CIMA, Antonio
Piero Treves
Nato a Valmadrera (Como) da Carlo e da Angelica Rossi il 29 nov. 1854, naturalmente partecipò dei frutti, del retaggio, dei propositi e degl'impegni della coeva cultura lombarda, [...] ricordata di quel motto di Giocasta, che dai tragici era passato nelle scuole di rettorica e abbia imprecato a Nerone con quella reminiscenza delle declamazioni di scuola".
Frattanto, il C. era dal 1901 divenuto per concorso professore di grammatica ...
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GRAY, Ezio Maria
Giuseppe Sircana
Nacque a Novara il 9 ott. 1885 da Luigi e da Licinia Santini. All'età di diciotto anni intraprese l'attività giornalistica, esordendo nella Riforma di Ferrara, per [...] necessari per la riconferma.
Il G. morì a Roma l'8 febbr. 1969.
Vasta l'attività pubblicistica del G.: Lo smeraldo di Nerone, Forlì 1911; La bella guerra, Firenze 1912; Il Belgio sotto la spada tedesca, ibid. 1915; La guerra senza sangue, ibid. 1915 ...
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DELLA TOSA, Rossellino
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze intorno al 1260 dal cavaliere Arrigo, membro influente dei Consigli cittadini e podestà in varie città della Toscana: a San Gimignano nel 1273, [...] poi, di persona, il fuoco alle case dei banchieri ghibellini Sassetti, ma fu sorpreso nell'atto da uno dei Cavalcanti, Nerone, e gettato giù da cavallo con un colpo di lancia. Adiratissimo per le violenze che avevano insanguinato la città, Benedetto ...
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MENZIO, Anna (Wanda Osiris)
Giorgio Pangaro
– Nacque a Roma il 3 giugno 1905, quarta figlia di Giuseppe, palafreniere di casa Savoia, e di Adele Pandolfi.
Terminate le elementari superiori, la M., che [...] più di partecipazioni «speciali» come nella ripresa di Buonanotte, Bettina, di Garinei e Giovannini, nel 1963, o ancora, nel 1974, in Nerone è morto? di M. Hubay, con F. Branciaroli e per la regia di A. Trionfo. Di scarsa importanza anche l’attività ...
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TARGIONI-TOZZETTI, Giovanni
Emanuele D'Angelo
TARGIONI-TOZZETTI, Giovanni. – Nacque a Livorno il 17 marzo 1863, figlio di Ottaviano, letterato, e di Annina Bresciani, fratello maggiore di Elena e di [...] 1932), adattamento della cantata mascagnana In filanda del 1891, lavorò, gravemente ammalato, al suo ultimo dramma per musica, Nerone, dal dramma omonimo di Pietro Cossa (Milano, teatro alla Scala, 16 gennaio 1935). Targioni-Tozzetti, cui Mascagni si ...
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BROSCHI (Brosca), Riccardo
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli quasi certamente nel 1698 dal musicista Salvatore Brosca (cognome originario della famiglia) e da Caterina Barrese.
La data esatta di [...] libretto di P. Pariati), Milano, Teatro Ducale, 28 ag. 1731; Merope (libretto di A. Zeno), Torino, Teatro Regio, 1732 e Nerone, Roma, Teatro Tordinona, 1735.
La musica di quasi tutte le opere è andata perduta, ad eccezione delle partiture manoscritte ...
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MONTEVERDE, Rinaldo da
Francesco Pirani
MONTEVERDE, Rinaldo (Rinalduccio) da. – Fu il figlio naturale di Mercenario da Monteverde, signore di Fermo dal 1331 al 1340. Non si conosce l’esatta data di [...] di Ancona, Dalle origini alla maturità (secoli XI-XVI), a cura di V. Villani, II, 2, Ancona 2007, pp. 451-453; F. Pirani, “Crudelissimo Nerone”: la memoria damnata di R. da M., signore di Fermo († 1380), in Studia picena, LXXVI (2011), pp. 83-110. ...
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CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] Biblioteca Vaticana, mss. Vat. lat.10741-42 e 10744 (una breve descrizione è data da Ch. Huelsen, Il Circo di Nerone al Vaticano, in Miscellanea Ceriani, Milano 1910, pp. 266-68).
La bibliografia data dall'Affò elenca ben cinquanta scritti inediti ...
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TORELLI, Giuseppe
Francesco Lora
TORELLI (Torrelli), Giuseppe. – Figlio di Stefano e di Boninsegna Anna Boninsegni, nacque a Verona il 22 aprile 1658.
Sesto di nove figli, ebbe per fratello Felice, [...] movimento concordano con secondo, terzo e quarto di quella catalogata G.25 = A.7.1.1) e le sinfonie di Furio Camillo e Nerone fatto cesare (Venezia, teatro di S. Salvatore, Carnevale 1692 e 1693; concordano rispettivamente con G.15 = A.5.1.2 e G.4 ...
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MARSILI, Luigi.
Paolo Falzone
– Nacque nel 1342 a Firenze da Bernardo, che morì nel 1348, quando era tra i priori della Repubblica. La famiglia, benestante e di antica tradizione guelfa, aveva le case [...] dice, tutto l’oro di Creso, tutta la bellezza che Cesare regalò a Roma e tutta quella che vi fu distrutta da Nerone. Le chiese di Roma, al contrario, giacciono derelitte e in rovina, senza che questo tocchi l’animo del pontefice. Bene fanno perciò ...
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neroniano
agg. – Dell’imperatore romano Nerone (37-68 d. C.): l’epoca n.; il principato n.; le persecuzioni n. contro i cristiani; senatoconsulto n., emanato su proposta di Nerone. Per estens. (con riferimento alla crudeltà e alle perversioni...
qualis artifex pereo!
〈ku̯àlis àrtifeks pèreo〉 (lat. «quale artista muore con me!»). – Celebre frase che, secondo Svetonio (Vita di Nerone, 69), l’imperatore Nerone avrebbe pronunciato morendo.