ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] case alte ad appartamenti anche "duplex", che sarebbe stata largamente adottata dal London County Council.
Ma in genere l'influenza dei neorealisti romani si estendeva al Nord, in opere come l'albergo per giovani a Cervinia di F. Albini o la casa per ...
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Italo Calvino nacque nel 1923 a Santiago de Las Vegas (L’Avana, Cuba), ma due anni dopo tornò con la famiglia in Italia, a San Remo, dove il padre diresse una stazione sperimentale di floricultura.
Unico [...] storia della lingua italiana contemporanea è grande. Se si pensa che i primi due libri uscirono negli anni in cui il neorealismo promuoveva l’adozione di elementi dialettali e gergali, colpisce che l’autore, perfino nel Sentiero dei nidi di ragno e ...
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Il rapporto tra cinema e lingua italiana è a doppio senso: la lingua scritta e parlata è stata variamente influenzata, nel lessico e nello stile, dal cinema, così come quest’ultimo, ovviamente, ha sempre [...] lingua nazionale. Veri e propri casi di ibridismo sono i dialoghi di molti film appartenenti ai generi detti del Neorealismo rosa e della Commedia all’italiana, nei quali forme dialettali tipiche, soprattutto romanesche (anvedi, aho, bona «avvenente ...
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La lingua del testo teatrale è un tipo di ➔ lingua scritta in cui gioca un ruolo primario la dimensione dell’oralità: il testo si realizza infatti nel divenire di un evento, lo spettacolo teatrale, caratterizzato [...] popolazione. Questa nuova padronanza linguistica diffusa, assieme all’impatto esercitato su un ampio pubblico dal cinema del Neorealismo, introdusse nel teatro un’ampia gamma di varietà e registri e consentì agli autori di orchestrare con sicurezza ...
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Stato insulare nell’Atlantico settentrionale, tra 63°24′ lat. N e il Circolo Polare, e fra 13°30′ e 24°25′ long. O. Dista oltre 800 km dalle coste settentrionali della Scozia e un migliaio di km da quelle [...] a una corrente modernista, già attiva alla metà degli anni 1950, nella narrativa dei decenni successivi si affermano un neorealismo impegnato nelle lotte politiche e sociali e la ricerca di nuovi modelli e tecniche espressive mutuati da altre culture ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] del secondo dopoguerra, autori come C. Gorostiza, A. Betti, A. Cuzzani, fautori del rinnovamento scenico e del superamento del neorealismo, insieme a G. Gámbaro ed E. Pavlovsky, invece sulla linea del teatro dell’assurdo, dominano a lungo la scena ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] vita culturale in ogni campo (figurativo, cinematografico, narrativo), mentre il romanzo rivelava influssi del romanzo nordamericano e del neorealismo italiano. Nel 1951 La colmena di Cela segnava l’inizio di questa ripresa. Nel 1952 uscì Juegos de ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] considerati il punto di partenza della nuova prosa, che fino all’inizio degli anni 1960 rimarrà fortemente radicata al neorealismo disincantato di queste opere.
Negli anni 1960 debutta H. Mulisch, una delle figure più originali e innovatrici della ...
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neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...
neorealista
s. m. e f. e agg. [der. di neorealismo] (pl. m. -i). – Esponente, fautore, seguace del neorealismo, in filosofia o nelle varie manifestazioni d’arte: le concezioni, la poetica dei n.; in funzione di attributo: i filosofi, gli scrittori...