Aldo, G.R.
Stefano Masi
Nome d'arte di Aldo Rossano Graziati, fotografo di scena e direttore della fotografia, nato a Scorzè (Venezia) il 1° gennaio 1905 e morto ad Albara di Pianiga (Venezia) il 14 [...] novembre 1953. Figura chiave del Neorealismo italiano, A., grazie anche al suo talento di fotografo ritrattista, rivoluzionò alla fine degli anni Quaranta, nell'arco di una breve, folgorante carriera, gli standard dell'immagine cinematografica, ...
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Pittore e incisore (Milano 1920 - ivi 2009), figlio di Giovanni Treccani degli Alfieri. Tra i fondatori (1938) del gruppo Corrente che a Milano riuniva artisti d'indirizzo diverso ma impegnati nella lotta [...] , mantenendo con coerenza il proprio impegno politico e civile, è stato fra i più significativi esponenti del neorealismo italiano. Autore di opere d'intensa espressività cromatica, ha trovato principale fonte d'ispirazione nella desolazione delle ...
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Marchi, Virgilio
Alessandro Cappabianca
Architetto, scenografo e costumista teatrale e cinematografico, nato a Livorno il 21 gennaio 1895 e morto a Roma il 30 aprile 1960. Formatosi come architetto [...] Blasetti e Un pilota ritorna di Roberto Rossellini. In seguito entrò facilmente in sintonia con gli autori del Neorealismo più spoglio e rigoroso: Augusto Genina (Cielo sulla palude, 1949), ancora Rossellini (Francesco, giullare di Dio, 1950; Europa ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] che non siano quelle prossime del calligrafismo liricizzante o di una certa spartana sobrietà (il miglior frutto della voga neorealista), si può certamente parlare per molta narrativa degli anni 1950, nella quale si segnalano i più disparati recuperi ...
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Pittore (Rosario, Argentina, 1905 - Buenos Aires 1981). Completò la sua formazione in Europa (1925-30) frequentando lo studio di A. Lhote a Parigi, dove fu anche in contatto con il gruppo surrealista. [...] 'influenza del muralismo messicano. La sua opera (collages, assemblages e environments), espressione, tra le più audaci, del neorealismo, dopo il 1958 ha spesso come protagonisti due emblematici personaggi: Juanito Laguna e Ramona Montiel. Notevole è ...
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realismo
Loredana Finicelli
Gianni Rondolino
Riprodurre fedelmente la realtà
Col termine realismo si intende normalmente la tendenza nelle arti figurative, nella letteratura, nel cinema, a rappresentare [...] e altri ancora, che si affermarono soprattutto nel corso degli anni Venti e Trenta – un posto di rilievo ebbe il neorealismo italiano, nato alla fine della Seconda guerra mondiale.
Con Roma città aperta (1945) di Roberto Rossellini, in primo luogo, e ...
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Barboni, Leonida (detto Leo)
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Fiuminata (Macerata) il 23 novembre 1909 e morto a Roma il 6 novembre 1970. Fratello maggiore di E.B. Clucher, cioè Enzo Barboni [...] cammino della speranza (1950), entrambi girati per gran parte in esterni dal vero e per questo inclusi negli annali del Neorealismo, diedero la possibilità a B. di dimostrare la sua abilità nel mescolare le immagini di taglio documentaristico con la ...
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REALISMO-IPERREALISMO
Laura Malvano
. Il concetto di "realismo" nella sua accezione generale rappresenta una categoria estetica e, come tale, assume un valore metastorico che interessa la storia delle [...] una categoria estetica. L'utilizzazione del termine si può ritrovare, in tempi più recenti, nell'ambito del neorealismo italiano dell'immediato dopoguerra e, negli anni Sessanta, usato con più esplicito riferimento polemico, col Nouveau Réalisme ...
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RIDOLFI, Mario
Manfredo TAFURI
Architetto, nato a Roma il 5 maggio 1904, ha iniziato la sua attività con una serie di progetti ispirati ad un gusto decisamente "novecentista", persistente anche dopo [...] nel tentativo di aderire alla realtà quotidiana espressa attraverso forme dialettali e popolari, segna l'inizio del neorealismo architettonico, esercitando notevoli influenze, specie nell'ambiente romano.
Le opere successive di R. (palazzine in via ...
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Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] la problematica del r., ricollegandosi alla confutazione dell’idealismo di Moore. Nel 1910 comparve un vero e proprio manifesto del neorealismo (➔) i cui esponenti più significativi furono W.P. Montague, R.B. Perry, E.B. Holt, T.P. Nunn, S. Alexander ...
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neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...
neorealista
s. m. e f. e agg. [der. di neorealismo] (pl. m. -i). – Esponente, fautore, seguace del neorealismo, in filosofia o nelle varie manifestazioni d’arte: le concezioni, la poetica dei n.; in funzione di attributo: i filosofi, gli scrittori...