Trombosi
Pier Mannuccio Mannucci
Donato Bettega
Il termine trombosi (dal greco ϑρόμβωσις, derivato di ϑρόμβος, "grumo, trombo") indica la condizione morbosa caratterizzata dalla formazione all'interno [...] che vascolarizzano il cuore, e le trombosi delle arterie cerebrali. La trombosi coronarica si manifesta in modo estremamente variabile, ; alterazioni del sistema della coagulazione; neoplasie; malattie cardiovascolari (infarto, scompenso cardiaco ...
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atassia
Vito Antonio Vetrugno
Disturbo neurologico consistente nell’incoordinazione motoria, ovvero nell’alterata capacità di compiere, con armonia e adeguata misura, movimenti complessi. Essa si riferisce [...] le vie della sensibilità profonda e anche per alterazioni cerebrali, in particolare a livello frontale, temporale, del corpo della coordinazione sono rappresentate dalla sclerosi multipla, neoplasie e degenerazioni cerebellari, dall’atassia di ...
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Primo elemento di parole composte del linguaggio scientifico nelle quali indica «pus, reazione flogistica purulenta».
Germi piogeni Microrganismi patogeni (stafilococchi, streptococchi, gonococchi, piocianei [...] .
Piocefalo Raccolta di pus nell’interno dei ventricoli cerebrali o sulla superficie degli emisferi; in questo caso vie escretrici (calcoli, restringimenti congeniti o traumatici, neoplasie), si manifesta con dolore lombare, aumento di volume ...
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Sostanza colorante che deriva da uno speciale prodotto di secrezione dei Molluschi Gasteropodi Muricidi dei generi Murex e Purpura. Per estensione qualsiasi varietà di colore rosso intenso tendente al [...] non scompaiono alla pressione.
P. cerebrale Emorragie cerebrali puntiformi.
P. piastrinopatica Manifestazione congenita indefinita, spesso risulta associata a patologie autoimmuni, a neoplasie, a infezioni, farmaci. Si caratterizza per la presenza ...
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Medico italiano (n. Chacabuco, Buenos Aires, 1962). Laureato in Medicina presso l’Università di Buenos Aires (1985), si è trasferito in Italia nel 1989, ottenendo la laurea in Medicina all’Università di [...] e salute di Milano, ha condotto studi sui linfomi cerebrali, di cui ha definito le linee guida di trattamento applicate i suoi studi sono volti a identificare le cause delle neoplasie al fine di impiegarle come bersagli terapeutici, in particolare ...
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NUCLEARE, MEDICINA
Antonio Centi Colella
. Negli ultimi 20 anni si è delineata una nuova branca della medicina, che riguarda l'impiego degl'isotopi radioattivi a fini diagnostici e terapeutici in forma [...] quantitativo l'afflusso di sangue in una determinata zona cerebrale rispetto alle altre e che quindi trova indicazione quando vi si concentrano più o meno elettivamente a livello di neoplasie maligne ha incontrato notevole favore in campo oncologico, ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Guglielmo Scarlato-Alessandro Prelle-Maurizio Moggio
(XXIV, p. 89; App. II, II, p. 371; III, II, p. 178; IV, II, p. 539)
Tessuto muscolare. - Negli ultimi anni sono stati compiuti [...] ematici dell'acido lattico, possibili episodi ischemici cerebrali. La biopsia muscolare è caratterizzata dalle cosiddette In circa il 60% dei pazienti è associata a neoplasie maligne polmonari. La manifestazione clinica più frequente è una mancanza ...
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Staminali, cellule
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Generalità, funzioni, definizione e proprietà
Le c. s. sono cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e differenziarsi dando origine a uno o più tipi di cellule strutturalmente [...] in caso di ferite profonde o ustioni estese.
Cellule staminali cerebrali
Uno dei 'dogmi' della biologia ha sempre sostenuto che è emerso un nuovo modello di approccio terapeutico alle neoplasie, con lo scopo di mirare alla distruzione delle c ...
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PEDIATRIA
Giorgio Maggioni
(XXVI, p. 592; App. II, II, p. 513; III, II, p. 382; IV, II, p. 755)
Le profonde trasformazioni avvenute nell'ultimo quarto del 20° secolo nel campo delle cure e dell'assistenza [...] negli errori congeniti granulocitari o macrofagici, in alcune neoplasie solide (autotrapianto).
Da circa un decennio è mentale (con quoziente d'intelligenza 〈50%): dai danni cerebrali da cause perinatali o postnatali alle anomalie cromosomiche, alle ...
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GERIATRIA
Elio Musco
(App. III, I, p. 727)
La g. è una scienza medica di recente costituzione − il primo libro di testo, Medicina geriatrica, è stato pubblicato nel 1943 da E. J. Steiglitz (Brocklehurst [...] cellule giganti, arteriosclerosi, insufficienza cerebro-vascolare), le neoplasie per l'esposizione durante un più lungo arco di quelle stimolazioni che sono necessarie al mantenimento della funzionalità cerebrale.
Non sono rari i casi in cui l'inizio ...
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ventricolografia
ventricolografìa s. f. [comp. di ventricolo e -grafia]. – 1. In neurochirurgia, metodo di visualizzazione dei ventricoli cerebrali, consistente nella introduzione di una piccola quantità di aria in ciascun ventricolo laterale,...