PELLEGRI, Rina
Marzia Minutelli
PELLEGRI, Rina. – Nacque ad Arcola, antico borgo dell’estremo Levante ligure, il 29 giugno 1903, da Tito, maggiore del Genio navale, e da Marina Paola Bertagna.
Da un [...] teorizzando quale «terza corrente» antitetica così all’engagement ideologizzato e alla cruda prosaicità dell’indirizzo neorealista come all’autoreferenziale orfismo dell’epigonato ermetico.
Tra il 1952 e il 1953 curò trasmissioni radiofoniche ...
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TAVIANI, Vittorio
Vito Zagarrio
Nacque a San Miniato, in provincia di Pisa, il 20 settembre 1929, figlio di Iolanda Brogi, maestra prima del matrimonio, e di Ermanno, avvocato antifascista impegnato [...] , con la società. Due grandi cineasti che si sono formati con la necessità storica di una adesione alla realtà (il Neorealismo), e hanno poi sublimato quella realtà scegliendo un cinema di metafore.
Per entrambi la terra d'origine e quella a cui ...
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UMILIANI, Piero
Leo Izzo
UMILIANI, Piero. – Nacque a Firenze il 17 luglio 1926 da Guido e da Eleonora Cecconi.
Si avvicinò alla musica all’età di cinque anni, suonando le prime note sul pianoforte del [...] stile narrativo inedito per la commedia italiana: attraverso melodie accattivanti e uno swing rilassato, il taglio neorealista del racconto e i risvolti drammatici dei personaggi sono costantemente alleggeriti e deviati verso una condotta farsesca ...
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FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] 13 luglio 1966 Ferreri prese residenza a Roma.
Senza scherzi
Con L'harem (1967), Ferreri rimosse non solo ogni sopravanzo di neorealismo pur virato in grottesco dei primi film, ma anche le tonalità di commedia di costume e quel nero umorismo che ...
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GIORDANA, Emilio (Claudio Gora)
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 27 luglio 1913, da Carlo, generale nell'esercito, e da Rosa Zardetto.
Nella città natale, dopo gli studi superiori in un istituto religioso, [...] omonimo di G. Berto, sceneggiato da lui stesso con C. Zavattini, L. Trieste e L.G. Santilli.
Si tratta di un film tardivamente neorealista, storia di un orfano di guerra che si unisce a un gruppo di disperati in uno sfondo di desolazione e morte. La ...
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MONTUORI, Carlo Luigi
Alfonso Venturini
MONTUORI, Carlo Luigi. – Nacque a Casacalenda (Campobasso) il 3 agosto 1883 (come risulta dall’Anagrafe comunale, e non nel 1885 come in genere riportato) da [...] santificante bellezza sul modello americano e nel quale i film erano girati quasi sempre in teatri di posa, alla stagione neorealista, dove le riprese erano per lo più in esterni, come dire da Assia Noris all’operaio della Breda Lamberto Maggiorani ...
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CAVANI, Guido
Eugenio Ragni
Nacque a Modena il 5 ott. 1897 da Remigio e Corinna Brugnoli, primo di cinque figli. La pur dignitosa modestia, della famiglia (il padre era cameriere) non gli permise di [...] con profonda pietà mai inquinata dai cedimenti lagrimosi o dalle imprecazioni melodrammatiche così consueti a tanta narrativa neorealista. Sicché anche la letterarietà del dettato si rivela alla fine eccezionalmente funzionale all'obbiettività della ...
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TONTI, Aldo
Stefano Masi
TONTI, Aldo. – Nacque a Roma il 2 marzo 1910 da Domenico, ingegnere alle Ferrovie dello Stato, e da Erminia Avallone, casalinga, salernitana. Terzo di sette figli, crebbe in [...] trascorse diverse settimane per le riprese di Ossessione (1943) in un’atmosfera che, più tardi, sarebbe stata etichettata come neorealista. E qui sarebbe tornato qualche anno dopo la fine della guerra per girarvi Il mulino del Po (1949) di Alberto ...
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ZAFRED, Mario.
Guido Pratesi
– Nacque a Trieste il 2 marzo 1922 da Riccardo, morto giovanissimo nel 1923, e da Alma De Bresciani, impiegata delle Ferrovie.
La sua formazione iniziale ebbe luogo a Trieste, [...] in prima assoluta nel 1962 ancora a Venezia.
Dal 1951 al 1958 compose dieci commenti musicali per il cinema neorealista: Achtung! Banditi! (1951, Carlo Lizzani); Il capitano di Venezia (1951, Gianni Puccini); Una croce senza nome (1952, Tullio Covaz ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] leve della fotografia italiana e, a partire dal 1954, Luigi Crocenzi, teorico del foto-racconto vicino all’orbita neorealista, mentre Ferroni era molto vicino al gruppo fotografico veneziano La Gondola e al suo esponente di spicco, Paolo Monti ...
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neorealista
s. m. e f. e agg. [der. di neorealismo] (pl. m. -i). – Esponente, fautore, seguace del neorealismo, in filosofia o nelle varie manifestazioni d’arte: le concezioni, la poetica dei n.; in funzione di attributo: i filosofi, gli scrittori...
neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...