GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] .
Nella teorizzazione che volle darne il G. negli anni 1944-45 tale disprezzo, che si impose con un neologismo (qualunquismo) da allora assai diffuso nel linguaggio comune, interpretò innanzitutto la stanchezza morale e il desiderio dell'Italia ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] dal fare uso del termine "trinitas", che pure leggeva nell'Adversus Praxean di Tertulliano. In costui l'uso del neologismo era in funzione di una concezione veramente trinitaria della divinità, in quanto egli aveva cercato di inserire anche lo ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] della sottoccupazione. Il 'populismo' sarebbe però diventato in realtà, e non solo in Italia, per usare un orrendo neologismo, 'gentismo', e cioè trionfo dell'indistinto, dell'omogeneo sempre mutevole, del 'senza radici'. Si sarebbe infatti affermato ...
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Spagna
"La soberanía nacional reside en
el pueblo español, del que
emanan los poderes del Estado"
(Costituzione spagnola, art. 1)
Un anno di rottura
di Alfonso Botti
14 marzo
Nelle elezioni legislative [...] per indicare il venir meno delle più rosee aspettative connesse all'avvento della democrazia, e si coniò il neologismo pasotismo ("noncuranza") per significare il rifiuto, specie da parte della gioventù, di ogni preoccupazione civile, politica e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] italiane, che miravano – dice – sempre ad avere due sovrani, per non obbedire a nessuno di loro. In quel neologismo è lecito, infatti, scorgere lo spontaneo, anche se non calcolato o meditato, effetto dell’insoddisfazione, che ormai circondava i ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] arcipelago indonesiano, nelle Filippine e in Indocina.'
Società segreta' viene tradotto in cinese come mimi shehui, un neologismo di origine occidentale che non sostituisce nell'uso i termini impiegati tradizionalmente per definire fenomeni per molti ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] la nozione di differenza a quella di differimento nello spazio e nel tempo, reso in italiano con il neologismo differanza) per riutilizzarlo come strumento di destrutturazione delle dicotomie proposte dalla cultura dominante, prima tra tutte quella ...
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neologismo
s. m. [dal fr. néologisme, comp. di néo- «neo-» e gr. λόγος «parola», col suff. –isme «-ismo»]. – In genere, parola o locuzione nuova, non appartenente cioè al corpo lessicale di una lingua, tratta per derivazione o composizione...
neologia
neologìa s. f. [dal fr. néologie, comp. di néo- «neo-» e -logie «-logia»]. – In linguistica, il processo di arricchimento del lessico di una lingua attraverso la creazione di parole nuove, cioè di neologismi in senso stretto, o attraverso...