Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] ai membri della propria famiglia, a titolo di feudo, ampi territori all’interno dello Stato pontificio. Con i papi nepotisti successivi questa tradizione continuò, dando luogo alla formazione di ricchezze private immense e perpetuando le lotte fra le ...
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Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] ma autoritario e corrotto: la sua politica liberista, pur contribuendo allo sviluppo del paese, fu improntata a un aperto nepotismo, oggetto di critiche sia all’interno, dove proprio la crescita economica aveva favorito l’espansione di un vasto ceto ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] dello Stato pontificio non va però esente dal risorgere dell’antico fenomeno del nepotismo: non più il grande nepotismo di Alessandro VI o di Paolo III, ma il piccolo nepotismo dei favori, delle pensioni e delle prebende.
La Repubblica di Venezia è ...
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Regione storica dell’Italia settentrionale che nel tempo ha avuto limiti diversi in conseguenza delle particolari vicende politiche a cui è andata soggetta. Attualmente ha come confini: a N l’alveo del [...] nel frattempo erette in signorie, che ripresero poi il loro prepotere durante lo scisma d’Occidente. Complicò la situazione il nepotismo papale: Sisto IV insediò il nipote Girolamo Riario a Imola e Forlì (1473-80) e Alessandro VI offrì la possibilità ...
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Tunisia
Paolo Migliorini
Silvia Moretti
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Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa settentrionale. Al censimento del 2004 la popolazione della repubblica maghrebina risultò [...] cresceva la richiesta di riforme e alcune voci di protesta si levavano contro l'operato del presidente, che era accusato di nepotismo e di corruzione, il RCD annunciò la proposta di un emendamento costituzionale per abolire il limite dei tre mandati ...
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Nepal
Guido Barbina e Paola Salvatori
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(XXIV, p. 588; App. III, ii, p. 237; IV, ii, p. 566; V, iii, p. 642)
Geografia umana ed economica
di Guido Barbina
Popolazione e condizioni economiche
La popolazione [...] 'esecutivo, dovuto tra l'altro alla sua incapacità di superare i tradizionali metodi di gestione del potere basati sul nepotismo e la corruzione, culminò nella crisi dell'estate del 1994 e nella successiva sconfitta del NCP alle elezioni anticipate ...
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Emilia Romagna
Regione amministrativa dell’Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell’Emilia e della Romagna. Capoluogo di regione è Bologna.
Emilia
Il nome Aemilia, a indicare [...] insidiata dalle mire dei più potenti Stati vicini, Milano, Firenze e Venezia. Intervenne, a complicare la situazione, anche il nepotismo papale: Sisto IV insediava il nipote Girolamo Riario a Imola e Forlì (1473-80) e Alessandro VI offriva la ...
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Geografia umana ed economica
di Giuseppe Borruso
Stato dell'Europa sud-orientale, nel settore nord-orientale della penisola balcanica. La popolazione, che al censimento del 2001 era risultata pari a [...] il primo ministro I. Kostov a operare un radicale rimaneggiamento del governo, sforzo vanificato dalle accuse di corruzione e nepotismo mosse a Kostov e al suo partito (apr. 2000). Il malcontento popolare suscitato da queste vicende si espresse nelle ...
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Italia. Popolo, nazione, Stato
Domenico Fisichella
Sia «popolo» sia «nazione» sono parole che hanno origine latina. Si deve aggiungere che nel corso dei secoli entrambe hanno assunto significati diversi, [...] Napoli, creano tensioni nello e con lo Stato della Chiesa (nel frattempo organizzatosi anch’esso, attraverso il grande nepotismo, in chiave di signoria), quest’ultimo sempre in fibrillazione per la preoccupazione che una qualche potestà, straniera o ...
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(XIII, p. 437; App. I, p. 538; II, i, p. 813; III, i, p. 507; IV, i, p. 621, V, ii, p. 17)
di Elio Manzi
Nel corso degli anni Novanta le condizioni economico-sociali della popolazione dell'E. sono [...] , Bucaram confermò la politica economica neoliberista del suo predecessore, distribuì nomine e incarichi secondo il più estremo nepotismo e rimase coinvolto col suo governo in una serie di scandali. Ne seguì una ripresa delle tensioni sociali ...
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nepotismo
(raro nipotismo) s. m. [der. di nepote]. – 1. Nella storia della Chiesa e dello stato pontificio, la prassi seguita da alcuni papi, nei sec. 15°-18°, di favorire i proprî familiari e specialmente i nipoti, con il conferimento di...
nepote
nepóte s. m. e f. [lat. nĕpos -ōtis]. – Variante region. o letter. di nipote talvolta usata, nel linguaggio solenne, col sign. di discendente, postero (di solito al plur.): Serse per l’Ellesponto si fuggia, Fatto ludibrio agli ultimi...