PALMIERI, Domenico
Luciano Malusa
PALMIERI, Domenico. – Nacque a Piacenza il 4 luglio 1829 da Gerardo e da Maria Francesca Giuseppa Rocci.
In famiglia trovò un clima favorevole alla vocazione sacerdotale [...] per la rinascita del tomismo, Milano 1986, pp. 61-65 e passim; II: Testi e documenti per un bilancio del neotomismo. Gli scritti inediti di Giovanni Maria Cornoldi. La controversia con Angelo Secchi, ivi 1989, passim; M. Zanfredini, D. P., in ...
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DE GRAZIA, Vincenzo
Roberto Grita
Nacque a Mesoraca (prov. di Catanzaro) il 19 febbr. 1785, da Marco e Laura Brondolillo. A cinque anni fu mandato a Napoli a studiare nel collegio reale di S. Carlo [...] affini, VIII (1906), pp. 398 ss.; F. Acri, Amore, dolore e fede, Bologna 1908, p. 66; G. Saitta, Le origini del neotomismo nel sec. XIX, Bari 1912, pp. 238, 245;L. Aliquò Lenzi, Gli scrittori calabresi, Messina 1913, p. 103; A. Carlini, Avviamento ...
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BARBERIS, Alberto
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Nacque a Casale Monferrato il 14 genn. 1847, da Pietro e da Giovanna Chiesa. Entrò nel 1863 nella Congregazione della missione, o preti di S. Vincenzo de' Paoli, a Roma. Nel 1865 [...] e i duecento anni di vita del suo collegio,Piacenza 11957, pp. 132-134; Id., La filosofia nel collegio Alberoni e il neotomismo,Piacenza 1959; R. Aubert, Aspects divers du néo-thomisme sous le pontificat de Léon XIII, in Aspetti della cultura cattol ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] (dovuti all’influenza sulla vita sociale e culturale del Paese svolta dallo spiritualismo cristiano nell’Ottocento e dal neotomismo, il neoidealismo e il marxismo nel Novecento; su questi aspetti, non trattati in questa sede, cfr. Mecacci 1998 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Gentile
Maurizio Torrini
Protagonista con Benedetto Croce del rinnovamento culturale dell’inizio del 20° sec., Giovanni Gentile conquistò nel primo dopoguerra una fisionomia propria, nella [...] parte alla discussione sul modernismo (Il modernismo e i rapporti tra religione e filosofia, 1909) e a quella sul neotomismo (Il problema della scolastica e il pensiero italiano, 1913). Per sostituire lo scomparso Jaja è chiamato nel 1914 a Pisa ...
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BUZZETTI, Vincenzo
Sandro Fontana
Nato a Piacenza il 26 marzo 1777, entrò (1793) nel collegio Alberoni, ove restò fino al 1798, quando, da poco studente in teologia, i medici lo costrinsero ad abbandonare [...] ss.; A. Masnovo, V. B. e F. R. de La Mennais, in Riv.di filos. neoscolastica, XII (1920), pp. 42 ss.; Id., Il neotomismo in Italia, Milano 1933, pp. 129-142; G. F. Rossi, Laformazione tomistica di V. B. nel collegio Alberoni, in Divus Thomas, X (1957 ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] -33.
A. Butté, Il papa Leone XIII, ivi 1933.
F. Hayward, Léon XIII, Paris 1937.
P. Dezza, Alle origini del neotomismo, Milano 1940.
G. Monetti, Leone XIII, Roma 1943.
E. Winter, Russland und die slawischen Völker in der Diplomatie des Vatikans. 1878 ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] , III: Il Santificatore, opera che costituisce senza alcun dubbio il più importante contributo del C. alla rinascita del neotomismo in Italia. I riconoscimenti non tardarono a venire: nel dicembre 1923 la S. Congregazione dei Seminari e delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] di Taparelli a Napoli, come provinciale. In quella sede, dove rimase fino al 1833, poté dare impulso allo sviluppo del neotomismo. Il circolo che si formò attorno al padre Serafino Sordi, tra i primi e più zelanti propagandisti del tomismo all ...
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BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] balbiano è filtrato attraverso le letture di Gilson, Horváth, Marin-Sola e si caratterizza subito in alternativa al neotomismo francese di Jacques Maritain. Di questo, infatti, non ha la sistematicità né quella specie di deduttivismo ideologico che ...
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neotoma
neòtoma s. f. [lat. scient. Neotoma, comp. di neo- e del tema gr. τομ- affine a τέμνω «tagliare»]. – Genere di roditori della famiglia muridi, cui appartengono una ventina di specie distribuite nella parte meridionale del Nord America...