Ermeneutica
Hans-Georg Gadamer
di Hans-Georg Gadamer
Ermeneutica
sommario: 1. L'ermeneutica nell'antichità. 2. L'ermeneutica nell'età moderna. □ Bibliografia.
1. L'ermeneutica nell'antichità
Come spesso [...] metodica, doveva recare aiuto e fornire soluzioni. Nel De doctrina christiana Agostino, con l'ausilio di rappresentazioni neoplatoniche, insegna che lo spirito ascende, dal senso letterale e da quello morale, al senso spirituale. Egli risolve ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] Settecento si afferma in Germania una forte reazione al materialismo meccanicistico che si ricollega alle correnti naturalistiche neoplatoniche e rinascimentali, per le quali l’intero universo appare come un grande organismo animato da un principio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] riferimento alla filosofia aristotelica. In Marsilio, il rifiuto del fatalismo aveva radici non tanto aristoteliche, quanto neoplatoniche. Ma insieme al fatalismo stoico il filosofo fiorentino respinse anche le teorie astrologiche sulla storia delle ...
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Medioevo: la scienza siriaca. La tradizione della logica aristotelica
Henri Hugonnard-Roche
La tradizione della logica aristotelica
Della letteratura siriaca profana, scientifica o filosofica, ci [...] all'Isagoge di Porfirio, con un commento all'Isagoge stessa, la prima opera studiata dagli allievi del cursus filosofico neoplatonico; dopo di ciò, iniziava lo studio di Aristotele, che si apriva con un'introduzione alla sua filosofia, articolata in ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] musica antica. Influenzato da Jacques Mauduit, il tramite di Mersenne con l'Académie di Baïf che si ispira al neoplatonismo di Ficino, ha in mente la progettazione di un'accademia in cui lo studio enciclopedico della musica dovrebbe condurre alla ...
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Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] agli enti è la creazione: questa è la differenza fondamentale tra la concezione tomistica di partecipazione e quelle neoplatoniche antiche, di Plotino e di Proclo, dalle quali pure Tommaso ha tratto partito; una partecipazione panteistica, infatti ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] scientifica nel pensiero antico e medievale, giungendo a identificarlo col concetto greco di forma, con le nozioni platoniche e neoplatoniche di uso e consuetudine, o con i riferimenti di Aristotele ai principî (come, per es., nel De caelo). Nel ...
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Scienza greco-romana. La scuola di Aristotele
John Vallance
La scuola di Aristotele
La scuola di Aristotele, cosiddetta Liceo o Peripato, ha svolto un ruolo centrale nella storia della scienza; eppure, [...] debito).
Nell’età antica l’aristotelismo non fornì ai suoi discepoli lo stesso genere di sicurezze offerte dal platonismo e dal neoplatonismo. Certamente, però, l’Accademia era ancora un’istituzione stabile e fiorente ad Atene nel V e nel VI sec. d.C ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] la costante presenza delle enciclopedie naturali dell'Antichità e con la diffusione di una filosofia d'ispirazione neoplatonica e le suggestioni ermetiche, astrologiche, magiche e cabalistiche che essa proponeva sull'onda della fortuna europea delle ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] e della luce, alla cui diffusione consegue il calore, e su questi temi Pico si sofferma in una bella pagina dagli echi neoplatonici: la luce "è la più eccelsa qualità dei corpi e il grado primo di vita della natura corporea", e "prepara e dispone ...
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neoplatonico
neoplatònico agg. e s. m. [comp. di neo- e platonico1] (pl. m. -ci). – Relativo al neoplatonismo: movimento n., corrente n., teorie neoplatoniche. Seguace del neoplatonismo: un filosofo n., e, come sost., un n., i neoplatonici.
neoplatonismo
s. m. [comp. di neo- e platonismo]. – Movimento di pensiero che, estendendosi all’incirca dalla metà del sec. 2° d. C. fino alla metà del 6° (e in Alessandria anche alla metà del 7°), è caratterizzato dalla tendenza a rinnovare...