CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] Flagellazione di Cristo (perduto) e, come ornamento di un camino, due rilievi di terracotta invetriata con le teste degli imperatori Nerone e Galba (la prima perduta; il Galba, dal tempo della seconda edizione delle Vite, in casa Vasari ad Arezzo: ma ...
Leggi Tutto
CALZOLARI (Calzolaris), Francesco
Giuliano Gliozzi
Nacque a Verona il 10luglio 1522. Il padre (di antica famiglia veronese che già si era distinta nel sec. XIII, ai tempi di Ezzelino da Romano) esercitò [...] molto apprezzato come contravveleno, sostituendo soltanto sei "semplici" rispetto alla ricetta tramandata da Andromaco, medico cretese di Nerone; sostituzioni che cinque anni dopo, con l'aggiunta dei rarissimi amomo, costo e acazia, si ridussero a ...
Leggi Tutto
GUIDO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Duca di Spoleto e marchese di Camerino, primo di questo nome; figlio di Lamberto (I) conte di Nantes, nacque intorno al secondo decennio del secolo IX.
La famiglia [...] S. Spirito), ricacciando i Saraceni. Anche Ludovico II avrebbe portato manforte, arrivando con il suo esercito ai prati di Nerone. Ma un'improvvisa sortita dei Saraceni avrebbe provocato strage tra i Franchi. Questi ultimi avrebbero poi inseguito i ...
Leggi Tutto
AGUCCHI (Agocchi, Agucchia, Dalle Agocchie), Giovanni Battista
Ilaria Toesca
Roberto Zapperi
Nato a Bologna il 20 nov. 1570, seguì il fratello maggiore Girolamo nel suo governatorato a Faenza (1580-82), [...] ) e scrisse una lettera su L'antica fondazione di Bologna, pubblicata postuma a Bologna nel 1638, una Orazione di Nerone per la colonia bolognese abbruciata sotto lo pseudonimo di Gratiadio Machati, pubblicata anch'essa postuma a Bologna nel 1640, e ...
Leggi Tutto
ASCHIERI, Pietro
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma il 26 marzo 1889, da Emilio, scultore, e da Emma Crispi. Studiò disegno sotto la guida del padre; si laureò a Roma in ingegneria civile nel 1913, dopo [...] il richiamo alle esperienze futuriste.
Della sua attività scenografica si ricordano, oltre alle scene e ai costumi per i film Nerone (1922) e Scipione l'Africano (1937) e i bozzetti scenici e figurini per il Nabucco al Maggio fiorentino (1933), scene ...
Leggi Tutto
FORMICHI, Cesare
Paola Campi
Nacque a Roma il 15 apr. 1883 da Enrico e Clementina Lattanzi. Inizialmente si dedicò agli studi giuridici all'università di Roma, laureandosi nel 1907. Contemporaneamente [...] B. Gigli. Il 22 maggio 1926, sempre al Colón, partecipò ad un'altra prima rappresentazione in Sudamerica dell'opera di A. Boito Nerone, diretto da G. Marinuzzi e cantò per la prima volta la parte di Alfio in Cavalleria rusticana di P. Mascagni.
Negli ...
Leggi Tutto
BRUNI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Manduria il 15 dic. 1593 da Giulio Cesare, originario di Asti, e da Isabella Pasanisi. Dopo i primi studi in patria (sembra abbia avuto come maestro tal Matteo [...] più fortunate epistole incluse nella raccolta, il racconto di Tacito sembra essere la principale fonte dell'epistola di Seneca a Nerone, Virgilio ha ispirato quella di Turno a Lavinia, Ariosto è presente nell'epistola di Fiordispina a Bradamante, di ...
Leggi Tutto
DALL'ARGINE
Alberto Iesuè
Famiglia di musicisti emiliani attivi tra il XIX e il XX secolo.
Luigi, figlio di Pietro e Marianna Sottieri, nacque a Parma il 24 marzo 1808. Studiò con il maestro F. Carrozzi [...] , 7 ott. 1875, in collab. con P. Giorza e Roncati); Lore-Ley (coreogr. di I. Monplaisir, ibid., 4 genn. 1877); Nerone (coreogr. di A. Pallerini, ibid., 24 febbr. 1877); La stella di Granata (coreogr. di C. Merzagora, Milano, teatro Canobbiana, 1877 ...
Leggi Tutto
ERIBERTO
Olivier Guyotjeannin
Nacque probabilmente in Alta Italia nella prima metà del sec. XI, ma la sua origine e la sua formazione restano ignote: le prime notizie pervenuteci su di lui lo vedono [...] allusioni alla situazione politica contemporanea: Enrico IV, scismatico ed eretico pestifero, guardiano delle porte infernali, è paragonato a Nerone e a Diocleziano. Nell'opera si ritrovano anche, come nelle sei lettere che E. inviò alle monache "B ...
Leggi Tutto
MANARA, Curzio
Sergio Monaldini
Nacque a Cremona nei primi anni del Seicento. Non si hanno notizie sugli anni iniziali di questo sacerdote, architetto, scenografo e macchinista teatrale, figura chiave [...] (ottobre 1650, prima opera rappresentata pubblicamente nella città) di Giovanni Francesco Busenello, ancora l'Egisto, e Il Nerone, ovvero L'incoronazione di Poppea, di Busenello con musica di C. Monteverdi.
Successivamente non si hanno più notizie ...
Leggi Tutto
neroniano
agg. – Dell’imperatore romano Nerone (37-68 d. C.): l’epoca n.; il principato n.; le persecuzioni n. contro i cristiani; senatoconsulto n., emanato su proposta di Nerone. Per estens. (con riferimento alla crudeltà e alle perversioni...
qualis artifex pereo!
〈ku̯àlis àrtifeks pèreo〉 (lat. «quale artista muore con me!»). – Celebre frase che, secondo Svetonio (Vita di Nerone, 69), l’imperatore Nerone avrebbe pronunciato morendo.