BRUXELLES
J. -P. de Rycke
(fiammingo Brussel; Brosella, Bruxella, Brocela, Bruolisela nei docc. medievali)
Capitale del Belgio e capoluogo della prov. del Brabante, B. si estende nel fondovalle percorso [...] minorità del giovane duca Giovanni IV. Aggiungendosi a questo la diffusa prevaricazione dei pubblici funzionari e il nepotismo nelle nomine, nonché una notevole svalutazione della moneta, negli anni attorno al 1400, con conseguente grave malessere ...
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(XIII, p. 437; App. I, p. 538; II, i, p. 813; III, i, p. 507; IV, i, p. 621, V, ii, p. 17)
di Elio Manzi
Nel corso degli anni Novanta le condizioni economico-sociali della popolazione dell'E. sono [...] , Bucaram confermò la politica economica neoliberista del suo predecessore, distribuì nomine e incarichi secondo il più estremo nepotismo e rimase coinvolto col suo governo in una serie di scandali. Ne seguì una ripresa delle tensioni sociali ...
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Vedi Sudafrica dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Dati geo-amministrativi
La posizione internazionale del Sudafrica è stata condizionata dalle vicende dell’apartheid. Sempre più isolata sul [...] chi vede nei legami tra la nascente classe media nera e l’Anc una fonte di disuguaglianza, corruzione, nepotismo e malfunzionamento generale della politica e dell’economia del paese.
Popolazione e società
L’Istituto nazionale di statistica registra ...
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Messico
Elio Manzi
Carlo Pietrobelli
Ghita Micieli de Biase
(XXII, p. 958; II, ii, p. 288; III, ii, p. 64; IV, ii, p. 432; V, iii, p. 427)
di Elio Manzi
Popolazione
Il M. presenta una situazione [...] , impedendo anche con mezzi repressivi (assassini a carattere politico, brogli elettorali) e consociativi (corruzione, nepotismo, collusione con il narcotraffico) l'istituzionalizzazione di qualunque espressione alternativa al potere dominante. Senza ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] e urbanizzata, tanto più è facile che il regime sia democratico. Un paese povero aumenta le probabilità del nepotismo e del clientelismo; un paese ricco favorisce la crescita dei ceti medi e delle organizzazioni indipendenti, vede sdrammatizzare ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] (lo si saprà quando, durante la successiva gestione di J.V. Andropov, s'incomincerà a parlare di fenomeni di nepotismo). Ma così intoccabili erano divenuti gli equilibri interni (lo stesso Brežnev, seppure colpito da una malattia che lo costringeva ...
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nepotismo
(raro nipotismo) s. m. [der. di nepote]. – 1. Nella storia della Chiesa e dello stato pontificio, la prassi seguita da alcuni papi, nei sec. 15°-18°, di favorire i proprî familiari e specialmente i nipoti, con il conferimento di...
nepote
nepóte s. m. e f. [lat. nĕpos -ōtis]. – Variante region. o letter. di nipote talvolta usata, nel linguaggio solenne, col sign. di discendente, postero (di solito al plur.): Serse per l’Ellesponto si fuggia, Fatto ludibrio agli ultimi...