FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] 13 luglio 1966 Ferreri prese residenza a Roma.
Senza scherzi
Con L'harem (1967), Ferreri rimosse non solo ogni sopravanzo di neorealismo pur virato in grottesco dei primi film, ma anche le tonalità di commedia di costume e quel nero umorismo che ...
Leggi Tutto
GIORDANA, Emilio (Claudio Gora)
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 27 luglio 1913, da Carlo, generale nell'esercito, e da Rosa Zardetto.
Nella città natale, dopo gli studi superiori in un istituto religioso, [...] omonimo di G. Berto, sceneggiato da lui stesso con C. Zavattini, L. Trieste e L.G. Santilli.
Si tratta di un film tardivamente neorealista, storia di un orfano di guerra che si unisce a un gruppo di disperati in uno sfondo di desolazione e morte. La ...
Leggi Tutto
CAVANI, Guido
Eugenio Ragni
Nacque a Modena il 5 ott. 1897 da Remigio e Corinna Brugnoli, primo di cinque figli. La pur dignitosa modestia, della famiglia (il padre era cameriere) non gli permise di [...] con profonda pietà mai inquinata dai cedimenti lagrimosi o dalle imprecazioni melodrammatiche così consueti a tanta narrativa neorealista. Sicché anche la letterarietà del dettato si rivela alla fine eccezionalmente funzionale all'obbiettività della ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] leve della fotografia italiana e, a partire dal 1954, Luigi Crocenzi, teorico del foto-racconto vicino all’orbita neorealista, mentre Ferroni era molto vicino al gruppo fotografico veneziano La Gondola e al suo esponente di spicco, Paolo Monti ...
Leggi Tutto
FIORE, Angelo
Massimo Onofri
Nacque il 1° febbr. 1908 a Palermo, da Gaetano, impiegato del genio militare, e Marianna Conforto. A Palermo, conseguita la maturità classica nel '26 presso il liceo-ginnasio [...] , 1981; Spagnoletti, 1984). E ciò, a segnare la grande originalità di una scrittura assai lontana tanto dall'esperienza neorealista o neonaturalista, quanto da quella di un'avanguardia che proprio a Palermo, quando egli iniziava la sua carriera ...
Leggi Tutto
MALTAGLIATI, Evelina (Evi)
Caterina Cerra
Nacque a Firenze l'11 luglio 1908 da Nicola ed Emilia Benelli.
Iniziò molto giovane a studiare con la nota attrice Italia Vitaliani che, succedendo a L. Rasi, [...] Vivere insieme; andarono poi in onda lo stesso anno Racconti dell'Italia di oggi, una serie di affreschi contemporanei di stampo neorealista, e Il tempo e la famiglia Conway, sotto la direzione di A. Brissoni; nel 1963, Annuncio a Maria di P. Claudel ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] poi alla commedia sentimental-popolare e al bozzetto di costume venato di umorismo, secondo alcune delle vie che dalla radice neorealista dell'immediato dopoguerra portarono alla commedia all'italiana.
Il primo film di rilievo fu Gli innamorati di M ...
Leggi Tutto
CAROCCI, Alberto
EE. Ragni
Nacque a Firenze da Cesare e da Ada Foà il 3 novembre del 1904.
Compiuti gli studi liceali il C. s'iscrisse alla fiorentina facoltà di giurisprudenza per passare poi a Napoli [...] sociologia (numerose nel primo decennio le inchieste su problemi sociali e politico-economici) e letteratura della cultura neorealista e dall'altro favoriva una riflessione critica più indipendente nell'ambito della cultura di sinistra, che ebbe l ...
Leggi Tutto
BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] in un campo di concentramento americano e lavorava di fantasia, con scarse notizie dirette: perciò faceva, se lo faceva, del neorealismo a suo modo, immaginando nel primo romanzo, Le opere di Dio, lo sfollamento di un povero gruppo familiare sotto l ...
Leggi Tutto
MAIONE, Italo
Maria Paola Arena
Nacque a Buenos Aires l'8 giugno 1891 da Arturo, farmacista, e da Clorinda Rocca. Nel 1910 si trasferì a Roma per iscriversi all'Università, dedicandosi agli studi di [...] sulle figure e le liriche di F. Werfel, G. Trakl, G. Heym e G. Kaiser, Napoli 1955; Dall'espressionismo al neorealismo tedesco, su K. Sternheim, E. Lasker-Schüler, Klabund [A. Henschke], B. Brecht, G. Benn, ibid. 1957). Il M. progettò, inoltre ...
Leggi Tutto
neorealista
s. m. e f. e agg. [der. di neorealismo] (pl. m. -i). – Esponente, fautore, seguace del neorealismo, in filosofia o nelle varie manifestazioni d’arte: le concezioni, la poetica dei n.; in funzione di attributo: i filosofi, gli scrittori...
neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...