volonta
volontà
La facoltà del volere; potere insito nell’uomo di scegliere e realizzare un comportamento idoneo al raggiungimento di fini determinati, o, più genericamente, disposizione a fare qualche [...] ), o di atto intenzionale (nella fenomenologia), se non direttamente derubricata a questione psicologica (in partic. nel neopositivismo), sulla scorta della puntuale indicazione di Wittgenstein: «Del volere quale portatore dell’etico non può parlarsi ...
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Indirizzo di pensiero sorto negli USA intorno al 1870 e diffusosi più tardi in Europa, dove ebbe il maggior successo nei primi decenni del Novecento.
C.S. Peirce: dal pragmatismo al pragmaticismo
Il termine [...] individuale, attraverso il linguaggio. Con Morris invece si ha l’incontro tra il p. e il neopositivismo: muovendo dalla concezione pragmatistica del linguaggio e della scienza come formulazioni simboliche di possibili operazioni, Morris approfondisce ...
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FANO, Giorgio
Franco Laicini
Nacque a Trieste il 21 apr. 1885. Il padre Guglielmo, ebreo appartenente alla media borghesia e medico otorinolaringoiatra molto noto a Trieste, assicurava alla famiglia [...] come puro spirito, ma anche nel suo reale sviluppo storico.
In quest'ottica si inseriscono anche gli studi sul neopositivismo e la pubblicazione del volume Teosofia orientale e filosofia greca (Firenze 1949), in cui si sottolinea l'importanza della ...
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(ted. Wien) Città dell’Austria (1.900.547 ab. nel 2018), capitale dello Stato e del territorio autonomo omonimo. Sorge all’estremità settentrionale del Wiener Becken, nel punto in cui questo maggiormente [...] dai bombardamenti bellici nel 1945, è stata ricostruita e riaperta nel 1955.
Circolo di Vienna Movimento neopositivistico (➔ neopositivismo), che ebbe il suo centro in Vienna. Il primo circolo, denominato Verein Ernst Mach dal fondatore H. Hahn ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] che portano le comunità alla più complessa struttura sociale del villaggio e alla piena attività produttiva.
Partendo dal neopositivismo storico e rifacendosi all'opera di L. White, L.R. Binford, esponente dell'approccio antropologico applicato all ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] .
Come superare i fantasmi dell'apologia difensivo-offensiva e nello stesso tempo le semplificazioni sterili del neopositivismo delle scienze politiche e sociali, applicate a un islamismo reificato, svuotato dei suoi contenuti schiettamente religiosi ...
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TRENTIN, Silvio
Marco Bresciani
TRENTIN, Silvio. – Nacque a San Donà di Piave l’11 novembre 1885, secondogenito di Giorgio, medio proprietario terriero, e di Italia Cian, sorella di Vittorio, noto storico [...] teorico del diritto sociale. Mentre la sua riflessione giuridica compiva una svolta giusnaturalista, accentuando la polemica contro il neopositivismo di Hans Kelsen e Léon Duguit, su queste nuove basi si dedicò all’analisi del regime fascista tra il ...
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BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] , sia dagli andamenti prevalenti del momento; oltre al dialogo con le grandi correnti del pensiero moderno, il neopositivismo, l'esistenzialismo, la fenomenologia, vennero prese in considerazione filosofica quelle zone culturali per lo più trascurate ...
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storia
La riflessione sulla s. presenta due aspetti, corrispondenti ai due significati del termine s.: da un lato è riflessione sull’oggettivo corso storico delle vicende umane, nel quale è volta a scoprire [...] è E. Bloch con la sua «filosofia della speranza». Tuttavia, sotto l’influsso dello storicismo da una parte e del neopositivismo dall’altra, il problema della s. veniva ampiamente discusso soprattutto dal punto di vista metodologico, e in questa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un filo biografico fornito dallo stesso Croce, e che traduce in atto la sua definizione [...] e la sua influenza sulla cultura italiana verrà presto oscurata da nuovi orientamenti filosofici: marxismo, esistenzialismo, neopositivismo. Tuttavia Croce non abbandona mai, anche negli anni senili, la sua lucida attività di pensiero.
Nel ...
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neopositivismo
neopoṡitivismo s. m. [comp. di neo- e positivismo]. – Corrente filosofica, detta anche positivismo logico, costituitasi prima come «Circolo di Vienna» intorno al filosofo della scienza M. Schlick, poi, dopo il manifesto del...
neopositivista
neopoṡitivista s. m. e f. e agg. [comp. di neo- e positivista] (pl. m. -i). – Esponente, fautore, seguace del neopositivismo: le concezioni, la dottrina dei n.; e come agg.: i filosofi n.; il movimento neopositivista.