Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] degli Indiani, Greci ed Egiziani e viene illustrato un ideale pagano di pietà e tolleranza; l'opera del neoplatonico Porfirio - discepolo di Plotino - che abilmente polemizza contro il cristianesimo ricorrendo al metodo allegorico, e di Giamblico ...
Leggi Tutto
La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] di alto rango (electae), che si intrufolano nelle case con modi ammalianti. Alcuni manichei frequentano la scuola del filosofo neoplatonico Alessandro di Licopoli, nell’alto Egitto, che verso il 290 scrive un trattato Contro la dottrina di Mani. Vi ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] di Cirene identificherà il legame di cui si parlava nell'Epinomide con la teoria delle proporzioni, mentre il neoplatonico Proclo preferirà ravvisarlo negli assiomi o principî comuni a tutte le scienze matematiche. Questa interpretazione di Proclo ...
Leggi Tutto
luce
Antonietta Bufano
Attilio Mellone
Guido Di Pino
– In un passo del Convivio D. afferma che l'usanza de' filosofi è di chiamare ‛ luce ' lo lume, in quanto esso è nel suo fontale principio... ‛ [...] , III 2, Münster W. 1908, 8-9), preceduti da taluni Padri, sostennero la cosiddetta ‛ metafisica della l. ', cioè la concrzione neoplatonica di Dio l. in senso proprio e della ceeazione quale diffusione della l. divina. Invece gli scolastici che ...
Leggi Tutto
Idealismo
VVittorio Mathieu
di Vittorio Mathieu
Idealismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il trascendentalismo. 3. Lo ‛gnoseologismo'. 4. L'apporto romantico. 5. L'idealismo rovesciato. 6. Il ‛significato [...] analogia è adombrata da Platone in forma di mito, nella figura del Demiurgo (o ‛artigiano'). L'idealismo di tipo neoplatonico (plotiniano), anche per influsso di Aristotele, si libera bensì dell'antropomorfismo del progetto, ma non di quello della ...
Leggi Tutto
L’Oratio ad sanctorum coetum
Un imperatore cristiano alla ricerca del consenso
Roberto Cristofoli
L’Oratio ad sanctorum coetum1, giuntaci nei manoscritti col titolo Βασιλέως Κωνσταντίνου λόγος ὅν ἔγραψε [...] coeterno») né ὁμοούσιος («consustanziale»). Questo subordinazionismo si riallacciava, con poche differenze, alla gerarchia teorizzata dal neoplatonico Plotino, che nelle Enneadi (II 9) prevedeva una prima ipostasi (ὐπόστασις, cioè «sostanza inserita ...
Leggi Tutto
DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] due opere sono caratterizzate dall'inserirsi di un nuovo elemento nella filosofia dei D.: il recupero del motivo neoplatonico della corrispondenza tra microcosmo e macrocosmo, nella quale l'autore spera di trovare finalmente la via che porta dall ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] Angeli dell'arte bizantina; ma soprattutto illustrano con esattezza il polemico appello che ad Arcadio rivolge Sinesio, il filosofo neoplatonico di Cirene, valoroso soldato e poi vescovo della sua città, nello scritto De regno (16-18), dove critica ...
Leggi Tutto
Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] delegazione milanese presso Onorio capeggiata dal senatore Flavio Manlio Teodoro (un milanese di nascita, erudito e filosofo neoplatonico cristiano allora celebrato, prefetto al pretorio d'Italia nel 397-399 e poi console ordinario nel 399) ancora ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] de revolutionibus annorum mundi seu de seculo. L'astrologia universale di Abrāhām ibn ῾Ezrā si fondava su una visione neoplatonica dell'Universo secondo cui l'anima, discendendo dal cielo, desiderava ritornarvi purificata dal corpo e, per fare questo ...
Leggi Tutto
neoplatonico
neoplatònico agg. e s. m. [comp. di neo- e platonico1] (pl. m. -ci). – Relativo al neoplatonismo: movimento n., corrente n., teorie neoplatoniche. Seguace del neoplatonismo: un filosofo n., e, come sost., un n., i neoplatonici.
neoplatonismo
s. m. [comp. di neo- e platonismo]. – Movimento di pensiero che, estendendosi all’incirca dalla metà del sec. 2° d. C. fino alla metà del 6° (e in Alessandria anche alla metà del 7°), è caratterizzato dalla tendenza a rinnovare...