TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] eredità ebraica presente nel cristianesimo; e questo, inoltre, in netto contrasto con i paradigmi concettuali di tipo neoscolastico o idealistico-trascendentale fin allora dominanti in teologia. Nella sua sostanza, infatti, la nuova t. politica non ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] 46; sulle origini del movimento e suoi sviluppi successivi cfr. A. Babolin, Il movimento di Gallarate, Padova 1971; I. Mancini, La Neoscolastica, Roma 1966.
79 A. Babolin, Il movimento di Gallarate, cit., pp. 22, 24.
80 Che è il caso del Padovani, di ...
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Acidi nucleici
Erwin Chargaff
di Erwin Chargaff
Acidi nucleici
sommario: 1. Introduzione. a) Il problema della cellula vivente. b) Le sostanze presenti in una cellula sono uguali a quelle che ne vengono [...] passaggi: DNA → RNA → Proteine. Io fui, per quanto mi risulta, l'unico ad opporsi, per iscritto, a questo tentativo neoscolastico di cercare di insegnare agli angeli come ballare sulla capocchia di uno spillo; un'istruzione che non sembra essi ...
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neoscolastico
neoscolàstico agg. [comp. di neo- e scolastico1, nel sign. filosofico] (pl. m. -ci). – Relativo alla neoscolastica: movimento n., dottrina neoscolastica. Seguace, fautore della neoscolastica: un filosofo n.; anche come sost.,...
neoscolastica
neoscolàstica s. f. [comp. di neo- e scolastica]. – Movimento filosofico (detto anche neotomismo per il prevalere in esso delle dottrine di Tommaso d’Aquino), sviluppatosi in seno alla cultura cattolica dagli inizî del sec. 19°...