Filosofo neoscolastico (Napoli 1811 - ivi 1865). Fondatore (1841) della rivista La scienza e la fede, professore (dal 1846) nel seminario di Napoli, fu uno dei principali promotori della rinascita tomista [...] nella seconda metà del sec. 19º. Opere: Institutiones logicae et metaphysicae (1854); Philosophia christiana cum antiqua et nova comparata (5 voll., 1862; 6º e 7º vol., post., 1866 e 1878); Elementa philosophiae ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] ) e i cosiddetti ‘professorini’, da Fanfani a Dossetti, La Pira, Lazzati e altri ancora.
36 Per il rapporto fra la neoscolastica milanese e l’idealismo gentiliano cfr. ibidem, pp. 139-160, e M. Lenoci, Le discipline filosofiche, cit., pp. 100-114 ...
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CALVETTI, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Torino il 27 ott. 1819. Rimasto orfano di padre in tenera età, fece i primi studi al collegio S. Francesco di Torino e più tardi, nel 1831, al collegio [...] indirizzo neotomistico della rivista. Sotto la direzione del C., infatti, la Civiltà cattolica assunse un deciso orientamento neoscolastico. L'entrata del gesuita piemontese nel corpo redazionale e poi alla guida della rivista fu determinante nel ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] direzione della rivista53. Diverso fu invece, nei medesimi anni, il percorso senza dubbio originale di un ‘neoscolastico filo-rosminiano’ come Emilio Chiocchetti54.
Può apparire singolare che, pur all’interno del medesimo paradigma ermeneutico e ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] eredità ebraica presente nel cristianesimo; e questo, inoltre, in netto contrasto con i paradigmi concettuali di tipo neoscolastico o idealistico-trascendentale fin allora dominanti in teologia. Nella sua sostanza, infatti, la nuova t. politica non ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] 46; sulle origini del movimento e suoi sviluppi successivi cfr. A. Babolin, Il movimento di Gallarate, Padova 1971; I. Mancini, La Neoscolastica, Roma 1966.
79 A. Babolin, Il movimento di Gallarate, cit., pp. 22, 24.
80 Che è il caso del Padovani, di ...
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neoscolastico
neoscolàstico agg. [comp. di neo- e scolastico1, nel sign. filosofico] (pl. m. -ci). – Relativo alla neoscolastica: movimento n., dottrina neoscolastica. Seguace, fautore della neoscolastica: un filosofo n.; anche come sost.,...
neoscolastica
neoscolàstica s. f. [comp. di neo- e scolastica]. – Movimento filosofico (detto anche neotomismo per il prevalere in esso delle dottrine di Tommaso d’Aquino), sviluppatosi in seno alla cultura cattolica dagli inizî del sec. 19°...