Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] (quasi come sala del trono e balcone di apparizione).
Con Nerone il tentativo di imporre un potere assoluto nell'ambito dell'Impero estensione dei due edifici potrebbe addirittura far ritenere che Nerone abbia cercato di far edificare non più p. di ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] cat. n. 123 (con bibliografia precedente); S. Ensoli, I colossi di bronzo a Roma in età tardoantica: dal Colosso di Nerone al Colosso di Costantino. A proposito dei tre frammenti bronzei dei Musei Capitolini, in Aurea Roma, cit., pp. 66-90 (proposta ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] , Un’area sacra alle pendici del Palatino, in Meta Sudans. I. Un’area sacra in Palatio e la valle del Colosseo prima e dopo Nerone, a cura di C. Panella, Roma 1996, pp. 27-91 e 70-91; e, dello stesso, Nuovi scavi alle pendici del Palatino, in Divus ...
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Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...] e rase al suolo interi quartieri tra i più congestionati, arrestò la crescita disordinata che da tempo affliggeva Roma. Nerone ebbe così la possibilità di ricostruire in modo molto più razionale la città, secondo un piano urbanistico funzionale. Ma ...
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Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...]
Il tipo di A. con il copricapo di pelle di elefante lo troviamo spesso durante il periodo imperiale romano su monete di Nerone, Otone, Vespasiano, Antonino Pio, Alessandro Severo, Giulia Mamea. Il tipo in cui A. è raffigurata come la Tyche appare in ...
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NILO (Νεῖλος, Nilus)
N. Bonacasa
A. M. Roveri
F. Bonacasa
A. M. Roveri
Fiume dell'Egitto, nasce a S dell'equatore dal lago Vittoria-Nyanza attualmente dalla confluenza di due soli bracci, mentre in [...] le due più importanti, quella che ebbe luogo sotto il regno di Tolomeo II e quella che sotto l'impero di Nerone risalendo il N. Azzurro raggiunse il lago Tana.
La fertilità della terra e l'abbondanza dei prodotti in dipendenza delle inondazioni ...
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CREMONA, Italo
Albino Galvano
Figlio di Antonio, medico, e di Marianna Pasciutti, nacque a Cozzo Lomellina (Pavia) il 3 apr. 1905; trasferitasi la famiglia a Torino nel 1911, vi compì gli studi classici [...] di scenografia e costumi per Crispino e la comare, è proseguita sino al 1952 con scenografia, costumi e assistenza alla regia per Nerone e Messalina (regia di P. Zeglio), ed è stata fitta di una ventina di titoli (elenco parziale è nell'Enciclopedia ...
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GANTI, Isaia, detto Isaia da Pisa
Carlo La Bella
Non è nota la data di nascita di questo scultore originario di Pisa, figlio di Filippo di Giovanni, marmoraro documentato nella città toscana dal 1414 [...] , si trova menzione di due imprese oggi perdute dello scultore, una Madonna con Bambino fra angeli e i monumenti equestri di Nerone e Poppea, oltre che dell'"urna sepulchri" di papa Eugenio IV (Battaglini, p. 117).
Il Monumento funebre di Eugenio IV ...
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MARCHESI, Luigi
Rosalba Dinoia
Secondogenito di quattro figli, nacque a Fontanelle di Roccabianca, nella Bassa Parmense, il 6 nov. 1825 da Francesco, maestro di scuola elementare, e Maria Rosa Formentini.
Dopo [...] a maggio, solo dopo la visione del secondo saggio di pensionato Campagna romana presso Tivoli con vista degli acquedotti di Nerone, 1852 (Parma, Galleria nazionale). L'esperienza romana del M. si prolungò fino a tutto il dicembre del 1852, grazie al ...
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GRAFFITO
D. Lollini
P. Zancani Montuoro
M. della Corte
La pratica del g., data la sua estrema semplicità, è diffusa in ogni epoca e risale ai primordi della civiltà, adottata per istinto dall'uomo [...] come Rufus (probabilmente da identificarsi con l'Istacidius Rufus che aveva acquistato la vilia Iuliana precedentemente - da Augusto a Nerone - di possesso imperiale); a Roma un gruppo di Eracle che combatte il leone, da originale di Lisippo, su una ...
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neroniano
agg. – Dell’imperatore romano Nerone (37-68 d. C.): l’epoca n.; il principato n.; le persecuzioni n. contro i cristiani; senatoconsulto n., emanato su proposta di Nerone. Per estens. (con riferimento alla crudeltà e alle perversioni...
qualis artifex pereo!
〈ku̯àlis àrtifeks pèreo〉 (lat. «quale artista muore con me!»). – Celebre frase che, secondo Svetonio (Vita di Nerone, 69), l’imperatore Nerone avrebbe pronunciato morendo.