandono dovuto all ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] . Caratteri simili presenta l'insediamento coevo di el-Omari, a nord di Helwan (presso Il Cairo). Le ultime fasi del Neolitico (Naqada I e II) hanno restituito documenti più abbondanti e diversificati nel Delta e lungo la valle del Nilo (siti di ...
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CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] Basi di costruzioni simili si trovano tanto nel S-O della Francia quanto nell'Europa centrale e settentrionale nel tardo Neolitico. Tombe di tipo affine si hanno nell'Africa settentrionale e nella Russia meridionale. Costruzioni in legno si notano in ...
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neolitico
neolìtico agg. e s. m. [comp. di neo- e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo n. (come s. m., il neolitico), il più recente periodo dell’età della pietra, che ebbe inizio, con notevoli diversità tra regione e regione,...
protoneolitico
protoneolìtico agg. e s. m. [comp. di proto- e neolitico] (pl. m. -ci). – In paletnologia, termine ormai in disuso indicante le culture neolitiche mediterranee caratterizzate dall’uso della ceramica impressa a crudo con motivi...