Almirante, Ernesto
Italo Moscati
Attore teatrale e cinematografico, nato a Mistretta (Messina) il 24 dicembre 1877 e morto a Bologna il 13 dicembre 1964. Caratterista vivace, lavorò con significativi [...] il grande schermo nel lungo periodo in cui dai film dell'epoca fascista si giunse alla svolta del Neorealismo e alla produzione del post-neorealismo, suscitando la simpatia del pubblico con il suo aspetto di piccolo uomo dell'Ottocento capitato in ...
Leggi Tutto
Profilmico
Sandro Bernardi
Con questo termine, coniato da Étienne Souriau (1951), s'intende tutto quello che sta davanti alla cinepresa pronto per essere filmato: oggetti, volti, corpi, spazi interni [...] set dal vero, come una trattoria sul Po e la città di Ferrara, per raccontare una storia di origine americana. Il Neorealismo però, nella sua spinta più radicale, andò anche al di là del semplice racconto realistico. Con Visconti (La terra trema ...
Leggi Tutto
Scrittore (Pola 1927 - Torino 1987); collaborò a La Stampa. Nei suoi numerosi romanzi e racconti (Sei stato felice, Giovanni, 1952; Gli anni del giudizio, 1958; La suora giovane, 1959, particolarmente [...] e di documentazione. E in ciò esso si differenzia sia dal naturalismo, al quale pur sembra a momenti richiamarsi, sia dal neorealismo, con cui ha avuto agli inizî più di un tratto in comune. A. ha pubblicato alcune raccolte di versi (Barbaresco, 1954 ...
Leggi Tutto
Registi e produttori cinematografici belgi, nati rispettivamente a Engis il 21 aprile 1951 e ad Awirs il 10 marzo 1954. Divenuti celebri presso il grande pubblico sul finire degli anni Novanta con il loro [...] un’occasione dagli stessi registi. La lezione bressoniana, ma più in generale quella dello stile cinematografico cui il Neorealismo italiano ha dato origine, impongono di inquadrare ciascuno dei film dei D. all’interno di una concezione etica della ...
Leggi Tutto
Drammatico, genere
Roberto Campari
Scrive G.W.F. Hegel nelle sue Vorlesungen über die Ästhetik (post. 1836-1838; trad. it. 1967, p. 1344): "Al centro fra la tragedia e la commedia si colloca un terzo [...] di genere e ispirati a Renoir (di cui fu aiuto regista in Bengala per The river, 1951, Il fiume) e al Neorealismo italiano, i film dell'indiano Satyajit Ray, specie la cosiddetta trilogia di Apu (1955-1959), storia di un infelice ragazzo bengalese ...
Leggi Tutto
Santos, Nelson Pereira dos
Enzo Sallustro
Regista cinematografico brasiliano, nato a San Paolo il 22 ottobre 1928. Tra i più importanti registi brasiliani, si è distinto per la capacità di aprire nuove [...] laboratorio antropologico.
Figlio di un sarto, studiò giurisprudenza all'università. I suoi esordi, fortemente influenzati dal Neorealismo italiano, risalgono alla fine degli anni Quaranta, quando girò in 16 mm il primo documentario, Juventude ...
Leggi Tutto
Europa
Bruno Roberti
Paolo Marocco
Cinematografia
Caratteri di un cinema europeo
La faticosa ricerca di un'identità complessiva del prodotto cinematografico europeo, avvenuta nel quadro della travagliata [...] il noir ma anche il film fantastico e il melodramma), che avrebbe dato i suoi frutti nel dopoguerra, con il Neorealismo, e in seguito con quella nuova concezione dello stile che costituì il cinema moderno (v. modernità), a partire dai grandi ...
Leggi Tutto
Barboni, Leonida (detto Leo)
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Fiuminata (Macerata) il 23 novembre 1909 e morto a Roma il 6 novembre 1970. Fratello maggiore di E.B. Clucher, cioè Enzo Barboni [...] cammino della speranza (1950), entrambi girati per gran parte in esterni dal vero e per questo inclusi negli annali del Neorealismo, diedero la possibilità a B. di dimostrare la sua abilità nel mescolare le immagini di taglio documentaristico con la ...
Leggi Tutto
Scalera Film
Marco Scollo Lavizzari
Società di produzione e distribuzione cinematografica, fondata a Roma nel 1938 dai fratelli Michele e Salvatore Scalera. Divenuta nel 1939 società anonima, la S. [...] di Socrate (1939), Miseria e nobiltà (1940), La compagnia della teppa (1941), Il leone di Damasco (1942). Opere anticipatrici del Neorealismo uscirono poi con il marchio S. F. grazie ai film di Francesco De Robertis come Uomini sul fondo (1941), Alfa ...
Leggi Tutto
Nelli, Piero. - Regista cinematografico e televisivo italiano (Pisa 1926 - Sarteano, Siena, 2014). Dopo l’esordio nel cinema in qualità di aiuto regista nelle pellicole Riso amaro (1949) e Non c’è pace [...] della Guinea-Bissau, di cui testimonia il lungometraggio Labanta Negro, 1966) ed esponente dallo stile personalissimo del neorealismo italiano coniugato con un rigoroso senso etico e grande passione sociale, N. si è felicemente sperimentato anche ...
Leggi Tutto
neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...
neorealista
s. m. e f. e agg. [der. di neorealismo] (pl. m. -i). – Esponente, fautore, seguace del neorealismo, in filosofia o nelle varie manifestazioni d’arte: le concezioni, la poetica dei n.; in funzione di attributo: i filosofi, gli scrittori...