Traiano
Tommaso Gnoli
L’ottimo principe
Primo imperatore nato in una provincia, la Spagna, Traiano regnò dal 98 al 117 d.C. Con lui l’Impero Romano raggiunse il massimo dell’espansione territoriale. [...] . Il re dei Parti Cosroe aveva tentato di riappropriarsi dello strategico regno di Armenia, che, a partire dall’epoca di Nerone, era entrato nell’orbita di Roma. La grande spedizione romana iniziata nel 114 portò all’invasione dell’Armenia, della ...
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VIGILI
Ettore Ghislanzoni
. Con tale denominazione vennero designati i componenti di un corpo armato, che doveva provvedere a spegnere, a limitare, e, per quanto possibile, a prevenire gl'incendî e [...] prefetture senza distinzione; è noto l'esempio di Ofonio Tigellino, promosso direttamente alla prefettura del pretorio, sotto Nerone. Dal tempo di Traiano venne aggiunto al prefetto un subpraefectus vigilum o vigilibus (da non confondersi con il ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] nel 64, secondo la notizia di Tacito (Annales 15, 44), Nerone ordinò di ricercare e condannare i cristiani di Roma, addossando loro la Dopo il violento ma breve impatto della persecuzione di Nerone, la Chiesa di Roma aveva vissuto questo rapporto nel ...
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Storia
Nome dell’unità tattica e organica dell’esercito romano, in tempi moderni, assunto, in vari paesi, da corpi di volontari, da alcune unità organiche specialmente istituite per il servizio armato [...] ’età di Augusto a quella di Caligola le l. erano composte in maggioranza da italici, ma già negli anni fra Claudio e Nerone le proporzioni si equilibrarono, fino ad arrivare al periodo compreso tra i Flavi e Traiano in cui la proporzione divenne di 4 ...
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Le tre guerre combattute fra Roma e Cartagine, che segnarono l’egemonia di Roma nel Mediterraneo (v. fig.).
Prima guerra (264-241 a.C.)
Roma e Cartagine ebbero inizialmente rapporti amichevoli: il primo [...] a penetrare in Italia ma, prima di congiungersi con il fratello, fu sconfitto e ucciso al Metauro da Claudio Nerone e Livio Salinatore. Nel 205 un altro fratello di Annibale, Magone, trasportò dalla Spagna un esercito nell’Italia settentrionale ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] cat. n. 123 (con bibliografia precedente); S. Ensoli, I colossi di bronzo a Roma in età tardoantica: dal Colosso di Nerone al Colosso di Costantino. A proposito dei tre frammenti bronzei dei Musei Capitolini, in Aurea Roma, cit., pp. 66-90 (proposta ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] la vita salva dopo averlo sconfitto, Manaresi affermò che Costantino «nel suo regno si macchiò di colpe degne del tempo di Nerone»; ma pure l’ex professore del Seminario di Bologna, come Koch (il cui studio è annoverato nella bibliografia in calce al ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] , Un’area sacra alle pendici del Palatino, in Meta Sudans. I. Un’area sacra in Palatio e la valle del Colosseo prima e dopo Nerone, a cura di C. Panella, Roma 1996, pp. 27-91 e 70-91; e, dello stesso, Nuovi scavi alle pendici del Palatino, in Divus ...
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ACI (Iaci, Yaci), Stefano principe di
Roberto Zapperi
Nacque, con ogni probabilità, tra il primo e il secondo decennio del sec. XVIII, da Luigi Reggio e Branciforte, principe di Campofiorito e grande [...] a Napoli per il lusso e il fasto di cui si circondò. In una satira del periodo della reggenza era definito "Nerone impazzito", con evidente allusione ai suoi splendidi ricevimenti. Era stato anche gentiluomo di camera con esercizio di re Ferdinando e ...
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(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] i Romani furono agevolati dalla condotta leale dei Galli. La pace della provincia fu turbata alla fine del regno di Nerone (68) dalla ribellione del governatore della Lugdunensis, G. Giulio Vindice, che fu vinto, e nel 69 da quella delle popolazioni ...
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neroniano
agg. – Dell’imperatore romano Nerone (37-68 d. C.): l’epoca n.; il principato n.; le persecuzioni n. contro i cristiani; senatoconsulto n., emanato su proposta di Nerone. Per estens. (con riferimento alla crudeltà e alle perversioni...
qualis artifex pereo!
〈ku̯àlis àrtifeks pèreo〉 (lat. «quale artista muore con me!»). – Celebre frase che, secondo Svetonio (Vita di Nerone, 69), l’imperatore Nerone avrebbe pronunciato morendo.